Cambio di cura per depressione bipolare resistente e attacchi di panico

Di recente ho richiesto un consulto e volevo ringraziare il dott Pacini perché è stato molto cortese e mi ha spiegato tante cose.


Chiedo nuovamente perché le cose sono cambiate.


Di recente ho fatto un ricovero per un crollo in una depressione bipolare che non passava da tanto tempo e con anche attacchi di panico e fasi di nervosismo acuto.
Durante la malattia mi sono state date molte cure che ho scritto nel commento precedente.
Purtroppo pochi risultati e molti effetti collaterali.
Durante il ricovero mi hanno dato lamictal100 e sertralina 50 e visto che panico e ansia c'erano e pure molto la psichiatra che mi ha seguito durante il ricovero mi ha aggiunto il lyrica 25 la sera, dicendomi che poi me lo avrebbe portato a 75 con calma.


Io ho paura a prendere due antiepilettici perché ho il timore leggendo in giro che possano crearmi danni come demenza, amnesia e rallentarmi.

La sertralina più di 50 la psichiatra non mi da perché mi crea mancanza di voglia sessuale e di piacere e mancanza di provate piacere in generale per le cose.
Mi tiene buona per il panico e il nervoso ma mi fa passare l'interesse per tutto, cinare, fare sport, uscire.
Allora la psichiatra mi aveva detto che se stavo troppo giù di umore e senza " sprint" mi voleva fare provare un nuovo antidepressivo che a detta sua non ha questi effetti collaterali della sertralina perché è diverso io ho scritto alla dottoressa che sto giù nervosa e in ansia e lei mi ha scritto di cambiare la sertralina 50 con il brintellix 5 gocce al mattino e di abbassare il lamictal a 75, 50 mattino e 25 dopo cena e portare il lyrica da 25 a 50 la sera.
A me sembra assurdo, ci vuole una laurea per fare questa cura.
E poi non mi ha detto di scalare la sertralina, ma di interromperla direttamente e prendere subito 5 gocce di questo nuovo antidepressivo. Io ho paura pure di questo cambio repentino dalla sertralina al brintellix ed ho paura a prendere la sera il lamictal con il lyrica perché sono due antiepilettici presi insieme la sera.
E poi non ho capito, né la dotoressa mi ha spiegato perché mi ha tolto 25 di lamictal dicendomi di diviidere le dosi 50 mattino e 25 la sera.
Mi complica la vita!! ! ! ! ! ma ho seguito le istruzioni e l'ho fatto.
Oggi ho dato di matto.
Ho litigato a casa ho avuto una crisi di panico e pianto e una forte agitazione che i miei volevano chiamare l'ambulanza.

Vorrei capire se è possibile che questo cambio repentino di antidepressivo abbia potuto portare a questa cosa... Se questa cura con due antiepilettici a questi dosaggi è forte oppure è usuale?
Lo chiedo a titolo informativo e per avere un parere e una rassicurazione.
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Possibile, perché è nuovo come antidepressivo su di Lei e perché nel frattempo viene meno l'azione dell'altro. Non capisco bene il perché delle altre variazioni, se si tratta di dare una spinta in più.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Dott ben trovato di nuovo e ancora grazie.

Dunque è possibile che questo stato, oltre che al mio disturbo di fondo e allo stress a cui sono sottoposta in questo momento ( violenza psicologica in famiglia da un familiare narcisista e violento), di cui la mia psichiatra è a conoscenza ed ha manifestato anche preoccupazione riguardo al contesto in cui vivo. Nonostante abbia parlato con il familiare in questione le cose non cambiano, perché come mi ha spiegato la dottoressa i narcisisti patologici, soprattutto dopo una certa età, non cambiano. Mai.

