Ernie cervicali

Gent. dott., a distanza di sette anni da quando mi diagnosticarono (con r.m. cervicale senza mdc) tre piccole ernie cervicali che non davano disturbi neurologici periferici (c4-c5, c5-c6 e c6-c7), mi sembra che il problema sia peggiorato. Accuso spesso un dolore dietro al collo (anche facendo movimenti tipo portandolo all'indietro per guardare in alto o a letto se giro la faccia sul cuscino) e a volte mal di testa. Volevo chiedere alcune cose.
- Prima di andare dallo specialista è meglio rifare una risonanza per avere un quadro più aggiornato o prima si fa la visita e poi sarà eventualmente lo specialista a prescriverla se ritiene che quella del 2011 sia troppo datata?
- Un dolore che accuso a volte se faccio pressiione sul lato esterno del pollice sinistro può essere riconducibile alle ernie sopra-citate così come una fitta intensa (in questo caso come una pugnalata) che avverto circa una volta ogni 1-2 mesi alla cuffia della spalla sempre sinistra e che passa lentamente dopo aver passato velocemente la mano sul punto dolente?
- Ernie cervicali possono causare mal di testa? Chiedo questo perchè in rete ho letto cose differenti: in certi articoli sembrerebbe di sì mentre in un altro ho letto testualmente: "Se il paziente ha cefalea e giramenti di testa o vertigini NON dipende da un'ernia del disco cervicale perchè questi sintomi originano dalle vertebre C1-C2 tra i quali non c'è un disco intervertebrale che può comprimere il nervo". Qual è la verità?;
A titolo informativo segnalo una parte di quello che diceva la rm del 2011:
.....................................Il disco di c4-c5 è disidratato e presenta un'ernia posteriore mediana sottolegamentosa con impronta esclusiva del manicotto liquorale anteriore. Iniziali fenomeni di condropatia del limitanti somatiche corrispondenti.
Il disco di c5-c6 presenta un'ernia trans-legamentosa paramediana sinistra ad impronta midollare diretta secondo un arco a breve raggio di curvatura. Il disco c6-c7 è disidratato e presenta una piccola ernia sottolegamentosa paramediana destra. Fenomeni di condropatia delle limitanti somatiche corrispondenti. ................
Gli ultimi raggi al rachide cervicale risalgono invece al 2010 (qualche mese prima della rm) e citavano quanto segue:
"Inclinazione laterale sinistra del rachide cervicale. Riduzione di ampiezza dell'armonica, fisiologica curvatura lordotica con regolare allineamento dei metameri sul piano sagittale. Tono calcico nella norma. Si segnalano discrete manifestazioni cervicouncoartrosiche in c4,c5,c6 e c7 dove gli spazi intersomatici appaiono ristretti con pinzettature discali posteriori. Artrosi interapofisaria posteriore in c5-c6-c7 e c7-d1. non megaapofisi, nè coste sovrannumerarie."
A tutto questo (anche se non so se possa contribuire ad aggravare la sintomatologia) aggiungo che ho quello che volgarmente viene detta "gobba del bisonte".
Grazie a chi vorrà rispondere ai miei quesiti e consigliarmi su come muovermi.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
credo sia opportuno consultare di persona un neurochirurgo che soltanto attraverso la visita potrà dare dei consigli sul da farsi.

Detto questo mi preme precisare alcuni aspetti del Suo caso.
1) Il problema verosimilmente è peggiorato
2) i sintomi che riferisce possono essere chiariti solo attraverso l'esame clinico
3) Le ernie discali cervicali, ma non solo, anche dischi disidratati possono dare cefalea e chi Le ha detto il contrario non conosce l'argomento.
4) E' del tutto verosimile che sia necessaria una nuova RM cervicale senza contrasto.

Un cordiale saluto
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore della Sua tempestiva risposta. Volevo solo comprendere bene se, secondo Lei, la risonanza magnetica dovrei farla PRIMA di andare dal neurochirurgo oppure sarà lui eventualmente, in sede di visita, a richiederne una più aggiornata rispetto all'ultima da me fatta nel 2011.
- Le ernie del disco cervicali possono solo peggiorare nel tempo o con esercizi ecc. possono essere tenute a bada senza arrivare all'intervento?;
- Le chiedo inoltre se in una signora ansiosa (come sono io) è più probabile la comparsa di ernie cervicali oppure se le cause sono ben altre;
- E' il neurochirurgo vero il professionista più appropriato per il mio problema? O è lo stesso un ortopedico? Grazie ancora se vorrà rispondermi.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
1) Le ernie del disco cervicali possono solo peggiorare nel tempo o con esercizi ecc. possono essere tenute a bada senza arrivare all'intervento?;

Risposta: dipende dal tipo di ernie, dalla posizione, da rapporto con i nervi e soprattutto con il midollo spinale


2) Le chiedo inoltre se in una signora ansiosa (come sono io) è più probabile la comparsa di ernie cervicali oppure se le cause sono ben altre;

Risposta: chi Le ha detto questa fesseria?


