Esito risonanza magnetica encefalo

buongiorno, da questa estate ho piccoli giramenti di testa che mi procurano un po' di instabilità, il mio medico mi ha fatto fare visita da neurologo, quest'ultimo mi ha prescritto la risonanza magnetica encefalo di cui riporto l'esito che ho già fatto vedere al medico ma che non si è espresso e mi ha dirottato al neurologo che mi ha dato app. a gennaio...immaginate la mia ansia.
"Esame eseguito con sezioni assiali, coronali e sagittali con sequenze FSE, FLAIR, DWI
Normali le strutture contenute in fossa cranica posteriore. A livello sovratentoriale i ventricoli sono in asse, nei limiti di norma per dimensioni con modesta asimmetria dei corni temporali dei ventricoli laterali per prevalenza del dx.
Regolare distribuzione degli spazi subaracnoidei alle convessità.
Puntiformi focolai con iperintensità di segnale nelle sequenze a TR lungo si osservano a livello della sostanza bianca sottocorticale di ambo gli emisferi cerebrali: tali alterazioni sono aspecifiche, di possibile natura vascolare micro ischemica, da correlare con altri dati (vasculite?) ed eventualmente da rivalutare anche con mezzo di contrasto paramagnetico. Non immagini riferibili a processi espansivi intracranici."

Mi chiedo come si valuta l'eventuale vasculite? di cui ovviamente non so se soffro.
Vi ringrazio anticipatamente
per la vostra attenzione.
cordiali saluti
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

oggi i sospetti di vasculite in seguito ad esami di neuroimaging (TC e RM) sono frequenti e spesso abusati. In effetti la vasculite, che poi comprende molteplici quadri clinici e non è un'entità unica, è relativamente rara. Sicuramente tra i sospetti dei neuroradiologi e la reale presenza della patologia c'è un divario enorme.
Il consiglio che Le posso dare, in attesa della visita neurologica (meglio se potesse anticiparla), è di effettuare uno screening trombofilico con esami che può richiedere il Suo medico curante (emocromo completo, fibrinogeno, PT, PTT, omocisteinemia, acido folico, vit. B12, ecc.). Ovviamente utili sono anche gli esami di routine quali glicemia, colesterolo, trigliceridi, ecc.
Altri esami più specifici (mutazione fattore V di Leiden e altre mutazioni genetiche) li prescriverà il neurologo se li riterrà opportuni. Anche la RM con mezzo di contrasto, come già consigliato, sarebbe utile.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la celerità.
Gli esami di routine mi sono già stati prescritti dal medico il quale dice essere tutto a posto, per quanto riguarda invece gli esami specifici, nel 2005 mi è stata documentata una mutazione Leiden eterozigote, con terapia consigliata solo in caso di immobilizzazione.
grazie ancora
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

in attesa della visita neurologica tenga sotto controllo pressione arteriosa, glicemia colesterolo e trigliceridi e pratichi attività fisica costante.

Cordialmente

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