Il dottore non ha scritto nessuna cura

Salve mia figlia alle età di 3 anni ha avuto.una crisi nel sonno tremava e ha perso coscienza dopo all ospedale gli hanno l EEG ma non e risultato niente dopo un po di giorni gli hanno fatto la risonanza magnetica ed e risultato questo:
camere ventricolate in asse non dilatate. Il nastro corticale paraipocampale bilateralmente è displasico presentando in densita protonica è 72 in srgnale iperintenso, la sostanza bianca drl solco collaterale è bilateralmente ipoplastica.
il corno temporale contestualmemte presenta un aspetto dentellato bilateralmente.
I reperti descritti sono tipici di sclerosi mesiale ippocampale bilateralmente.
Il dottore non ha scritto nessuna cura a mia figlia perchè dice che con una sola crisi non c'è bisogno di terapia.
Sono passati due anni mia figlia adesso ha 5 anni e da allora non ha piu avuto crisi.
Secondo lei può essere stato un episodip sporadico? Si può avere la sclerosi mesiale.e non avere crisi?
La prego risponda una mamma disperata
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Non comprendo perchè non abbia posto la domanda circa la RM al neurologo dell'ospedale.
Comunque "...Il nastro corticale paraipocampale bilateralmente è displasico...il corno temporale contestualmemte presenta un aspetto dentellato bilateralmente..." e "...sclerosi mesiale ippocampale bilateralmente...", starebbe ad indicare una anomalia morfologica e verosimilmente funzionale della corteccia cerebrale della regione mesiale dei lobi temporali. Laddove è scritto "displasico" potrebbe indicare una displasia corticale. Le condizioni anatomo-funzionali suddette possono essere potenzialmente epilettogene.
Concordo con il collega sulla non prescrizione di farmaci poiche le "linee guida internazionali" indicano la prescrizione di farmaci anti-epilettici dalla seconda crisi "sicura" in poi.
Mi permetto di aggiungere un pensiero ovverosia come forse queste cose il suo neurologo, o almeno spero, le avesse già dette.

Ritengo inoltre di precisare come un "consulto a distanza" non possa in alcun modo sostituirsi ad una valutazione clinica specialistica di persona nè tantomeno alla presa visione delle immagini di una RM che chi le scrive non ha avuto la possibilità di fare.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
Utente
Grazie per la risposta..
Certo che ho chiesto al neurologo dell ospedale, e mi ha risposto che la bambina non aveva niente di grave e che alcune volte i bambini hanno queste crisi..però perché dice che non è nulla di grave se dalla riaonanza è risultato che ha la sclerosi mesiale e quando vado a leggere su internet informazioni sulla sclerosi mesiale leggo che è una cosa grave che porta all epilessia..Secondo lei dal risultato della risonza mia figlia ha qualcosa oppure no? Si può avere la sclerosi mesiale e non avere crisi epilettiche?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Cosa evidenzi la RM lo abbiamo già letto entrambi condividendo la consapevozza del significato.
Una anomalia anatomo/morfologica potenzialmente epilettogena.
Una crisi è già avvenuta ma potrebbe essere l'unica.
Non è una equazione matematica: sclerosi mesiale temporale = epilessia.
Inoltre qualora fosse non è possibile prevedere la eventuale frequenza delle medesime.
E sempre rimanendo sul qualora fosse esistono farmaci anti-epilettici di ultima generazione assolutamente efficaci.

Non saprei cosa altro aggiungere.
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Utente
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Grazie mille lo so sono una mamma troppo ansiosa me lo dicono tutti di stare piu tranquilla ma non ci riesco questa cosa mi ha un pó traumatizzata comunque grazie ancora per la risposta!!
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Scusi dottore se la disturbo ancora ma le volevo dire che ho notato che mia figlia durante il sonno ha dei scatti muscolari come una scossa elettrica che durano pochissimo secondo lei anche quella e una forma di epilessia?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Difficile da dirsi. Potrebbe essere indicato un EEG dopo deprivazione di sonno notturno fin anche ad un EEG dinamico delle 24 ore. Comunque la cosa più probabile, giacchè i movimenti durano "pochissimo", è che si tratti di mioclonie nel sonno. Manifestazione fisiologica che interessa un ampia % della popolazione soprattutto se in fase di addormentamento o subito dopo.
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Utente
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Grazie mille per la risposta, gentilissimo :-)