Sospetto Pseudotumor cerebri
Salve , sono un ragazzo di 34 anni.
Cerco di spiegare in modo sintetico il mio problema. Premesso che negli ultimi 10 anni ho sofferto di mal di testa con attacchi in media sulle 4 volte al mese. Molto fastidiosi ma quasi sempre andati via con semplice assunzione di oki.
All’inizio di quest’anno dopo visita neurologica risultata nella norma. Eseguo una ANGIO-RM del distretto vascolare intracranico e RM del Cerv. E del tronco ENCEFALICO.
Il referto mostra modico ampliamento degli spazi liquorali pericerebellai e più lieve ampiamento alle convessità emisferiche frontali. Modica ectasia delle guaine periottiche e parziale diverticolo aracnoideo intrasellare.reperti aspecifici di possibile attribuzione a pseudotumor cerebri. Per il resto tutto nella norma.
Dopo consulto con neurochirurgo la dottoressa non certa della diagnosi di pseudotumor mi prescrive una ecografia ai nervi ottici e di nuovo la RM effettuata con mezzo di contrasto.
L’ecografia ai nervi ottici mostra un ispessimento del nervo ottico e vena oftalmica lievemente dilatata. Quadro clinico compatibile con ipertensione endocranica in atto di lieve medio grado. I valori risultano ad occhio destro 5.08 mm occhio sinistro 5.62 mm.
Mentre la RM con contrasto non evidenzia aree di impregnazione patologica.
Sistema ventricolare regolare es in sede.
Ampi spazi sub- aracnoidei pericerebellari , modicamente ampi gli spazi sub-aracn pericereb della convessità.
La dottoressa dopo questi esiti e visto la mancaza di sintomi.( Non ho mal di testa significativi e assenti in pratica negli ultimi 2 mesi , non ho e non ho mai avuto disturbi alla vista) esclude per il momento la puntura lombare e mi prescrive diamox 250 una volta al giorno. Dopo 35 giorni di cura ripeto ecografia ai nervi ottici che evidenzia un miglioramento dell’ispessimento con valori che scendono a 4.46mm all’occhio destro e 5.15mm all’occhio sinistro. Con modica dilatazione della vena oftalmica. Quadro compatibile con ipertensione endocranica benigna di grado lieve
Effettuo anche visita oculistica completa tutto nella norma compreso campo visivo e fondo oculare perfetto.
La dottoressa dopo questi ulteriori dati , in assenza ancora di sintomi esclude ancora la puntura lombare e mi conferma il diamox per altri 2 mesi nella stessa dose di una cp al dì per poi ripetere l’ecografia con l’aiuto magari di oculisti a suo dire più esperti di tali casi.
Premesso che fortunatamente non ho sintomi e mi sento bene. La mia domanda rivolta a voi è prima cosa se convenite con la terapia della dottoressa? Poiché alla fine non riesco ad avere una risposta definitiva e sapere la causa di questo ispessimento dei nervi ottici.
Potrebbero esserci altre cause oltre a questo sospetto di pseudotumor ?
La puntura lombare è giusto rimandarla in questo caso ?
Grazie in anticipo a chi mi risponderà .
Cerco di spiegare in modo sintetico il mio problema. Premesso che negli ultimi 10 anni ho sofferto di mal di testa con attacchi in media sulle 4 volte al mese. Molto fastidiosi ma quasi sempre andati via con semplice assunzione di oki.
All’inizio di quest’anno dopo visita neurologica risultata nella norma. Eseguo una ANGIO-RM del distretto vascolare intracranico e RM del Cerv. E del tronco ENCEFALICO.
Il referto mostra modico ampliamento degli spazi liquorali pericerebellai e più lieve ampiamento alle convessità emisferiche frontali. Modica ectasia delle guaine periottiche e parziale diverticolo aracnoideo intrasellare.reperti aspecifici di possibile attribuzione a pseudotumor cerebri. Per il resto tutto nella norma.
