Calcificazioni tac encefalo

Salve scusate il messaggio prolisso.

a seguito di capogiri e senso di svenimento (nn sono mai svenuta tranne per un iniezione nel 2024 per la cura della bronchite fatta in piedi dove ho avuto un episodio di lipotimia catalogata dal medico di base come vasovagale) in ps mi hanno fatto una visita con otorinolaringoiatria con esame Vestibolare audiometrico etc...negativo.
Gli ho parlato dei miei capogiri, spesso avvengono su scale mobili, ascensori ma non mi hanno mai causato problemi basta che chiudevo gli occhi pochi secondi e tutto ritornava normale, a differenza di questi ultimi capogiri che mi portano senso di debolezza e capitano sempre in piedi o mentre cammino.
Ho sempre uno scricciolo costante all orecchio sinistro e mi ha parlato di mal occlusione.

L otorino mi manda a fare una tac cranio (comp su turcica e orbite)
Risultato
Non evidenza di alterazioni tomodensitometriche focali in atto.
calcificazione del III ventricolo
Visibilità di alcune calcificazioni a sede subtecale di lobi parietali
Sistema ventricolare nella norma
Strutture della linea mediana in asse
Nella norma gli spazi subaracnoidei della volta della base

Mi dimettono con visita neurologica da fare (la dottoressa che mi dimette mi dice che può dipendere dalle calcificazioni che spesso però si trovano in età più avanzata e li mi preoccupo)

Spaventata Prenoto la visita in intramenia visto i tempi lunghi da una neurologa al policlinico
mi da degli esami ematici
Emocromo perfetto,
dosaggio ematico e urinario di calcio e fosforo, transaminasi, magnesio, paratormone tutto nella norma tranne un lievissimo calo di vitamina D, mi visita e la visita e del tutto negativa.

Il referto e il seguente
L esame neurologico e nella norma
Paziente vigile cosciente e collaborante.
Ben orientato nel tempo, nello spazio e nella persona.
deambulazione nella norma, possibile su punte e talloni, non modificata dalla chiusura degli occhi.
Possibile in tandem.
romberg negativo.

Si accascia e risale senza difficoltà
Nervi cranici lieve asimmetria della rima buccale
Arti superiori tono, forza e trofismo nella norma.
ROT normoelicitabili.
Regge il Mingazzini senza difficoltà.

Arti inferiori tono, forza e trofismo nella norma.
ROT normoelicitabili.
Alluci in flessione plantare.
Regge il mingazzini senza difficoltà
Sensibilità superficiale nella norma
Sensibilità profonda nella norma
Prove di cordinazione cerebellare correttamente eseguite

Mi da un rm encefalo da rifare a distanza di un anno

Prima della visita non avevo le immagini della tac, che mi hanno lasciato su un cd dopo richiesta e la neurologa non ha ritenuto necessarie visonarle.


Pochi giorni fa mentre giocavo a rincorrere mio figlio al momento che mi fermo una vertigine forte e oggettiva durata pochi secondi
In tutto ciò la pressione è sempre sui 120/80

Devo preoccuparmi per queste calcificazioni in queste zone del cervello?
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.7k 361
Gentile Paziente,
la calcificazione visibile con TAC o RM a carico della sostanza cerebrale, in assenza di lesioni macroscopicamente evidenti, è di difficile catalogazione interpretativa perché esprime comunque un evento pregresso. Potrebbe essere presente addirittura dall'epoca perinatale, per eventi occorsi nell'espletamento del parto, così come essersi realizzata per cause post-natali fra le più varie. L'importante è che non faccia parte di una lesione espansiva (che sarebbe comunque ben identificabile attraverso la diagnostica per imaging). In ogni modo, non è alla presenza delle calcificazioni che può essere ascritta la causa del suo disturbo dell'equilibrio, che dalla descrizione che ne fa parrebbe essere una vertigine posizionale. Comunque, fare anche prima della scadenza indicata di un anno la risonanza potrebbe aiutare a definire meglio le caratteristiche di questa calcificazione.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
https://neurochirurgomaurocolangelo.it/

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