Discopatia degenerativa 10 anni dopo
Rispetto a 10 anni fa non si evidenzia ernia ma è peggiorata la situazione a livello L5-S1.
La lombalgia va e viene, il dolore si fa sentire soprattutto dopo lavori intensi o comminate sostenute e coinvolge, oltre alla schiena, la gamba destra.
Ho sempre fatto attività fisica 2/3 volte a settimana, diminuita parecchio nell'ultimo periodo.
Rnm ha evidenziato: diametri canalari ossei nei limiti di norma.
Minima protrusione circonferenziale dell'anulus a L4-L5, un poco più accentuata a sinistra.
Notevolmente degenerato il disco L5-S1 con disidratazione pressoché completa e protrusione mediana paramediana bilaterale dell'anulus residuo che impegna in parte i forami di coniugazione.
Si associano reperti di osteocondrosi dei piatti somatici contrapposti.
Normocontenuti i restanti dischi intersomatici esaminati.
Normale il segnale del cono midollare.
Rx ha evidenziato: corpi vertebrali di altezza nei limiti di norma.
Alterazioni artrosiche dei massicci articolari a L5-S1 con riduzione dei diametri canalari ossei.
Pressoché completa scomparsa dello spazio intersomatico L5-S1.
Chiedo se oltre a terapia conservativa posso riprendere l'attività fisica.
Quando è consigliato l'approccio chirurgico ed eventualmente quale tipologia.
Grazie.
La lombalgia va e viene, il dolore si fa sentire soprattutto dopo lavori intensi o comminate sostenute e coinvolge, oltre alla schiena, la gamba destra.
Ho sempre fatto attività fisica 2/3 volte a settimana, diminuita parecchio nell'ultimo periodo.
Rnm ha evidenziato: diametri canalari ossei nei limiti di norma.
Minima protrusione circonferenziale dell'anulus a L4-L5, un poco più accentuata a sinistra.
Notevolmente degenerato il disco L5-S1 con disidratazione pressoché completa e protrusione mediana paramediana bilaterale dell'anulus residuo che impegna in parte i forami di coniugazione.
Si associano reperti di osteocondrosi dei piatti somatici contrapposti.
Normocontenuti i restanti dischi intersomatici esaminati.
Normale il segnale del cono midollare.
Rx ha evidenziato: corpi vertebrali di altezza nei limiti di norma.
Alterazioni artrosiche dei massicci articolari a L5-S1 con riduzione dei diametri canalari ossei.
Pressoché completa scomparsa dello spazio intersomatico L5-S1.
Chiedo se oltre a terapia conservativa posso riprendere l'attività fisica.
Quando è consigliato l'approccio chirurgico ed eventualmente quale tipologia.
Grazie.
[#1]
Se ho capito bene, Lei non è mai stato operato a livello L5-S1 (nè ad altri livelli). Bisognerebbe che fosse visto in ambito neurochirurgico, ma la mia sensazione, a distanza e senza aver neppure visionate le immagini rmn, è che i Suoi disturbi algici siano dovuti più ai fatti artrosici in atto che alla protrusione anulare.
Si faccia vedere in ambito specialistico. In assenza di deficit di forza, ma in presenza di fatti irritativi in essere, credo che il Neurochirurgo Le prospetterà un trattamento conservativo che dovrebbe risultarLe molto utile.
Cordialità.
Si faccia vedere in ambito specialistico. In assenza di deficit di forza, ma in presenza di fatti irritativi in essere, credo che il Neurochirurgo Le prospetterà un trattamento conservativo che dovrebbe risultarLe molto utile.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 18/05/2021.
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