Cefalee a crampi

donna 60 anni
da circa 15 gg cefalee con picchi acuti tipo crampo che partendo dalla fronte si estendono fino alla nuca interessando poi schiena e retro delle gambe
tac negativa
esami del sangue che evidenziano infiammazione in corso (i globuli bianchi non si sono mossi) per cui i medici ipotizzano patologia di tipo virale
ora è ricoverata da tre gg in attesa di risonanza magnetica nel in terapia con antidolorifici che però non hanno eliminato del tutto i dolori, i quali sono quasi scomparsi dal capo ma rimangono alla schiena e agli arti inferiori quando è finito l'effetto dell'antidolorifico
la mi adomanda è se la risonanza magnetica può evidenziare una patologia maligna che la tac non ha evidenziato
attendo, se possibile, una sollecita risposta
grazie mille per la gentilezza e complimenti per il servizio fornito.
buona giornata a tutti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

per lo studio dell'encefalo la RM ha una risoluzione maggiore della TC, pertanto può succedere che alterazioni che non vengono rilevate dalla TC possono essere evidenziate dalla RM, soprattutto quelle di minori dimensioni.
Ritengo che la Signora venga anche valutata a livello della colonna vertebrale.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
può succedere che alterazioni che non vengono rilevate dalla TC possono essere evidenziate dalla RM, soprattutto quelle di minori dimensioni.
tipo quali?cosa è ipotizzabile?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

allo stato attuale non è ipotizzabile nulla di specifico.
Mi riferivo ad alterazioni in generale, non pensando a particolari problemi.
Se vuole può farmi sapere l'esito della RM.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
siamo ancora in attesa di Rm , il dolore alla testa è passato ora è rimasto alla schiena e gambe come dei crampi .... i medici ipotizzano che sia dovuto ad una lombalgia/sciatalgia importante ma non lo collegano al mal ti testa di cui le parlavo.....la terapia continua come decritto.....sono molto preoccupata ...... quello che ha avuto può essere sintomo anche di sclerosi multipla, sla, mlattia degerativa celebrale, eccc...insomma dobbiamo essere pronti a tutto?
scusate lo sfogo e grazie per le vs parole.
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Utente
Utente
se ci fosse anche qualche altro medico che volesse esprimermi il suo parere ne sarei felice e grata
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

a 60 anni la SM è poco probabile, la SLA non causa dolori almeno nella prima fase. L'ipotesi dei medici che seguono la Signora mi pare possibile.

Cordialità
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Utente
Utente
buongiorno dottori, l'esito della Rm è stato negativo,la paziente è stata dimessa con prescrizione di infiammatori+tachipirina al bisogno.A distanza di una settimana dalla dimissione i dolori ci sono ancora, sono ora sopportabili ma non del tutto spariti, o meglio il mal di testa completamente sparito mentre sono rimasti dolori alle spalle, gomiti, braccia....sembra quasi che vogliano colpire le altre parti del corpo rimaste finora "tranquille".....
la diagnosi è di infiammazione virale.
la signora si sente molto debilitata e un po giu di morale per via che non sempre prendendo le pastiglie il dolore scompare del tutto ma sembra restare latente, muto...
attendo vs commenti,grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

scrive che la diagnosi è <<infiammazione virale>>, la dicitura è molto vaga, dove sarebbe localizzata questa infiammazione?
Potrebbe riportare la cura prescritta?

Cordiali saluti
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Utente
Utente
Buongiorno dott.ri,mi scuso inanzitutto per non aver più scritto....la situaz ora è la seguente:
la sig.ra è stata dimessa senza che si sia arrivati ad una diagnosi precisa, il sospetto è di fibromialgia poiché dagli esami fatti (tac testa+risonanza testa+tac rachide) non è risultato nulla di rilevante.
Dagli essami del sangue si segnala tiroide subacuta autoimmune.
Ci hanno detto che la iniziale cefalea(risolta dopo poco) ed irestanti dolori alla schiena descritti potrebbero essere stati dovuto ad infiammazione meningea o aneurisma o ascesso celebrale ....qualunque cosa fosse ora sembra risolta .
la sig.ra infatti non accusa più dolori, solo stanchezza probabilmente dovuta anche ai farmaci.
si era ipotizzata anche patologia reumatologica ma siccome non rispondeva al cortisone(fatte 2 punture di bentelan) non sembra essere confermata .
ora la sig.ra eseguirà ulteriore visita neurologica ,anche se le molteplici visite fatte recentemente non hanno fornito dati per un quadro clinico in questa branca .
Attendo vs gentili pareri in merito.
grazie infinite!!!
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Utente
Utente
grazie a chi vorrà provare a dare un suo parere in merito in base alla propria esperienza di medico
grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

