I pacchetti stato-acustico-faciali

In seguito a vertigini, mia madre è stata sottoposta a rm con contrasto. Referto: Sistema ventricolare in sede, di dimensioni nei limiti di norma. Ampliati gli spazi liquorali subaracnoidei pericerebrali al vertice. Alcune focali areole di accentuazione di segnale in prima ipotesi di natura gliotica post-ischemica si documentano nella sostanza bianca sottocorticale e profonda fronto-parietale da entrambi i lati. Dopo somministrazione di Mdc e.v. non si apprezzano anomale captazioni contrastografiche a sede intra ed extra assiale, in particolare a carico di entrambi i pacchetti stato-acustico-faciali. Si segnala che le tonsille cerebellari giungono ad un piano passante per il forame magno.
MI potete aiutare ad interpretarla? Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

le areole di presunta natura gliotica sono generalmente dovute a pregresse piccole ischemie cerebrali passate inosservate.
Farei visionare le immagini dell'esame ad un neurologo o un neurochirurgo per avere una valutazione diretta, anche per quanto riguarda la posizione delle tonsille cerebellari.
In linea di massima i reperti riscontrati non sono responsabili delle vertigini a meno che l'impegno cerebellare nel forame magno non sia importante (dal referto pare di no).

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore La ringrazio per la sua risposta, lei vorrei porre una domanda ( forse un po' sciocca) ma dalla rm non si vedono neoplasie, perché mia madre nel dicembre 2009 fu operata di carcinoma al seno e in questi 5 anni è stata sempre bene ed ora sono apparsi questi problemi, lo so che ha 76 anni e può essere legata anche ad altre patologie.
Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Nel referto non sono menzionate immagini sospette per neoplasie ma è corretto fare visionare l'esame ad uno specialista.

Cordialmente