Problemi nel dormire

Salve sono un ragazzo di 21 anni, studente, studio medicina...
Sono circa due anni che ho problemi di sonno, o comunque che ho un dormire non soddisfacente.
Inizialmente la mia insonnia è stata collegata con un problema di respirazione, setto deviato, riuscivo a dormire solo da un lato ecc. Operato al naso e risolto il problema, ora respiro benissimo, non sembra cambiato poi molto. In questi due anni ho alternato periodi in cui dormivo perfettamente e periodi anche lunghi in cui il dormire sembra essere (a dir) poco riposante. Non ho problemi ad addormentarmi, il problema è che non ho un sonno continuo...diciamo che mi sveglio più volte durante la notte anche 4/5 volte e dopo una decina di minuti mi riaddormento. Al mattino anche se alla fine avrò dormito quelle 7 ore che dovrebbero consentirmi di essere perfettamente attivo, mi sento assonnato e moscio. Ho sospeso il caffè, ma anche questo sembra non funzionare, e allora ho rinunziato a ptenderlo. Non ho mai preso nulla per migliorare il sonno, ne integratori ne calmanti (che pure mi sono stati proposti/prescritti).
Cosa fare?come comportarsi?
Grazie anticipatamente, cordialmente...
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Dr. Marco Arnaldo Zamperetti Psichiatra, Neurologo, Psicoterapeuta 6
Gentile futuro Collega, un sonno frammentato e non ristoratore come quello che descrivi potrebbe esser secondario a delle apnee notturne, frequenti in chi e' in sovrappeso, o a quello che vien chiamato un RBD (REM Behaviour Disorder). Occorrerebbe sottoporsi ad un esame polisonnografico in un Centro di Medicina del Sonno. Alterazioni dell'architettura del sonno possono poi anche esser secondarie all'utilizzo eccessivo di alcolici, tabacco, caffe' e stupefacenti. Esclusi disturbi di questo tipo, occorre prender in considerazione la possibile origine psichica del disturbo nell'ambito di un disturbo ansioso-depressivo e in tal caso consultare uno psichiatra.
Spero di aver risposto in maniera esauriente. Un cordiale saluto

Dr. Marco Arnaldo Zamperetti

[#2]
Dr. Giovanni Ronzani Psicoterapeuta, Medico igienista 327 8
Gentile utente, innanzi tutto un cordiale augurio per gli studi che hai intrapreso. Per il disturbo che hai descritto, credo che il collega Zamperetti abbia illustrato in maniera esauriente il percorso da seguire. Pertanto credo che sia utile provare a seguire le indicazioni proposte. Si tenga conto che uno stato di ansia, di qualsiasi origine, può generare il disturbo descritto.

Cordiali Saluti

dr Giovanni Ronzani

[#3]
dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Salve futuri colleghi,
Inizio col rispondere con ordine...non sono sovrappeso e anzi faccio abbastanza sport (da quando studio medicina un po' meno) ma ho un fisico abbastanza atletico, non sono un fumatore anche se ogni tanto qualche smigaretta la vado fumando, e non sono un consumatore per nulla abituale di alcool...cmq vedrò di provvedere a fare l'esame polisonnografico...anche se anch'io ho collegato il problema a momenti di stress o ansia, anche se è capitato di avere i disturbi anche in periodi di tranquillità!
Comunque vi ringrazio moltissimo, gentilissimi per le risposte.
Saluti!
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