se in un ricovero ospedaliero non si è riusciti a fare una diagnosi precisa, immagini noi a distanza e totalmente al buio.
Con tutti i limiti del consulto a distanza, mi sembra poco probabile parlare di aneurisma cerebrale o di ascesso cerebrale considerato che la loro sintomatologia è importante e a volte drammatica.
Vediamo cosa dirà il neurologo.

Cordialmente
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Utente
Utente
buongiorno, in seguito a angiotac con contrasto sarebbe nato il sospetto di granulazioni del pacchioni in area poligono di Willis.
Oggi verrà sottoposta a risonanza magnetica all'encefalo con mezzo contrasto .
cosa sono e che importanza hanno queste granulazioni del pacchioni in area poligono di Willis...?

infinite grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

le granulazioni del Pacchioni sono delle piccole formazioni rotondeggianti costituite da una delle tre meningi, l'aracnoide, aumentano con l'età e sono implicate nello scarico del liquor. Non rappresentano un reperto patologico ma fisiologico.
Aspettiamo il risultato della RM encefalica con mezzo di contrasto.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
grazie della celere risposta dottore, mi scuso invece x il mio ritardo nel ringraziarla.
Fra qualche giorno avremo la risposta della rm encefalica ma mi chiedevo cosa mai potesse evidenziare che non si sia già visto nei precedenti esami......o meglio verso quali ipotesi di patologia ci si possa orientare basandosi sulle sue esperienze profesionali, ovviamente con le dovute limitazioni di un consulto on line e con le poche info in suo possesso.....grazie ancora
[#15]
dopo
Utente
Utente
Chiedo scusa,mi sono rivolta nella mia mail al dott.Ferraloro che gentilmente aveva risposto alla mia molto cordialmente e velocemente ma accetto e gradisco molto anche opinioni da qualunque altro medico qualora fosse disponibile.Grazie a tutti ancora.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non si può ipotizzare nulla di particolare, la RM con mezzo di contrasto serve solo per approfondire o evidenziare meglio il reperto precedente.

Cordialmente
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Utente
Utente
Certo capisco benissimo! Non mi permetto di chiedere ipotesi sul caso specifico perché comprendo che sia assolutamente impossibile ma questa risposta l ho ricevuta più e più volte senza capire se il fatto che non si possa ipotizzare nulla di particolare sia dovuto al fatto che non esistono patologie conosciute gravi che riguardino i granulomi del pacchioni o che ne esistano talmente tante da non saper dove pescare.....spero possiate farmi chiarezza solo su questo punto,grazie ancora e scusate l ignoranza.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

le granulazioni del Pacchioni non sono da considerare patologiche, probabilmente l'esame mira proprio a confermare o meno questa ipotesi.
Infatti qualora fosse confermata tale ipotesi, il reperto non verrebbe considerato patologico.
Le granulazioni del Pacchioni sono presenti in tutti noi, generalmente non visibili alla RM, in alcuni casi invece, avendo un volume maggiore, vengono riscontrate.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
il nostro medico di famiglia dice che abbia avuto una infiammazione delle meningi di tipo virale, in un periodo di probabile debolezza generale. Se fosse stato così le granulaz del pacchioni avrebbero svolto la funzione di non scaricare il liquor e provocare i dolori alla testa poi diffusisi nella altri parti del corpo menzionate?potrebbe essere accaduta una cosa del genere?........anche perchè se non risulta nulla di patologico dalla rm allora si brancolerebbe ancora nel buio.....non che desideri che venga fuori per forza qualcosa eh!!! anzi...non vorrei sembrare alla disperata ricerca di una spiegazione a tutti i costi ma a questo punto non so più che pensare.......
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

mi viene difficile pensare a questo meccanismo, non lo riterrei molto probabile.
Adesso come sta la Signora?
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Utente
Utente
Non ha più avuto nulla
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

capisco che Lei voglia trovare la causa del problema, è legittimo, e doveroso anche da parte dei medici, ma non sempre si riesce in questo obiettivo.
La cosa fondamentale è che adesso la Signora stia bene ed abbia superato il periodo critico.
Comunque possibile l'ipotesi virale.

