Perdita di memoria e incapacità di memorizzazione

Buongiorno,
Sn una ragazza neo-laureata (a novembre) e ho 25 anni.
Mi sto preoccupando per la "tendenza"che da qualche mese ad oggi, mi sta accompagnando , cioè l amnesia.

Più nello specifico, proprio qualche giorno fa, ad esempio, per un'intera giornata, nn sono stata capace di ricordarmi correttamente il numero civico della mia abitazione, fino a che nn me lo ha ripetuto mia madre...(premetto che sn stata via 6 anni da casa per motivi di studio ma nn credo che sia influente).
Inoltre, fatico seriamente a mantenere la concentrazione per più di un'ora (nonostante sia abituata allo studio universitario) su qualsiasi argomento , ma questa caratteristica mi accompagna da anni.
Dormo una media di 8-8,30 h a notte ma fatico ad addormentarmi alla sera e di giorno sono a pezzi sino a metà giornata.
Fatico anche a memorizzare le nuove informazioni appena lette (che praticamente scordo quasi subito). Per memorizzare mi occorre una ripetizione di ore ed ore ogni giorno , ma in ambito lavorativo ciò è praticamente impossibile e questa mia "caratteristica" mi rende il lavoro ancora più difficile ed impegnativo.
Qualche mio conoscente mi ha fatto notare che nella mia vita si sn susseguiti, specie negli ultimi mesi, periodi di forti stress psicologici ma credo sia assurdo supporre che essi mi compromettano a tal punto la lucidità mentale.

Desidererei una vostra gentile opinione in merito..
GRAZIE IN ANTICIPO!!!
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gent.le utente,
il caso non sembrerebbe di facile trattazione via web. Disturbi di memoria a breve termine, ma non solo, in ambito di fissazione e rievocazione, disurbi di attenzione e concentrazione prolungata. Eppure si è da poco laureata ed ha 25 anni. Contraddizione? Lo stress influisce in misura importante sulle sue performaces mentali cognitive e verosimilmente influenza la sfera emotivo/affettiva. Ciò pare essere evidente anche agli altri o almeno a chi le sta vicino.
Inoltre disturbi del sonno e, forse, disturbi nel sonno.

https://www.medicitalia.it/minforma/neurologia/1750-medicina-del-sonno-ed-esami-polisonnografici.html
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/neurologia-polisonnografia/

Ciò posto, le indico una valutazione clinica neurologica di persona come step diagnostico iniziale.
Potrebbero seguire esami strumentali ovvero test oppure esami di laboratorio qualora giudicati indicati al caso.
In ogni modo mi sembra giunto il momento di riappropriarsi della propria vita e della qualità della medesima. Di quelle che sono le sue piene potenzialità.
E', pertanto, necessaria una ipotesi diagnostica sulla quale lavorare e pianificare un eventuale trattamento.

Cordialmente,
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html
http://trepinilab.it/servizi/specialistica/neurologia/neurologia-eeg-roma/

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com