3) E' il neurochirurgo vero il professionista più appropriato per il mio problema? O è lo stesso un ortopedico?

E' il neurochirurgo. Anche gli Ortopedici trattano le ernie della colonna vertebrale, ma in minor misura rispetto ai neurochirurghi.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore, andrò dal neurochirurgo per una visita e, se Le farà piacere, La terrò informato. Solo una domanda alla quale non ha risposto:
- Prima di andare dal neurochirurgo eseguo una RM cervicale senza contrasto o vado prima dal neurochirurgo portando la risonanza del 2011 e poi sarà lui a prescrivermene una nuova se necessario?;
- Le chiedo anche se la c.d. "gobba del bisonte" (che purtroppo ho, giusto per non farmi mancare niente) può aggravare i sintomi cervicali o se, invece, si tratta solo di un problema estetico nel qual caso me la terrei senza preoccuparmene troppo.
In attesa di Sua cortese risposta, saluto cordialmente.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Direi che sarà il neurochirurgo a prescrivere una nuova RM dopo averLa visitata anche perché potrebbe richiedere altri approfondimenti.
La "gobba del bisonte" è un inestetismo che solitamente non influenza la colonna cervicale. In ogni caso può sentire un chirurgo plastico per rimuovere, penso con un intervento di liposuzione, tale inestetismo.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Gent. dott., seguirò il suo consiglio. Per quanto concerne la mia precedente domanda sul fatto se in un soggetto ansioso è più probabile la comparsa di ernie cervicali (domanda alla quale Lei mi ha risposto che è una "fesseria" e mi chiede dove l'ho sentito dire), Le dico che l'avevo letto in Internet. In vari articoli, tra le possibili varie cause di ernie cervicali, oltre a posture errate per anni, traumi, invecchiamento ecc. c'è anche l'ansia e una forte emotività. In uno di questi articoli si dice testualmente che "persone con classico atteggiamento in chiusura anteriore, tendono ad avere una respirazione toracica con iperlavoro dei muscoli del collo che sono accessori nel movimento della respirazione. Questo comporta ad uno spostamento anteriore della testa e del collo rispetto alle spalle, con conseguente spostamento del carico il quale, se non distribuito efficacemente, favorisce la formazione di una o più ernie cervicali". In sostanza si dice che le deviazioni della colonna favoriscono l'ernia cervicale COSI COME ANNI DI TENSIONE MUSCOLARE a carico di spalle e nuca TIPICO DEI SOGGETTI ANSIOSI.
Se così non fosse come spiegare il fatto che a volte, per cervicalgie croniche a componente muscolo-tensiva consigliano Lyrica (che cura anche l'ansia) e per cefalee muscolo-tensive a volte si consigliano cici di terapie sintomatiche con Noritren (che se non sbaglio è un anti-depressivo)?
Questa è solo una mia curiosità perchè se Lei mi dice che l'ansia non può portare alla comparsa di ernie (intendo sia direttamente che indirettamente) sono la prima ad esserne felice: troppe volte ho dovuto arrendermi all'evidenza che vari disturbi avuti in passato erano causati da uno stato ansioso e non da malattie fisiche. Grazie per avermi ascoltata anche se è un giorno festivo. Buon proseguimento di giornata.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
In Intenet si può leggere di tutto, quindi anche molta "spazzatura". Si legge anche della cura di tumori con il bicarbonato oppure che l'ansia fa venire il tumore.
Se Lei crede a tutto ciò, si ritenga fortunata che la Sua ansia abbia procurato solo ernie.
Una buona serata
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dopo
Utente
Utente
Sono d'accordo con Lei che in Internet si possa trovare tutto e il contrario di tutto pertanto prendo sempre con le pinze tutto quello che leggo. Il fatto però che per curare cervicalgie croniche muscolo-tensive vengano a volte prescritti farmaci che curano anche l'ansia (vd. Lyrica) così come contro cefalee tensive vengano a volte consigliate cure preventivi con cicli di antidepressivi triciclici (vd. Noritren) era capitato a me direttamente (rispettivamente nel 2005 e nel 2016) per questo mi chiedevo se alla fine l'ansia c'entra un po' in tutto quello che viene definito "muscolo-tensivo". Spero di no. Comunque ora il mio problema è valutare con uno specialista lo stato delle mie ernie cervicali (e spero proprio, come dice Lei e non come ho letto, che queste non siano favorite dall'ansia) e seguirò senz'altro i suoi preziosi consigli prendendo presto un appuntamento con un neurochirurgo. Grazie.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Una persona può essere ansiosa per mille motivi, compreso il fatto che sintomi dolorosi non regrediscono.
Quindi si prescrivono farmaci sia per il dolore che per l'ansia, ma sono comunque terapie che agiscono sui sintomi e non sulla causa.
Una buona giornata
[#10]
dopo
Utente
Utente
E' stato chiarissimo dottore ed ho ben compreso. I disturbi cervicali in particolare (ma anche altri sintomi dolorosi) possono (tra altri mille motivi) causare stati d'ansia e stress. Pertanto si tratta di problemi che si influenzano fortemente a vicenda e una distinzione al 100% forse non esiste. Si sa che quando siamo sotto stress costante i nostri muscoli si irrigidiscono e questo accade prevalentemente ai muscoli cervicali. E' semplicemente questo che intendevo e penso che stiamo dicendo la stessa cosa. Se poi, come Lei mi dice, nell'insorgenza dell'ernia cervicale l'ansia c'entra poco o niente io sono ben felice perchè, personalmente, ho sempre trovato più difficile combattere contro l'ansia se certe cose attorno a noi non riusciamo a cambiarLe (ma, ripeto questa è solo una considerazione personale). Grazie ancora. Buona giornata.
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentili dottori,
ho eseguito ieri una RM RACHIDE CERVICALE e, in attesa di visita specialistica, chiedevo gentilmente qualche anticipazione sul referto che è il seguente:
"Quadro di spondilodiscouncoartrosi, con riduzione della lordosi cervicale.
C2-C3: normale
C3-C4: normale.
C4-C5: disco ridotto di spessore, con piccolo spot iperintenso centrale in T2, da piccola
raccolta liquida intra nucleare.
Si associano alterazioni artro- osteofitosiche delle limitanti somatiche contigue in sede
anteriore e latero-posteriore , presenti anche a livello C5-C6 e C6-C7.
È presente a livello C4-C5 una barra spondiloartrosica che impronta larga base il sacco durale
senza compressione midollare di.
Ipertrofia delle articolazioni unco-vertebrali più evidente a destra, che determina una stenosi
foraminale destra ed in minor misura sinistra.
C5-C6: bulging-discale eccentrico paramediano-preforaminale sn che impronta la faccia
ventrale del midollo sinistra.
Non è più rilevabile la piccola ernia discale translegamentosa riscontrata al precedente esame
del 1 aprile 2011.
C6-C7: disco disidratato con barra discoartrosica posteriore paramediana destra, immodificata.
Condropatia delle limitanti somatiche contigue C5-C6-C7.
Normale morfologia e segnale del midollo.
Non lesioni ossee focali.
Regolare morfologia e segnale del midollo sino a D3."

