Sensazione di debolezza corporea: sintomo psichiatrico o neurologico?

Buongiorno, durante il mio ultimo ricovero in psichiatria, per problemi psichiatrici di depressione e ansia, nel 2014 ho avvertito un sintomo come se la parte destra fosse diventata più debole, mi hanno fatto una tac ma era nella norma.
Poi fui ricoverato in una struttura a riabilitazione psichiatrica, dove con una terapia farmacologico psichiatrica mi sono un po' risollevato ma sempre avendo questa sensazione di meta corpo debole.
Poi dopo le dimissioni sono stato benino per circa sette anni.
Nel 2022 mi sono sentito male di nuovo con la testa e con il fisico, ho fatto tac encefalo risultata negativa, nel frattempo continuo con la terapia farmacologica bupropione 150, sertralina 50, amisulpride 100 e olanzapina 5 e continuo con le sedute al campo e alterno momenti di malessere a piccoli periodi di benessere.
Nel frattempo ho fatto anche elettroencefalogramma nella norma.
Volevo sapere se alla luce degli esami strumentali nella norma la sensazione di avere la parte destra del corpo debole può essere provocato dalla mia patologia psichiatrica cioè depressione maggiore ricorrente con manifestazioni psicotiche, ansia e disturbi somatoformi, o magari ed e un mio dubbio fare una risonanza magnetica encefalo per escludere malattie come sclerosi multipla?.
Mi sono dimenticato di dire che attualmente i miei disturbi sono forte tensione muscolare, fastidio alla luce, mancanza di concentrazione, dolori diffusi e debolezza muscolare, tremito, mal di testa e malessere generale.
Grazie per la risposta