Sospensione sertralina e mal di testa, vertigini
Salve.
Preciso che vivo all’estero, nei Paesi Bassi, e a differenza dei medici italiani mi sembra che qui i pazienti vengano trattati con molta poca sensibilità ed empatia, quasi ridicolizzando i sintomi, o almeno questa è stata la mia esperienza nell’ultimo anno, quindi mi rivolgo a voi...preciso che da qualche mese ho sintomi neurologici molto gravi che il mio medico di base e la psicologa hanno definito come psicosomatici, insistendo sul fatto che fossero solo nella mia testa, a causa (secondo loro senza alcun approfondimento) di una depressione sicuramente post traumatica ad un qualche cosa di cui non ho memoria (questo solo vedendomi un paio di volte in panico a causa dei sintomi veri e fisici, neurologici che sentivo per la prima volta in vita mia).
Mi hanno prescritto vari farmaci, ma sono rimasta sulla sertralina da 50 mg per circa 3 mesi.
Farmaco che inizialmente mi aveva completamente distrutto, allucinazioni e crisi, pregavo di morire perché tanto non mi prendevano in considerazione sono riuscita finalmente a vedere un neurologo privato che ha notato che i miei sintomi possono essere l’inizio di un qualche cosa di più grave e mi ha mandato in ospedale.
Ora sono seguita dalla neurologa dell’ospedale, che mi ha finalmente preso in considerazione e mandato a fare vari esami del sangue anche per malattie autoimmuni, per Lyme, etc e risonanza magnetica (in attesa) perché sospetta sclerosi multipla.
Nel frattempo che cosa mi consiglia?
Di smettere completamente sertralina perché il mio medico di base è pazzo (a detta sua), senza alcuna specializzazione non può darmi un farmaco antidepressivo quando è estremamente chiaro che i miei sintomi sono fisici, reali, molto gravi anche e che con la sertralina sono solo andati a peggiorare.
Interrompo la sertralina.
Sono scesa per qualche giorno a 25 mg e poi interrotta del tutto.
3/4 giorni dopo avverto delle strane vertigini in aggiunta ai miei sintomi neurologici come vista doppia, perdita di equilibrio, spasmi, fascicolazioni, tremori, formicolii.
A una settimana circa dall’aver smesso sertralina, mi sveglio con un mal di testa pazzesco e vertigini, nausea.
Nessun antidolorifico funziona.
Ieri, chiamo il medico di base che mi dice che non ha la minima intenzione di visitarmi ancora siccome mi sono attenuta alle parole della neurologa, se ho problemi di correre in pronto soccorso.
Il dolore aumenta gradualmente durante la giornata, di notte migliora anche se non riesco a dormire.
Sento un’amica che mi dice è la sertralina! Sospenderla bruscamente ti fa venire mal di testa, vertigini e nausea, stai tranquilla che passa nel giro di qualche giorno ora mi rivolgo a voi gentili dottori, perché la neurologa mi ha detto di interrompere senza avvisarmi anche delle possibili conseguenze?
È veramente solo a causa dall’interruzione?
Cosa dovrei fare?
Continuo a prendere ibuprofene 400 mg ma non mi aiuta minimamente soprattutto se giro bruscamente la testa mi sento svenire, non sopporto rumori e luci
Preciso che vivo all’estero, nei Paesi Bassi, e a differenza dei medici italiani mi sembra che qui i pazienti vengano trattati con molta poca sensibilità ed empatia, quasi ridicolizzando i sintomi, o almeno questa è stata la mia esperienza nell’ultimo anno, quindi mi rivolgo a voi...preciso che da qualche mese ho sintomi neurologici molto gravi che il mio medico di base e la psicologa hanno definito come psicosomatici, insistendo sul fatto che fossero solo nella mia testa, a causa (secondo loro senza alcun approfondimento) di una depressione sicuramente post traumatica ad un qualche cosa di cui non ho memoria (questo solo vedendomi un paio di volte in panico a causa dei sintomi veri e fisici, neurologici che sentivo per la prima volta in vita mia).
Mi hanno prescritto vari farmaci, ma sono rimasta sulla sertralina da 50 mg per circa 3 mesi.
Farmaco che inizialmente mi aveva completamente distrutto, allucinazioni e crisi, pregavo di morire perché tanto non mi prendevano in considerazione sono riuscita finalmente a vedere un neurologo privato che ha notato che i miei sintomi possono essere l’inizio di un qualche cosa di più grave e mi ha mandato in ospedale.
Ora sono seguita dalla neurologa dell’ospedale, che mi ha finalmente preso in considerazione e mandato a fare vari esami del sangue anche per malattie autoimmuni, per Lyme, etc e risonanza magnetica (in attesa) perché sospetta sclerosi multipla.
Nel frattempo che cosa mi consiglia?
Di smettere completamente sertralina perché il mio medico di base è pazzo (a detta sua), senza alcuna specializzazione non può darmi un farmaco antidepressivo quando è estremamente chiaro che i miei sintomi sono fisici, reali, molto gravi anche e che con la sertralina sono solo andati a peggiorare.
Interrompo la sertralina.
Sono scesa per qualche giorno a 25 mg e poi interrotta del tutto.
