Dolore al volto e senso di intorpedimento
buongiorno,
vi scrivo per chiedere il vostro aiuto. Da circa 3 settimane soffro di atroci fitte alla parte destra del volto in punti sempre diversi della guancia, delle tempie e del mento. Hanno una durata di pochi secondi e possono esser scatenate sia da bevande calde o fredde o arrivare da sole. Inizialmente avevo pensato ad un problema dentale ma ora inizio a dubitarne visto che non ho dolore alla masicazione e di notte non sono presenti. Da ieri inoltre anche se sporadicamente avviso delle fitte anche alla parte destra all'altezza della guancia, inoltre da circa tre giorni verso sera ho un senso di intorpedimento (come quando si fa l'anestesia dal dentista).Cosa può essere e soprattutto che esami dovreieffettuare per indagare a fondo?
vi scrivo per chiedere il vostro aiuto. Da circa 3 settimane soffro di atroci fitte alla parte destra del volto in punti sempre diversi della guancia, delle tempie e del mento. Hanno una durata di pochi secondi e possono esser scatenate sia da bevande calde o fredde o arrivare da sole. Inizialmente avevo pensato ad un problema dentale ma ora inizio a dubitarne visto che non ho dolore alla masicazione e di notte non sono presenti. Da ieri inoltre anche se sporadicamente avviso delle fitte anche alla parte destra all'altezza della guancia, inoltre da circa tre giorni verso sera ho un senso di intorpedimento (come quando si fa l'anestesia dal dentista).Cosa può essere e soprattutto che esami dovreieffettuare per indagare a fondo?
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.3k 2.3k 20
Gentile Utente,
dalla Sua descrizione una possibile ipotesi è quella di un interessamento del trigemino ma questa ipotesi deve essere valutata attentamente mediante una visita diretta, prima di pensare ad esami diagnostici.
Pertanto La inviterei a farsi controllare in primis dal Suo medico curante e successivamente da un neurologo per avere una diagnosi corretta ed una terapia adeguata.
Cordiali saluti
dalla Sua descrizione una possibile ipotesi è quella di un interessamento del trigemino ma questa ipotesi deve essere valutata attentamente mediante una visita diretta, prima di pensare ad esami diagnostici.
Pertanto La inviterei a farsi controllare in primis dal Suo medico curante e successivamente da un neurologo per avere una diagnosi corretta ed una terapia adeguata.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 06/07/2012.
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