Senso di confusione e difficoltà di concentrazione
Buongiorno dottori,
non so se la sezione specialistica sia quella giusta. Spero di sì.
Sono un ragazzo di 23 anni; da qualche mese a questa parte da quando mi sveglio a quando mi addormento ho una forte difficoltà nella concentrazione (sono uno studente) e molto spesso una confusione mentale. Non ho un vero e proprio mal di testa, ma è come se il mio cervello stesse stretto, di fatti accuso una pressione alla testa, anche se la mia pressione è nella norma (media a riposo 120 -65, battiti 68). Ritengo che il mio stile di vita sia abbastanza sano, non sono un fumatore, pratico sport 2 volte a settimana e la mia alimentazione è pressoché vegetariana. Questo mio stato mi sta causando non pochi problemi, difficoltà nella preparazione degli esami e un notevole calo del rendimento. Spero che possiate aiutarmi o per lo meno consigliarmi poiché il mio medico di base è stato a dir poco inutile.
non so se la sezione specialistica sia quella giusta. Spero di sì.
Sono un ragazzo di 23 anni; da qualche mese a questa parte da quando mi sveglio a quando mi addormento ho una forte difficoltà nella concentrazione (sono uno studente) e molto spesso una confusione mentale. Non ho un vero e proprio mal di testa, ma è come se il mio cervello stesse stretto, di fatti accuso una pressione alla testa, anche se la mia pressione è nella norma (media a riposo 120 -65, battiti 68). Ritengo che il mio stile di vita sia abbastanza sano, non sono un fumatore, pratico sport 2 volte a settimana e la mia alimentazione è pressoché vegetariana. Questo mio stato mi sta causando non pochi problemi, difficoltà nella preparazione degli esami e un notevole calo del rendimento. Spero che possiate aiutarmi o per lo meno consigliarmi poiché il mio medico di base è stato a dir poco inutile.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
alla Sua età questi problemi sono causati generalmente da ansia e stress. Se questa situazione dovesse persistere potrebbe effettuare una visita neurologica che, se negativa, confermerebbe la nostra ipotesi on line. Successivamente un periodo di riposo può fare regredire i sintomi. Qualora non accadesse sarebbe opportuno rivolgersi ad uno psicologo.
Cordiali saluti
alla Sua età questi problemi sono causati generalmente da ansia e stress. Se questa situazione dovesse persistere potrebbe effettuare una visita neurologica che, se negativa, confermerebbe la nostra ipotesi on line. Successivamente un periodo di riposo può fare regredire i sintomi. Qualora non accadesse sarebbe opportuno rivolgersi ad uno psicologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
dopo
Utente
Buongiorno Dottori,
dopo gli ultimi episodi ho deciso di prenotare una visita neurologica, ma date le lunghe liste d'attesa vorrei chiedervi dei consigli. Questi ultimi episodi si sono manifestati in situazioni di normalità, ad esempio dopo cena, o poco prima di coricarmi (quasi sempre di sera), avvertendo una pressione alla testa quasi insopportabile che mi rende impossibile una qualsiasi attività normale compreso il riposo e in più ogni tanto mi viene un fastidio all'occhio sx. E' come se fossi a testa in giù con, con una pressione insopportabile alla testa nella fase più acuta, mentre durante la giornata è come se mi fossi appena alzato con quell'intontimento che generalmente si ha nei primi minuti dopo il risveglio, ma dura per tutto il giorno. Vi chiedo quindi, nell'attesa della visita, cosa posso fare, o che medicine da banco posso assumere per alleviare questo malessere quando si verifica.
Rinnovo i miei ringraziamenti, e Vi porgo cordiali saluti.
dopo gli ultimi episodi ho deciso di prenotare una visita neurologica, ma date le lunghe liste d'attesa vorrei chiedervi dei consigli. Questi ultimi episodi si sono manifestati in situazioni di normalità, ad esempio dopo cena, o poco prima di coricarmi (quasi sempre di sera), avvertendo una pressione alla testa quasi insopportabile che mi rende impossibile una qualsiasi attività normale compreso il riposo e in più ogni tanto mi viene un fastidio all'occhio sx. E' come se fossi a testa in giù con, con una pressione insopportabile alla testa nella fase più acuta, mentre durante la giornata è come se mi fossi appena alzato con quell'intontimento che generalmente si ha nei primi minuti dopo il risveglio, ma dura per tutto il giorno. Vi chiedo quindi, nell'attesa della visita, cosa posso fare, o che medicine da banco posso assumere per alleviare questo malessere quando si verifica.
Rinnovo i miei ringraziamenti, e Vi porgo cordiali saluti.
[#4]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Non potendo fare una diagnosi diretta non è possibile consigliare nemmeno prodotti da banco, dovrebbe rivolgersi al Suo medico curante.
I sintomi descritti non farebbero escludere un'eventuale cefalea di tipo tensivo anche senza un vero e proprio dolore, infatti questa a volte si può manifestare col senso di pressione che riferisce.
Cordialmente
I sintomi descritti non farebbero escludere un'eventuale cefalea di tipo tensivo anche senza un vero e proprio dolore, infatti questa a volte si può manifestare col senso di pressione che riferisce.
Cordialmente
[#5]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta, ovviamente quando sono andato dal mio medico di famiglia non mi ha dato ne consigli, ne medicinali da prendere, ma solo un integratore alimentare che mi rifiuto di prendere dato il costo esorbitante del suddetto e senza una motivazione a mio avviso valida per doverlo prendere essendo le analisi del sangue e delle urine risultate perfette.
Ringrazio comunque per la risposta
Ringrazio comunque per la risposta
[#6]
dopo
Utente
Buonasera, ad aprile feci una visita neurologica. Il medico dopo la visita ha detto che non ci sono problemi di carattere neurologico. Abbastanza certo che sia affetto da una cefalea muscolo tensiva. Mi ha dato da prendere un integratore, per la precisione Pineal -2 compresse alla sera. Ho trovato giovamento quasi subito con questo prodotto. Le volte che non l'ho preso ho sentito un peggioramento della cefalea per tutto l'arco della giornata. Quindi ad oggi sono passati più di 50 giorni e continuo ad assumere l'integratore. Dato che a quanto ho capito con questo tipo di patologie c'è poco da fare, io mi chiedo... per quanto posso andare avanti con Pineal? ovvero, nel lungo periodo puo' portare a degli effetti negativi/complicazioni/problemi dovuto al lungo utilizzo? Nel bugiardino non sono indicati ne gli effetti indesiderati ne le problematiche dovute all'uso prolungato. Quindi vi chiedo, è veramente così?
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
il pineal è un integratore generalmente privo di effetti collaterali che può essere assunto anche per periodi prolungati, una buona soluzione potrebbe essere l'utilizzazione ciclica con periodi di qualche mese di assunzione alternato a periodi di sospensione.
In ogni caso senta cosa Le consiglia il neurologo.
Cordiali saluti
il pineal è un integratore generalmente privo di effetti collaterali che può essere assunto anche per periodi prolungati, una buona soluzione potrebbe essere l'utilizzazione ciclica con periodi di qualche mese di assunzione alternato a periodi di sospensione.
In ogni caso senta cosa Le consiglia il neurologo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.7k visite dal 08/07/2013.
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