Cordiali saluti
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Utente
Utente
grazie dottore delle sue parole e della comprensione! grazie mille,la terrò informata.
grazie ancora e complimenti per la sua professionalità.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Ok, mi faccia sapere, grazie a Lei!

Buona serata
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dopo
Utente
Utente
le comunico il referto della rm :

Esito rm cervello tronco encefalico con mdc
Lieve incremento degli spazi liquorali da atrofia.
Qualche piccolo esito gliotico alla sostanza bianca.
Regolare il poligono di Willis e i seni venosi, in particolare al seno sagittale superiore presenti le granulaz del pacchioni.NOn enhancement patologici alle strutture encefaliche.
Linea mediana in asse.
Reperto collaterale nel sottocute in regione occipitale destra formazione ovalare a segnale lievemente ipointenso in tutte le sequenze, di circa 3x2 cm assiali e cc di circa 2.8 cm, dotata di enhancement periferico rimlike di non univoca interpretazione(linfonodo?altro?) che necessita di valutazione clinica e approfondimenti accertamenti.
Due piccoli linfonodi laterocervicali dx inferiormente e posteriormente alla parotide , di circa 1 cm ciascuno, ovalari, lievemente iperintensi in flair di cui uno con lieve enhancement periferico,anche in tale sede si richiama clinicamente l'attenzione.Sinusopatia mascellare destra.

attendo suoi commenti e chiarimenti su come interpretare il referto
grazie infinite
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

a livello encefalico sono state confermate le granulazioni del Pacchioni nel seno sagittale superiore.
<<Qualche piccolo esito gliotico alla sostanza bianca>> nulla d'importante.
Le note atrofiche possono essere compatibili con l'età della paziente, nel complesso la RM encefalica è "buona".
Insieme al medico curante invece c'è da approfondire il problema dei linfonodi.
<<Sinusopatia mascellare destra>> significa sinusite ed è di competenza otorino.

Cordialmente
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Utente
Utente
grazie per la celere risposta, lunedi abbiamo app.to col medico di famiglia.
Lei che pensa del problema linfonodi?
io capisco che si sono ingrossati e sono da tenere sotto Controllo.....è corretto?
forse infiammati? ma sarebbe sintomo di qualcosa in atto?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

a distanza non è possibile dare un parere attendibile, i linfonodi potrebbero essere infiammati primariamente o secondariamente ad altri problemi.
Necessario anche controllare le altre stazioni linfonodali (ascellari, inguinali), un ecografia sarebbe indicata ma Le dirà meglio il medico curante.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
E che ne pensa del reperto collaterale sottocute? È presente da molti anni ma Nell ultimo anno si è ingrossato e ora comincia a darle fastidio x le dimensioni....ma non le fa male....
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dopo
Utente
Utente
la signor ha sempre avuto questa pallina da tantissimo tempo ma nell ultimo anno si è progressivamente ingrossata senza mai dare dolore o fastidio alcuno tranne un po di fastidio x le dimensioni nelle ultime settimane.
se fosse un linfonodo ingrossato ci sarebbe da preoccuparsi?puo un linfonodo restare ingrossato per tano tempo cosi?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