DOMANDE:
- è una situazione peggiore o uguale rispetto alla rm che effettuai nel 2011 e che vi citai in parte nel primo post?

- che significa "piccolo spot iperintenso centrale in T2" da piccola raccolta liquida "intra-nucleare" segnalato a livello c4-c5?

- come vedete la situazione nell'insieme?

Grazie per la risposta che attendo fiduciosa.
[#12]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
E' una situazione che va valutata clinicamente e con le immagini della RM.
Deve fare una visita neurochirurgica.

Cordialmente
[#13]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore della risposta. La visita neurochirurgica la farò sicuramente ma sono ancora in attesa del dischetto con le immagini della RM. Per ora ho solo il referto che mi è arrivato prima on-line perchè ho attivato il FSE.
Può almeno intanto dirmi cosa significa: "piccolo spot iperintenso centrale in T2 da piccola raccolta liquida intra-nucleare" segnalato a livello c4-c5? Non capisco che significa "intra-nucleare".
[#14]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Devo vedere le immagini. In effetti non si comprende il termine "intranucleare".
[#15]
dopo
Utente
Utente
Gent dott., attenderò quindi la visita neurochirurgica (tra 2 settimane circa). Il non capire certi termini un po' mi mette ansia, forse hanno fatto un errore di battitura nello scrivere il referto. In passato ho già avuto un tumore (mammario) e vorrei almeno escludere patologie oncologiche ulteriori. Da questo punto di vista si sente di tranquillizzarmi? può questo "piccolo spot iperintenso centrale in T2 da piccola raccolta liquida intra-nucleare" segnalato a livello c4-c5 riferirsi a qualcosa di brutto? Grazie.
[#16]
dopo
Utente
Utente
Dimenticavo: si può escludere una SM (sclerosi multipla)? Le sto pensando un po' tutte, non sono tranquilla. Grazie per avermi ascoltata. Attendo cortese risposta.
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