Trauma cervicale

Salve in seguito ad un tamponamento violentissimo avvenuto 12 anni fa . dopo di che ho iniziato con i primi dolori sporadici , da prima al collo per irradiarsi alla testa . ora dopo anni di antidolorifici che mi anno causato altre patologie , ho fatto una ris.magnetica e questo è quello che si vede :
Un poco ridotto la fisiologia lardosi
Regolare l'intensità di segnale del midollo spinale .
A livello c5-c6 si rileva minima protusione molle paramediana destra che impronta lievemente il sacco .
A livello c6-c7 si rileva degenerazione discosomatica con disco notevolmente ridotto di spessore ed ipointenso con protusione discosomatica postero laterale ed intraforaminale a sinistra che determina discreta impronta sulla superfice anteriore del sacco e riduzione e riduzione in ampiezza del forame neurale di sinistra .
Sostanzialmente normale lo spessore, l'intensità di segnale ed il profilo posteriore dei rimanenti dischi intervertebrali esaminati .
Immagine iperintensa riferibile o angioma vertebrale o a normale area di conversione midollare è apprezzabile a livello dell'emisoma dx di d2.
Altra immagine riferibile più verosimilmente ad angioma a relativo contenuto adiposo è apprezzabile a livello della porzione sn del corpo c7.
Premetto che gli ultimi mesi il dolore sia di notte che di giorno è continuo fino a costringermi a letto spesso .
[#1]
Dr. Alessandro De Monte Neurologo 90 3
Mi perdoni, ma manca il quesito

Dr. Alessandro De Monte

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Chiedo scusa ! La mia domanda e' cosa dovrei fare in termini di cure per poter risolvere il problema ? Perchè mi è stata prescritta una cura con amitriptilna loroxyl . Non sono convinto di voler assumere questi medicinali e vorrei risolvere in altro modo . Grazie mille
[#3]
Dr. Alessandro De Monte Neurologo 90 3
Ritengo che la prescrizione farmacologica fatta abbia un suo razionale, per cui non la escluderei. L'alternativa ad essa, o ad altro trattamento farmacologico, è l'approccio fisioterapico.
In tal caso sarebbe opportuno consultare un fisiatra, che è la figura specialistica più adatta per individuare una terapia fisica adeguata al suo stato.