RM encefalo: focolai iperintensi, normali o patologici?

Egregio dr Ferraloro,
Da diversi anni ho alcuni periodi in cui ho senso di sbandamento e instabilità da in piedi, come se fossi su una barca e faticassi a mantenere l’equilibrio, e in questo periodo questo sintomo mi è tornato.
A volte la sensazione è leggera e a volte davvero forte e invalidante (a volte accompagnata da forte magone allo stomaco, tachicardia e malessere), sicuramente molto amplificata dall’ansia.
Ho sofferto in passato di forti attacchi di panico, vengo anche da un periodo difficile.
Sono anche finita al PS durante i sintomi e non hanno rilevato nulla.
Ho fatto tutte le visite/esami cardiologici, tutto negativo.

Analisi del sangue perfette, incluse quelle tiroidee.

Ho avviato anche un percorso di psicoterapia, a breve avrò la prima seduta EMDR.

Ho fatto visita neurologica e, descrivendo questi sintomi (improvvisa instabilità che può durare pochi minuti o ore, periodi di urgenza urinaria, dolori...), mi ha detto che secondo lui sono sintomi ansiosi ma per sicurezza mi ha prescritto rmn per escludere al 100% patologie demielinizzanti o altro.


RMN CERVELLO - TRONCO ENCEFALICO
Esame eseguito con tomografo RM 1, 5 T con sequenze TSE T1 e T2, FLAIR, DWI e GE T2 sui tre
piani dello spazio.

Esame completato con sequenza 3D GE T2 a strato sottile mirata alla valutazione delle strutture
dell'angolo ponto-cerebellare
REPERTI:
Sparuti piccoli focolai d'iperintensità nelle sequenze a lungo TR nel contesto della sostanza bianca
sovratentoriale di entrambi gli emisferi cerebrali da riferire ad aree di gliosi aspecifica per sede,
morfologia e numero.

Il sistema ventricolare è normale per forma, sede e dimensioni.

Il VII e VIII n.
c. mostrano regolare segnale e morfologia bilateralmente.

CONCLUSIONI:
I reperti sono nei limiti della norma.


RMN COLONNA CERVICALE
Nelle condizioni d'esecuzione dell'esame (decubito supino) è rettilineizzata la fisiologica lordosi
cervicale.

Sono presenti segni di cervico-uncoartrosi.

I dischi intersomatici cervicali sono ipointensi in T2 in relazione a fenomeni degenerativi di natura
disidratativa.

In C4-C5 e C5-C6 si rileva protrusione discale posteriore ad ampio raggio che riduce la
rappresentazione degli spazi perimidollari anteriori e si estende a coinvolgere entrambi i forami di
coniugazione determinando lieve riduzione del diametro foraminale a sinistra.

Il diametro sagittale del canale vertebrale appare conservato.

Non alterazioni di segnale a carico del midollo cervicale e dorsale valutabile sino a D3.


Mi preoccupano questi sparuti piccoli focolai d'iperintensità della zona bianca, nel 2019 avevo fatto risonanza per cefalee ma non avevano segnalato nulla.

Vedo che scrivono esame nei limiti della norma, può quindi essere che queste aree siano reperto di comune riscontro e che possano essere anche fisiologiche?
O potrebbero essere associati a sclerosi multipla o piccole ischemie?
Spero di no (ho 42 anni).

La ringrazio tanto per un suo eventuale parere che mi sarà sicuramente di aiuto e conforto
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Gentile Signora,