potrebbe essere per es. una cisti o un lipoma (accumulo di grasso), non è possibile stabilirlo da questa postazione, va valutato mediante visita diretta.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
la "pallina "non è dolente ed è dura, fissa.Il medico di famigli ha prima ipotizzato un ago aspirato ma poi visitandola ha detto che non è fattibile perchè dura e dunque da togliere .
Per quanto riguarda invece i due piccoli linfonodi laterocervicali dx inferiormente e posteriormente alla parotide , di circa 1 cm ciascuno, ovalari, lievemente iperintensi in flair di cui uno con lieve enhancement periferico,sarei lieta di avere, se possibile ovviamente, anche il parere di un endocrinologo soprattutto per capire cosa significa "iperintensi in flair di cui uno con lieve enhancement periferico"
grazie mille
[#33]
dopo
Utente
Utente
buongiorno volevo solo informarla sulla situazione.
La sig.ra ha fatto come da consiglio del medico di famiglia una visita dal ottorino,il quale ha riscontrato che la "pallina" non ha nulla di sospetto o allarmante e ha detto che probabilmente si è ingrossata negli ultimi tempi a causa del fatto che la sig.ra è stata parecchio a letto per i dolori sopra descritti.
comunque ha consigliato di toglierla . L'operazione avverrà tra una decina di giorni.Per quanto riguarda i linfonodi di 1 cm sono del tutto normali e senza significato....potrebbero essersi ingrossati anche semplicemente x un colpo d'aria.
grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

La ringrazio per l'aggiornamento, mi fa piacere che abbiate trovato la strada corretta da seguire.
In bocca al lupo per l'intervento.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, rieccomi! spero stia bene.
Volevo solo aggiornarla sulla situazione della signora(ricordo che ha 60 anni).
A distanza di diversi mesi dall'accaduto(mi riferisco alla cefalea di cui mai è stata diagnosticata la causa) la sig.ra sta bene, in generale.
Le è rimasta però molta stanchezza che si presenta soprattutto in tarda mattinata.
A volte sente dolore agli arti inferiori e sente il bisogno di sedersi e risposarsi spesso.
Inoltre, quando si alza dalla sedia, dopo aver mangiato x esempio, o dopo essere stata seduta x un po', le ginocchia le fanno male nel raddrizzarsi e i primi due/tre passi sono difficili da fare, subito dopo appena "si scalda" tutto torna normale.
Tutti questi piccoli disturbi però devo dire che li presentava anche prima dell'episodio di cefalea....
Da alcuni giorni inoltre verso sera avverte dolore nel girare gli occhi e un po di mal di testa , il tutto sembra attenuarsi col sedersi sul divano e riposare.
Le chiedo infinitamente scusa sa dottore se mi permetto di disturbarla nuovamente con i miei quesiti ma leggendo su internet tutti questi sintomi a volte sono ricondotti a malattie molto gravi come anche la sclerosi multipla.
Sono cosciente, e mi permetto di ricordare anche a lei, che la sig.ra si è sottoposta nei mesi recenti, a tac celebrale con contrasto, rm con contrasto, e a diversi esami del sangue che non hanno mai rivelato nulla circa la causa della cefalea a crampi verificatasi all'inizio di tutto, che le ricordo si propagava alla schiena, parte posteriore arti inferiori, braccia e spalle.
Ma ciò mi preoccupa comunque un po'.
Inoltre, succede a volte , che la sig.ra soprattutto quando è agitata o ansiosa, scambi una parola per un altra, del tipo dire giovedì invece di domenica, gomma invece di matita, dire un nome di persona invece di un altro....ecc...questo a dir la verità succedeva anche prima, forse ora io lo noto di più e lo vedo come una cosa preoccupante, mentre prima mi dicevo che si stesse semplicemente rincoglionendo con la vecchiaia, nel senso buono del termine ovviamente....
La cosa che mi preoccupa maggiormente è che la sig.ra dice di non essere più tornata come era prima, di sentirsi stanca e affaticata, più debole, come se ciò fosse uno strascico di quello che è accaduto in autunno ....
Lei che ne pensa dottore?
Dovremmo sottoporla ad altri esami?
Il medico di famiglia dice che siccome non le hanno trovato niente non vede il motivo di allarmarsi.
Io mi rendo conto che forse me la prendo troppo.....non so.
Lei dottore in base alla sua vasta esperienza che ne pensa?
grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

mi fa piacere che la condizione della Signora sia nettamente migliorata, diciamo che ha superato la fase acuta.
Non pensi alla SM sia per l'età (a 60 anni un esordio di SM è eccezionale) sia per l'esito negativo della RM.
Probabilmente i dolori sono di natura artrosica e gli sporadici "scambi di parola" circoscritti ai periodi di maggiore nervosismo o ansia.
Comunque se è da tanto che non effettua la visita neurologica è consigliabile un controllo in tal senso.

Cordiali saluti
Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

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