Dolore coscia destra

Lei dà informazioni troppo generiche ed in più non vi sono esiti d'indagini strumentali.
Non credo ad una malattia degenerativa (così, ad intuito).
Se ha piacere, dia notizie su quanto Le diranno gli Specialisti presso cui andrà a farsi vedere.
Cordialmente.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

Buonasera
Ho eseguito eeg registrazione eseguita con Derivazione contemporanea dell’eeg e dell’ecg alfa a 10 hz, bilaterale stabile, reagente. Brevi bouffes di OL frammiste a SW a maggior pressione F-T SIN, tendenti alla diffusione all’insieme dei due emisferi. Iperpnea e SLI senza effetto. Conclusione: EEG odierno con minime alterazioni F-T sn tendenti alla diffusione.
Poi ho eseguito una ecografia muscolo tendine anca dx : modesta ipoecogenicità dei tendini dei muscoli glutei all’inserzione sul grande trocantere con significato flogistico, si associa versamento nella borsa trocanteria dello spessore di pochi mm. Inoltre ho eseguito rmn per sospetta cruralgia, con esito lieve accentuazione della fisiologica lordosi lombare, i diametri del canale spia nel sono nei limiti della norma, spondilosi margino-somatica. Lievemente protuso in sede intraforaminale destra il disco intersomatico L2-L3 che giunge a contatto con la radice L2 omolaterale.ben contenuto il disco L3-L4.modestissima protrusione concentrica del disco L4-L5 che non determina significativi affetto compressivi sul sacco durale e impegna parzialmente le regioni preforaminali reperto più evidente a destra.il disco intersomatico L5-S1 protrude concentricamente con lieve prevalenza in sede preforaminale sinistra ove presenta fessurazione dell’abilità fibroso. Non alterazioni di segnale a carico cono midollare. Ho eseguito anche due infiltrazioni cortisoniche nella coscia destra che mi hanno portato sollievo. Ho ripreso una leggera attività fisica con l’aiuto di un personal training, per fare esercizi di stretching e di recupero tono muscolare, come consigliato da ortopedico.
Solo che ho sempre il dubbio di poter avere qualche malattia neurodegenerativa, quando sia durante visita neurologica in presenza di due medici e sia i due ortopedico dicono che riflessi forza e nervi rispondono correttamente. Per l’agitazione ho avuto picco di pressione alta per i miei standard (100/170) anche in ps mi hanno detto di stare tranquilla consigliandomi di prendere qua che goccia di benzodiazepine.(en) secondo voi dopo tutti questi controlli posso stare tranquilla? Io non mi sento più la forza di un tempo, sarà anche per la mancanza di allenamento dovuto alla pandemia ma prima andavo tre sere a ballo e due in palestra. Ho paura di non poter più fare tutto ciò. Per non farmi mancare niente, visto la difficoltà a gestire la situazione, ho chiesto un aiuto psicologico. Secondo voi posso mettermi il cuore in pace. Grazie per la disponibilità e pazienza

Non sono emersi elementi che possano far pensare ad una malattia degenerativa.
L'esame neurologico viene definito in ordine. L'EEG non dà indicazioni di particolari sofferenze ed è presumibile che il Suo soggettivo stato di salute "psicologico" sia anche conseguenza della situazione generale attuale che pesantemente ha inciso sull'equilibrio interiore di molti (quindi, non se ne faccia un complesso, non fosse altro perché è in buona compagnia).
Dalla rmn lombare eseguita, risulta che la compressione L2-L3 dx (a presumibile contatto con la radice nervosa) molto presumibilmente è la responsabile delle algie alla parte alta dell'arto inf. omolaterale.
Ritengo che, persistendo il disturbo all'arto inferiore dx, Lei dovrebbe beneficiare di una valutazione neurochirurgica per l'esecuzione di una infiltrazione spinale esclusivamente e proprio a ridosso della radice nervosa "incriminata".
Dovrebbe averne beneficio pressoché immediato, già in corso di prima visita specialistica.
Ritengo che, normalizzandosi tutta la "situazione", anche l'ipertensione arteriosa rientrerà.
Cordialità.

Grazie per la celere risposta. Cercherò di stare tranquilla.
Distinti saluti

Ci riesca anche (visto che i presupposti sembra proprio che vi siano) .
Buona notte.

Buongiorno, consapevole d’essere insistente ma. Essendo in un periodo dove tutto mi Genera ansia, Le chiedo sembra o ci sono ? Posso stare tranquilla? Grazie e mi scusi

Stia tranquilla per quanto concerne la malattia degenerativa.
Cordialmente.