Dicevo dunque che è possibile che l'interruzione improvvisa della sertralina sostituita con un antidepressivo nuovo per me può aver innescato questo forte scompiglio. Bene, almeno so che c'è questa possibilità e non mi rimane che farlo presente alla dottoressa, che spero potrà risolvere la cosa, perché così rischio seriamente un tso, un ictus o un infarto. Che lei sappia la situazione potrebbe migliorare con i giorni? Nel senso continuando come mi ha detto la psichiatra con le 5 gocce di brintellix senza assumete sertralina la cosa si può assestare? In passato il cambio di antidepressivo mi è stato fatto fare sempre scalando uno e inserendo l'altro. Invece stavolta no.

Riguardo alle altre modifiche non ho la più pallida idea del perché siano state fatte, non ho chiesto e la psichiatra non mi ha spiegato anche se è sempre ben disposta a rispondere alle mie domande. Mi ha detto solo che il lyrica me lo aumentava prima del tempo pattuito per calmare l'ansia.
Sulla diminuzione del lamictal non mi ha detto nulla, io non ho chiesto perché ho pensato che avrà avuto i suoi motivi e comunque inconsciamente ero contenta di prendere una dose minore, visto i miei timori. Alcuni razionali e riscontrati su molti pazienti e chiaramente scritti sul foglietto illustrativo ed altri dettati dalla mia ansia. Ma poi ho paura a prendere due antiepilettici insieme figuriamoci la sera e ravvicinati tra loro. Non credo di farcela, ho paura di morire nel sonno. Robe del genere. Che poi potrei morire per tanti altri motivi certo, ma ora mi preme questo.
Che lei sappia, a titolo informativo (e rassicurante) è pericoloso assumere lyrica 50 e lamictal 25 la sera insieme? Chiedo in generale, poi ovvio che ogni persona è diversa. Poi non capisco non solo la variazione, ma la divisione del dosaggio cioè 50 di lamictal al mattino e il 25 la sera. Nel senso che se prima mi aveva prescritto la dottoressa 100 di lamictal al mattino in una unica soluzione e solo una volta al giorno deduco sarebbe stata la stessa cosa farni prendere 75 di lamictal al nattino, invece di complicarmi la gita con tutte queste pasticche che io ho già un esaurimento nervoso e paure varie.
Però è anche vero che me lo ha prescritto una psichiatra, quindi non credo che sia " sbagliato". Poi non si sa mai non perché uno è medico deve essere necessariamente bravo o sano di mente, così come per tutte le persone e i lavori.
C'è da dire che alla mia psichiatra "piace" fare dei mix, mi dice spesso ""mettiamo questo li, questo di là così fa effetto qui e fa effetto là ". Pensandoci è possibile che mi abbia ridotto il lamictal e alzato il lyrica proprio perché il passaggio da sertralina a brintellix me lo ha fatto fare senza scalare? Cosa su cui non ero d'accordo.
Non lo so dottore leggo e vedo che questo è il suo campo quindi mi aiuta un confronto, consiglio, ragionamento, rassicurazione da parte sua e le dico grazie per questo.
Io stasera ho preso il lamictal 25 come indicato dalla psichiatra, ma non me la sento di prendere il lyrica 50 ho troppa paura.
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Utente
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Buongiorno dottore non so se mi legge ma avevo piacere e bisogno di aggiornarla. Dopo una forte crisi di nervi che non avevo mai avuto nella vita mi hanno somministrato circa 40 gocce di rivotril. Sono stata praticamente un giorno intero a dormire. Ho chiamato la psichiatra ed ero anche abbastanza nervosetta e contrariata chiedendo spiegazioni del cambio di terapia e dosaggi, viste le conseguenze. Perché va bene che non siamo medici e molte cose sono difficili da spiegare e comprendere ma neanche va bene che io mi ritrovo con la pressione alle stelle una crisi di nervi e i battiti a 150 e la voglia di morire. Della serie " si stava meglio quando si stava peggio". La dottoressa mi ha spiegato che il brintellix me lo ha messo perché è è un buon antidepressivo che poteva darmi un po' di spinta senza avere i disagi che mi dava la sertralina e questo già me lo aveva detto. Il lamictal me lo ave a abbassato di 25 mg e suddiviso per evitare che il brintellix con il lamictal mi mandasse troppo su e il lyrica lo aveva alzato perché il brintellix non fa nulla contro l'ansia rispetto alla sertralina. Ha giustificato il cambio di antidepressivo con passaggio repentino da sertralina a brintellux senza scalare perché ha detto che i dosaggi erano bassi e quindi potevo non scalare. Cosa a mio umile parere sbagliata nella mia situazione.
Quindi ora mi ha detto di prendere lamictal 75 divise in 50 mattino e 25 sera. Mi ha inserito di nuovo la Sertralina a 25 mg e brintellix 3 gocce. La sera lyrica 50 più lamictal 25. Mi ha spiegato che così la sertralina che prima era a 50 l'ha messa a 25 ed ha abbassato il brintellix per fare il passaggio più piano. La cura finale sarà lamictal 100 al mattino brintellix 5 mg e lyrica 75 mg. Speriamo bene lei che ne pensa?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Non c'è niente di diverso, sta solo riferendo manovre di aggiustamento di un passaggio di terapia.