il neuroradiologo dopo avere accuratamente visionato le immagini ha concluso che "gli sparuti piccoli focolai d'iperintensità nella sostanza bianca" sono riconducibili a gliosi aspecifica e non sono considerati patologici.
Sono reperti molto frequenti a riscontrarsi anche in soggetti giovani.
Faccia vedere le immagini dell’esame al neurologo e stia tranquilla.
Riguardo le vertigini che descrive, l’ipotesi che siano delle pseudovertigini è concreta, "come se fossi su una barca" rafforzerebbe questa ipotesi.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Gent.mo Dott. Ferraloro, intanto la ringrazio per la professionalità e infinita disponibilità e pazienza che vedo mette sempre a disposizione di tutti.
1 mese fa ho fatto come le dicevo risonanza encefalo e cervicale. Può vedere il referto due messaggi sopra sempre in questo consulto. Le piccole aree di gliosi sono state refertate Sparuti piccoli focolai d'iperintensità nelle sequenze a lungo TR nel contesto della sostanza bianca sovratentoriale di entrambi gli emisferi cerebrali da riferire ad aree di gliosi aspecifica per sede, morfologia e numero . Il neurologo dopo aver visionato le immagini li ha refertati come riferibili a vasi intraparenchimali senza significato patologico . Ho eseguito poi, 3 settimane fa, eco TSA testa e collo:
ECOTSA : Non alterazioni di parete , flusso non accelerato. vertebrali con asimmetria Sn>dx
TCD : visualizzato il circolo anteriore dalla finestra transtemporale con normale pattern di
riempimento e profilo di flusso di Acm Aca e Acp.
Asimmetria delle V4 sn>dx dalla finestra sub occipitale , basilare normale.
Ho fatto questi esami in quanto dopo un forte periodo di stress ho iniziato ad avere quasi tutti i giorni senso di sbandamento ed instabilità, come se fossi su una barca, a volte solo una leggera sensazione e a volte molto più intenso, ma probabilmente erano pseudo vertigini soggettive, che in questi giorni avverto un po’ meno.
Le scrivo invece in seguito a un episodio capitato poche ore fa, in questo caso credo si sia trattato di una vera e propria vertigine non soggettiva perché la sensazione è stata molto diversa. Da in piedi avevo abbassato la testa per riporre un vasetto in cucina nell’anta in fondo e come ho ritirato su la testa ho iniziato ad avere una fortissima vertigine (ero molto spaventata e non so se girasse la stanza o se era come se girassi io), mi sono dovuta appoggiare al bancone e ho dovuto attendere una decina di secondi prima che passasse. Mi ha lasciato poi un leggero stordimento per alcuni minuti, leggerissimo mal di testa, rigidità collo, testa leggera e lieve senso di sbandamento. Mi è capitato negli anni qualche altro episodio di vertigine così forte ma di 1 secondo, velocissime, questa è stata più lunga, almeno una decina di secondi. Non mi è parso classico effetto che mi è capitato a volte con pressione bassa, con vista nera e stelline o altro, quindi non penso sia stata data da pressione bassa, ma mi è sembrata proprio vertigine forte. Poco dopo ho misurato e avevo saturazione ok, pressione 120-70, battiti regolari leggermente accelerati per lo spavento. Oltre a risonanza testa e collo e eco TSA pochi mesi fa ho fatto anche esami cardiaci tutto ok, spero non si sia trattato di aritmia. Tempo fa un otorino mi rilevò alcune scosse di nistagmo dopo hst test. Chiedo quale potrebbe essere la causa secondo lei, se nonostante tutti gli esami fatti può essere un sintomo anche grave da non sottovalutare e chiedo se vi sono altri accertamenti che dovrei fare. Grazie infinite
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Gentile Signora,

l’episodio descritto potrebbe assimilarsi ad una vertigine posturale o posizionale scatenata dal movimento del capo.
Anche le alterazioni riscontrate alla RM cervicale potrebbero starci come causa.
Se dovesse ripetersi si rivolga ad un otorino.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

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Grazie di cuore dottore. Essendo io ipocondriaca tutti questi sintomi insorti dopo un lungo periodo di stress mi stanno facendo pensare alle peggiori malattie. Senso di sbandamento, a volte vertigini, a volte sensazione di coscia destra più impacciata o rigida della sinistra (ma la forza c’è e tutti i movimenti sono normali), a volte fascicolazioni gamba destra, tuttora da giorni spesso sensazione di vibrazione interna coscia destra, formicolii alluce destro durati alcune ore, a volte sensazione caviglia destra rigida, oggi alcuni minuti mentre camminavo di sensazione di corpo e gambe improvvisamente molto pesanti, spesso lieve tremore mandibola inferiore che non si vede a occhio nudo perché il movimento è davvero minimo, momenti di urgenza urinaria che possono farmi perdere un po’ di urina involontaria, a volte sensazione di far fatica a muovere i muscoli del viso come se fossero rigidi e tirassero (ma se mi guardo allo specchio si muovono normalmente), dolori e tensioni cervicali, reflusso, gonfiore stomaco.. (e non cito i sintomi sicuramente ansiosi, come a volte forte magone che mi sale al petto, senso di perdita di controllo, tachicardie e via dicendo).. ho pensato prima alla SM poi esclusa da RM, poi è stato il turno della SLA, ora sto pensando anche al Parkinson . Lei pensa che ci sia sospetto di qualcosa o sono riconducibili più che altro a stato ansioso e scarico dopo il periodo molto difficile e stressante che ho passato? Dovrei fare altra visita neurologica? Sicuramente devo anche curare l’ipocondria perché mi rende la vita veramente invivibile
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Tutti questi sintomi messi insieme fanno pensare un disturbo d'ansia con somatizzazioni multiple.
Affronti tempestivamente il problema, altrimenti, come Lei correttamente scrive, "rende la vita veramente invivibile".