3/4 giorni dopo avverto delle strane vertigini in aggiunta ai miei sintomi neurologici come vista doppia, perdita di equilibrio, spasmi, fascicolazioni, tremori, formicolii.
A una settimana circa dall’aver smesso sertralina, mi sveglio con un mal di testa pazzesco e vertigini, nausea.
Nessun antidolorifico funziona.
Ieri, chiamo il medico di base che mi dice che non ha la minima intenzione di visitarmi ancora siccome mi sono attenuta alle parole della neurologa, se ho problemi di correre in pronto soccorso.
Il dolore aumenta gradualmente durante la giornata, di notte migliora anche se non riesco a dormire.
Sento un’amica che mi dice è la sertralina! Sospenderla bruscamente ti fa venire mal di testa, vertigini e nausea, stai tranquilla che passa nel giro di qualche giorno ora mi rivolgo a voi gentili dottori, perché la neurologa mi ha detto di interrompere senza avvisarmi anche delle possibili conseguenze?
È veramente solo a causa dall’interruzione?
Cosa dovrei fare?
Continuo a prendere ibuprofene 400 mg ma non mi aiuta minimamente soprattutto se giro bruscamente la testa mi sento svenire, non sopporto rumori e luci
Gentile utente,
qui non possiamo fornire indicazioni terapeutiche personalizzate. L’interruzione della sertralina, soprattutto se a dosaggi elevati, assunta per periodi prolungati e sospesa troppo rapidamente, può provocare una sintomatologia da sospensione variabile composta da vertigini, scosse craniche-cerebrali, nausea, vomito, ansia, attacchi di panico, disturbi del sonno, irritabilità e altro. Ogni persona può manifestare un proprio profilo di sintomi. Senza una visita, tuttavia, non è possibile distinguere con certezza ciò che dipende dalla sospensione del farmaco da ciò che ha un’altra causa.
Riguardo ai disturbi che riferisce, è plausibile un’origine medica/organica (pertanto continui gli approfondimenti con la neurologa) oppure psichiatrica. Questo non significa affatto che siano solo nella testa . I sintomi percepiti sono reali anche quando non si identifica una lesione o un’alterazione strutturale ma si tratta di una condizione funzionale .
Cordialità
qui non possiamo fornire indicazioni terapeutiche personalizzate. L’interruzione della sertralina, soprattutto se a dosaggi elevati, assunta per periodi prolungati e sospesa troppo rapidamente, può provocare una sintomatologia da sospensione variabile composta da vertigini, scosse craniche-cerebrali, nausea, vomito, ansia, attacchi di panico, disturbi del sonno, irritabilità e altro. Ogni persona può manifestare un proprio profilo di sintomi. Senza una visita, tuttavia, non è possibile distinguere con certezza ciò che dipende dalla sospensione del farmaco da ciò che ha un’altra causa.
Riguardo ai disturbi che riferisce, è plausibile un’origine medica/organica (pertanto continui gli approfondimenti con la neurologa) oppure psichiatrica. Questo non significa affatto che siano solo nella testa . I sintomi percepiti sono reali anche quando non si identifica una lesione o un’alterazione strutturale ma si tratta di una condizione funzionale .
Cordialità
Dr Accursio Raia, Medico Specialista in Psichiatria (Università degli Studi di Pisa). | https://sites.google.com/view/dott-raia-psichiatra/home-page?
Utente
Buongiorno dottore, grazie mille per avermi risposto così dettagliatamente! Purtroppo qui, ovunque chiamo mi chiudono le porte in faccia anche al pronto soccorso mi hanno rimandato a casa dicendo che sono solo in panico. Finché ho la risonanza magnetica il 24 ottobre e poi torno dalla neurologa il 30, sicuramente non faranno nulla per aiutarmi. Spero solo sia a causa dell’interruzione della sertralina non so più che cosa prendere perché niente funziona, solo se sto a riposo e dormo il dolore se ne va, ma appena mi alzo punto e a capo ho scoperto con una tomografia di avere anche sinusite cronica e a causa dell’epistassi ho dovuto sospendere lo spray nasale cortisonico, ora che sia dovuto anche a questo , sono solo miei dubbi perché nessuno mi visita, nessuno mi prende in considerazione. Ho un dolore fronte/occhi, più che altro una forte pressione che mi crea vertigini quando giro la testa bruscamente o mi abbasso, tende addirittura a sanguinarmi il naso perché sento che alla sua base qualcosa mi preme e mi rende invalidanti le giornate
Gentile utente, ripeto, che siano di natura organica o psichiatrica (sempre se questa distinzione sia ancora valida alla luce delle più recenti acquisizioni nel campo della psichiatria) i suoi sintomi sono reali.
Si affidi a degli specialisti che hanno le armi per inquadrare bene il problema.
Ci aggiorni.
Si affidi a degli specialisti che hanno le armi per inquadrare bene il problema.
Ci aggiorni.
Dr Accursio Raia, Medico Specialista in Psichiatria (Università degli Studi di Pisa). | https://sites.google.com/view/dott-raia-psichiatra/home-page?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 423 visite dal 07/10/2025.
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