, soffro leggermente di epilessia e sono da circa 15 anni che prendo il depakin

Buongiorno, vorrei chiedervi un informazione. Sono un ragazzo di 27 anni (alto 183 cm per 85 km), soffro leggermente di epilessia e sono da circa 15 anni che prendo il depakin (2 compresse sl giorno da 200 mg). Fortunatamente sono circa 10 anni che non ho piu problema e sto abastanza bene, pero arrivo al punto della mia domanda.
Ho appena ricevuto una chiamata di lavoro ad un azienda dove si dovranno fare i turni di notte e precisamente (2 mattine, 2 pomeriggi e 2 notti e poi 3 giorni di riposo), volevo sapere se posso fare questi turni nonostante il mio problema. Spero di ricevere al piu presto una vostra risposta. Grazie
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Gentile Utente,

dipende dalla forma di epilessia di cui Lei soffre e dall'eventuale causa nota che faceva scatenare la crisi. In linea di massima, non avendo avuto più crisi da circa 10 anni, non dovrebbe avere problemi ad effettuare i turni che descrive. Potrà essere più preciso il neurologo che La segue. Opportuno sarebbe anche un EEG di controllo.

Cordiali saluti ed auguri per il nuovo lavoro

Dr. Antonio Ferraloro

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Ok la ringrazio. Per un ulteriore aiuto vi descrivo quello che è uscito all'ultimo esame EEG:

Descrizione del grafico:
ritmo di fondo a 9-10 c/s, mediovoltato, simmetrico, discretamente organizzato, reagente.
Si evidenziano rare scariche di onde theta e takora onde aguzze diffuse, senza chiara prevalenza di lato.
L'iperpnea non modifica sostanzialmente il grafico di base.
SLI senza effetto.

Conclusione:
Tracciato con modeste anomalie elettriche lente e talora irritative diffuse, senza chiara prevalenza di lato, inscritte su un ritmo di fondo ben organizzato.

Spero vi sia di aiuto e spero in una vostra risposta. Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Gentile Utente,

il tracciato che descrive è comune a molti, anche soggetti che non hanno mai avuto episodi epilettici, pertanto non lo considererei particolarmente significativo.
Veda cosa Le dice il Suo neurologo. Personalmente, e con tutti i limiti del consulto a distanza, non vedrei problemi sul lavoro ma, ripeto, è solo un'ipotesi on line, istintiva.

Cordialmente
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