Dopo consulto con neurochirurgo la dottoressa non certa della diagnosi di pseudotumor mi prescrive una ecografia ai nervi ottici e di nuovo la RM effettuata con mezzo di contrasto.
L’ecografia ai nervi ottici mostra un ispessimento del nervo ottico e vena oftalmica lievemente dilatata. Quadro clinico compatibile con ipertensione endocranica in atto di lieve medio grado. I valori risultano ad occhio destro 5.08 mm occhio sinistro 5.62 mm.
Mentre la RM con contrasto non evidenzia aree di impregnazione patologica.
Sistema ventricolare regolare es in sede.
Ampi spazi sub- aracnoidei pericerebellari , modicamente ampi gli spazi sub-aracn pericereb della convessità.
La dottoressa dopo questi esiti e visto la mancaza di sintomi.( Non ho mal di testa significativi e assenti in pratica negli ultimi 2 mesi , non ho e non ho mai avuto disturbi alla vista) esclude per il momento la puntura lombare e mi prescrive diamox 250 una volta al giorno. Dopo 35 giorni di cura ripeto ecografia ai nervi ottici che evidenzia un miglioramento dell’ispessimento con valori che scendono a 4.46mm all’occhio destro e 5.15mm all’occhio sinistro. Con modica dilatazione della vena oftalmica. Quadro compatibile con ipertensione endocranica benigna di grado lieve
Effettuo anche visita oculistica completa tutto nella norma compreso campo visivo e fondo oculare perfetto.
La dottoressa dopo questi ulteriori dati , in assenza ancora di sintomi esclude ancora la puntura lombare e mi conferma il diamox per altri 2 mesi nella stessa dose di una cp al dì per poi ripetere l’ecografia con l’aiuto magari di oculisti a suo dire più esperti di tali casi.
Premesso che fortunatamente non ho sintomi e mi sento bene. La mia domanda rivolta a voi è prima cosa se convenite con la terapia della dottoressa? Poiché alla fine non riesco ad avere una risposta definitiva e sapere la causa di questo ispessimento dei nervi ottici.
Potrebbero esserci altre cause oltre a questo sospetto di pseudotumor ?
La puntura lombare è giusto rimandarla in questo caso ?
Grazie in anticipo a chi mi risponderà .
[#1]
A distanza è complesso dare una valutazione su un caso (fra l'altro) non usuale. Personalmente, sarei anch'io perplesso, considerata la rmn encefalica, a parlare di uno pseudotumor.
Il fundus oculi andrebbe fotografato in modo da poter confrontare il controllo successivo con quello precedente. Ritengo che una rmn andrebbe ripetuta con lo studio del flusso liquorale ed, infine, farei non solo e non tanto una puntura lombare, quanto una valutazione almeno di qualche ora della pressione liquorale (ciò se la rmn non mostra una tendenza ad impegno cerebellare...) ed in ambiente ospedaliero di ricovero.
Pongo un problema: non si tratta di una patologia oculare?
Faccia le indagini appena consigliate, tranne la puntura lombare e, poi, risentiamoci.
Sì, il trattamento medico consigliato dalla Collega mi appare, sia pur a distanza, congruo
Cordialmente .
Il fundus oculi andrebbe fotografato in modo da poter confrontare il controllo successivo con quello precedente. Ritengo che una rmn andrebbe ripetuta con lo studio del flusso liquorale ed, infine, farei non solo e non tanto una puntura lombare, quanto una valutazione almeno di qualche ora della pressione liquorale (ciò se la rmn non mostra una tendenza ad impegno cerebellare...) ed in ambiente ospedaliero di ricovero.
Pongo un problema: non si tratta di una patologia oculare?
Faccia le indagini appena consigliate, tranne la puntura lombare e, poi, risentiamoci.
Sì, il trattamento medico consigliato dalla Collega mi appare, sia pur a distanza, congruo
Cordialmente .
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 08/03/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.