Grazie grazie grazie!
Distinti saluti

Buonasera
torno a disturbare, ho fatto visita con neurochirurgo che non ha ritenuto procedere a livello farmacologico, mi ha consigliato di camminare almeno un ora al giorno. Non ha riscontrato nessun problema, però io continuo ad avere dolore, diciamo non quotidianamente come prima ma si presenta e mi crea tensione e mi deprimi questa situazione. Come devo procedere secondo voi? Non so più che fare.
Attendo vostro gentile riscontro

P.a sento sollievo a volte mettendo delle creme riscaldanti (tipo balsamo di tigre). Sto prendendo anche qualche goccia di en per rimanere tranquilla, visto che anche periodo storico e lavorativo non aiutano. Vorrei alleviare questa tensione muscolare.

Penso che Lei si riferisca al dolore alla parte alta/media della coscia dx.
L'ultima volta che ci siamo sentiti mi pare di averLe consigliato di fare un'infiltrazione direttamente sulla radice nervosa L2 .
Lì vi è una causa che anatomicamente irrita il nervo e solo su quella va eseguita la terapia. Non mi sembra che vi sia qualche cosa di trascendentale....
Ritengo che si dovrebbe ottenere quanto meno una buona regressione della sintomatologia algica.
Se ha piacere, continui a dare notizie (buone?).
Cordialità.

Ma il neurochirurgo a cui mi sono rivolta non ha voluto farmela. Cosa devo fare?

Non può certo obbligarlo. Ma se vogliamo affrontare il problema (sempre che per Lei sia un problema) bisognerà prendere la situazione di petto.
Dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.

Buonasera su suo consiglio mi sono rivolta ad altro medico che mi ha prescritto 7 giorni di cura soldesam 4 mg per 7 giorni ed elettromiografia che farò giovedì 8, anche perché la mia qualità di vita sta peggiorando notevolmente. Se non ci dovessero essere effetti positivi anche con fisioterapia e ginnastica posturale in ultimo procederemo con azoto terapia. Distinti saluti

Non ho particolarmente fiducia sull'ozono (per i risultai che quasi costantemente osservo nel corso della mia professione).
Dopo gli eventuali cicli di terapia con ozono, dovrebbe pensare seriamente alle infiltrazioni "solamente e precisamente" sulla radice nervosa interessata.
Non vedo come la fkt e la ginnastica posturale possano influire favorevolmente sulla radice nervosa ancora quando è contenuta nell'involucro osseo (intraforaminale) ed è lì che viene schiacciata.
Se ha piacere, faccia conoscere l'esito dell'emg ed i possibili benefici, sia pur temporanei, ottenuti con desametazone.
Auguri cordiali di Buone Feste.

Buongiorno essendo io ignorante in materia e abitando lontano da lei (io abito a Brescia) mi saprebbe indicare un neurochirurgo in zona che potrebbe consigliarmi? Grazie , davvero non ne posso più , dopo tre giorni di cortisone non ho tutto questo beneficio. Io la ringrazio infinitamente per le sue indicazioni.
Distinti saluti

Specifico che il medico a cui mi sono rivolta è un medico condotto che mi ha prescritto elettromiografia e cura cortisonica, non è il mio abituale medico visto che non riscontra le mie richieste. Chiedo semplicemente se Lei a Brescia conosce un professionista a cui indirizzarmi specializzato in questo ambito. Grazie

No, mi spiace. Non conosco proprio nessuno. Fra qualche giorno si sottoporrà ad emg: vediamo prima il referto.
Cordialità.

Buongiorno eseguito elettromiografia con anamnesi : sospetta meralgia parestesica sinistra.

N.Pse sx: vcm 52.7 m/sec
Lat. dist map 7.30 msec
Amp.dist map 5.84 mV
Lat.pross map 14.70 msec
Amp.pross map 5.08 mV

N.PSE DX VCM 50.6 msec
Lat dist map 5.15 msec
Amp.dist map 6.94 mv
Amp.pross map 5.23 mv
Onda F 49.00 msec

N.surale dx Vcs 48. Msec
Lat sap 2.50 msec
Amp. Sap 9.5 uV

Alla stimolazione del n. femorale dx alla piega inguinale derivando dal m. quadricipite femorale potenziale di risposta M con latenza pari a 3.70 msec ampio 22.71mV(distanza cm15)
Dai mm quadricipite femorale, tibiale anteriore, pedidio, grande gluteo, bicipite femorale, tricipite surale dx: attività spontanea assente, quadro di transizione e ricco durante attivazione volontaria massimale, isolati PUM polifasici.
Conclusione: reperti ENG E EMG nei limiti di norma.

Ora la mia domanda è, cosa devo fare?

Credo che anamnesi abbiamo messo erroneamente sx anziché dx.

Rimango (rafforzandomi) della mia idea. Allo stato, mi appare l'unica via da percorrere. Il n. femoro-cutaneo superficiale non dovrebbe entrarci proprio niente. Rimane l'infiltrazione di cui abbiamo già parlato.
Dia pure, se crede, ulteriori notizie.
Cordialità.

La ringrazio nuovamente per l sua celerità e precisione delle risposte.
Distinti saluti

Cordialità.