Dr.Matteo Pacini
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Dottore in che senso? Non ho capito...
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Intendevo dire che non ho capito cosa mi ha scritto...mi potrebbe spiegare per favore? Manovre di aggiustamento intende dire le variazioni di dosaggi e modalità della terapia? Se intende questo si, la volevo aggiornare sugli eventi e sui cambiamenti. Inoltre avrei gradito un suo parere. Poi siccome non era chiaro il motivo di alcuni cambi di dosaggio ho chiesto spiegazioni alla psichiatra e le ho riportato quello che mi ha detto e volevo sapere se secondo lei fosse plausibile questa manovra. La mia psichiatrica non è specializzata come lei grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Ma non ci sono parerei da dare su una cosa del genere. Non è paragonabile la sua psichiatra a chi le risponde qui perché sono due contesti diversi. Non vedo cambiamenti di dosaggio, ha detto che è un passaggio.

Dr.Matteo Pacini
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Sicuramente un medico che segue il paziente da tempo e di persona non è paragonabile ad un consulto, ha ragione. Anche se ricordo una delle prime visite che feci con uno psichiatra, mi fece qualche domanda, 15 minuti di colloquio, senza visitarmi, né chiedermi analisi mi prescrisse una terapia. Poi magari vedo medici esperti in certi campi che vengono consultati a distanza da colleghi o pazienti e capiscono più e meglio di altri. Comunque in generale il suo discorso è giusto. Ho pensato che chiedere un parere ad un medico che è specializzato nel mio disturbo non fosse un male. Un parere generale intendo poi ovviamente è tutto molto soggettivo. È che la mia psichiatra fa spesso " il piccolo chimico " ed ha idee tutte sue, che per carità non è detto che siano sbagliate, ma dopo questa ultima esperienza un po' di dubbi mi vengono. Infatti il mio parere era sul fatto che la psichiatra ha introdotto nuovamente la sertralina, ma a 25 mg invece che 50 e abbassato il brintellix, cosa che invece inizialmente non era stata fatta e c'era stato il cambio di antidepressivo senza scalare nulla, ma solo passare da sertralina a brintellix dall'oggi al domani. Cosa che mi ha fatto stare male. Quinfi le chiedevo se questa variazione di inserire nuovamente sertralina ma a metà dose e diminuire il brintellix le sembrava più sensata, in generale. Ci saranno dei criteri che non sono solo soggettivi. Si è un passaggio, che però è stato variato nei dosaggi e farmaci, per questo volevo aggiornarla ed avere un suo parere su questa modalità. Ma se non ce l'ha un parere va bene lo rispetto. Inoltre lei mi aveva detto giustamente che non " capiva" come mai il lamictal fosse stato ridotto ed io poi ho chiesto alla dottoressa e le ho riportato la risposta. Quindi si mi interessava un parere su queste due cose da chi è più preparato in certi disturbi. Però non fa niente la ringrazio lo stesso per il tempo che mi ha dedicato.
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