Dr. Antonio Ferraloro

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Grazie dottore, ho iniziato psicoterapia con emdr e cognitivo comportamentale e spero davvero di avere buoni risultati. Se devo essere onesta la malattia che mi sta impaurendo di più è la sla, per via della sua gravità. Io circa una settimana fa ho avuto fascicolazioni coscia destra, senso di vibrazione interna non visibile coscia destra e sensazione di difficoltà, debolezza muscolare e impaccio rispetto alla sinistra. Ho così fatto un sacco di prove di forza per vedere se trovavo reali differenze tra dx e sn (ma riuscivo e riesco a fare tutti i movimenti, come fare piegamenti sulle gambe, camminare su talloni o punte, correre, tenere le gambe a 90 gradi ecc) e così stupidamente mi sono creata un indolenzimento del muscolo, infatti ora se faccio le prove è ulteriormente affaticato e anche un po’ dolorante. E ad oggi ancora avverto a riposo quasi tutti i giorni alcune fascicolazioni coscia destra, sporadiche, non molte, (mentre il primo giorno le ho avute per diverse ore di fila) e molte sensazioni come vibrazioni interne fastidiose (questa essendo sensoriale so che non dovrebbe c’entrare nulla). Se tendo i muscoli la coscia destra ha come un muscolo più in evidenza rispetto alla sinistra, non so se perché c’è più muscolo o se perché si vede di più perché si è atrofizzata la parte laterale, questo mi preoccupa molto. Ma se fosse dovrei già avere un deficit? E ogni tanto mi va di traversa la saliva, ultimamente anche 1-2 volte al giorno . Questo quadro, coi limiti di un consulto a distanza, unitamente ad alcuni dei sintomi, potrebbe far pensare a sla o potrei non pensarci?
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A completamento dell’ultimo mess, aggiungo che ho provato a misurare con metro da sarta e la coscia destra risulta, se ho misurato bene, comunque un po’ più grossa rispetto alla sinistra. Forse quindi quel muscolo che viene più fuori e più evidente è solo muscolatura più sviluppata e non atrofia di parte del muscolo che lo rende più visibile rispetto a quello di sinistra che sembra più tondo, pieno e guizza meno in fuori. O almeno spero. So comunque che tendenzialmente il corpo umano è asimmetrico, forse mi sto focalizzando troppo
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Non faccia prove di questo tipo, non hanno nessuna valenza.
Non vedo elementi che possano fare pensare una sla.

Dr. Antonio Ferraloro

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Grazie dottore, le pongo l’ultimo quesito e non la disturbo più. Il fatto che io ormai già da 1 settimana, a volte di più a volte di meno, senta il muscolo della coscia destra più rigido, impacciato, come se facesse più fatica dell’altro (anche se i movimenti riesco a farli tutti uguali all’altra gamba, ma appunto come se facesse più fatica e fosse più debole), nonostante questo riesco a fare piegamenti, correre e tutto il resto, può essere sintomo iniziale di sla? A volte mi capita anche un piccolo cedimento mentre cammino del ginocchio destro, ma raramente. Le fascicolazioni invece le ho avute per qualche giorno più intense (sempre coscia destra) e ora invece davvero pochissime al giorno, questo già di per sé potrebbe escludere, coi limiti di un consulto a distanza, la malattia? (Il miglioramento delle fascicolazioni intendo). Anche qualche anno fa mi era successo (alcuni giorni di fascicolazioni coscia destra e coscia destra cha sentivo più atrofizzata e debole e impacciata della sinistra), poi passava o non ci facevo più caso. Grazie mille
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Più che altro mi preoccupa questo senso di rigidità e impaccio gamba destra, ad esempio anche ora che cammino, come se fosse più rigida, pesante e impacciata dell’altra. Non so se sia reale o se lo sto sentendo di più perché mi sono così concentrata e ossessionata su questa gamba. Il fatto che a volte lo senta di più e a volte di meno (forse quando non ci penso) depone per non sla?
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Scusi se aggiungo questo particolare, forse glielo avevo già scritto, ma il fatto che ora ogni tanto, anche qualche volta al giorno, mi vada un pochino di traverso la saliva quando deglutisco, può essere un segno? Ho anche abbondante salivazione ma quella l’ho sempre avuta, e se ci penso e mi ci fisso diventa molto evidente
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Le ho già risposto alla #8.
Anche porre le stesse domande dopo avere avuto una risposta è un evidente sintomo ansioso, la ricerca continua di rassicurazioni.
Si rilassi e buona domenica.

Dr. Antonio Ferraloro

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La ringrazio molto dottore per la sua disponibilità e per il tempo che mette sempre a disposizione di noi utenti. Curerò senza dubbio l’ansia e cercherò di non pensare più a questa malattia. Le auguro una buona domenica, grazie mille ancora
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Prego, buona domenica anche a Lei.

Dr. Antonio Ferraloro

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