Tac cranio
salve vorrei un consulto mio nonno ha 85 anni ha fatto una tac l esito dice :atrofia celebrale a prevalente espressione corticale ed a carattere diffuso .sfumate ipodensita a carico della corona radiata ed a livello della capsula esterna bilateralmente come da esiti ipossilico-vascolari.in asse il sistema ventricolare. in attesa di portarlo da uno specialista posso sapere gentilmente da voi un chiarimento riguardante la lettura della tac . grazie didtinti saluti
Gentile Utente,
al nonno alla TC cranica è stato riscontrato un duplice problema, vascolare e neuronale. Quello vascolare consiste in un diminuito apporto di ossigeno a livello cerebrale, quello neuronale invece in una perdita di neuroni della corteccia. Che sintomi accusa il nonno?
Cordiali saluti
al nonno alla TC cranica è stato riscontrato un duplice problema, vascolare e neuronale. Quello vascolare consiste in un diminuito apporto di ossigeno a livello cerebrale, quello neuronale invece in una perdita di neuroni della corteccia. Che sintomi accusa il nonno?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Utente
Grazie per avermi risposto!
I sintomi che accusa sono allucinazioni e stato confusionale che si alterna però a lunghi periodi di normalità tanto che ricorda anche avvenimenti più remoti.
Questi sintomi potrebbero essere legati al problema che ha? Potrebbe peggiorare secondo lei?
I sintomi che accusa sono allucinazioni e stato confusionale che si alterna però a lunghi periodi di normalità tanto che ricorda anche avvenimenti più remoti.
Questi sintomi potrebbero essere legati al problema che ha? Potrebbe peggiorare secondo lei?
Gentile Utente,
i sintomi menzionati sono compatibili con le alterazioni riscontrate alla TC cranica. Il decorso di queste malattie è spesso progressivo, per cui ci si potrebbe aspettare un peggioramento clinico ma non è possibile stabilirne i tempi. Si affidi ad un neurologo che possa seguire il nonno.
Cordialmente
i sintomi menzionati sono compatibili con le alterazioni riscontrate alla TC cranica. Il decorso di queste malattie è spesso progressivo, per cui ci si potrebbe aspettare un peggioramento clinico ma non è possibile stabilirne i tempi. Si affidi ad un neurologo che possa seguire il nonno.
Cordialmente
Utente
La ringrazio per la disponibilità...provvederò a contattare un neurologo al più presto.
distinti saluti
distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 22/02/2011.
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