Creutzfeld - Jacob?
Gentili dottori,
sono una ragazza di 25 anni, all'ultimo anno di medicina. Questa scelta non mi ha mai aiutata considerando i miei disturbi ipocondriaci.
Attualmente sono in cura da uno psicoterapeuta che, però, dice di non identificarmi nel disturbo vero e proprio quanto in una tendenza che mi porto dietro fin dall'età di 7 anni.
Detto questo, la mia anamnesi vede una cervicalgia da inversione totale della lordosi cervicale in cifosi, con fulcro in C5. Non ho fatto RM quindi non so se ho protusioni. Ho una lieve asimettria a livello di spalle, clavicole, scapole, bacino e arti inferiori, probabilmente dovuta a scoliosi.
Da qualche mese, dopo una caduta con colpo di frusta annesso, son iniziati a peggiorare i miei sintomi. Il problema è che li associo all'ingestione di un hamburger bovino, comprato in supermercato italiano, circa 3 mesi fa. La notte stessa ebbi una gastroenterite che lì per lì non associai a nulla, poichè in quel mese mi è capitò più volte. Il mio gastroenterologo l'associò alla terapia con lansoprazolo, per l'MRGE ed l'esofagite. Ho sospeso il lansoprazolo e non è più capitato.
Ho pensato alla possibilità di aver preso il creutzfel - jacob.
Ho spesso cefalee tensive al mattino, che partono con dolore al collo per poi estendersi alle orbite oculari e alle tempie. Soffro di bruxismo. Negli ultimi giorni ho avvertito una sensazione di pseudo insensibilità a livello deltoideo di dx, una sensazione di calore alla gamba dx, e sensazione di freddo (o come di acqua che scorre o di umido, se vogliamo) alla guancia dx e al quadricipite femorale di dx. Tutte per una sola volta e per un minuto al max.
Ho pensato a parestesie da creutzfeld - jacob.
Qualche mese fa ho fatto una visita neurologica da un mio amico specializzando, che mi ha detto essere tutto nella norma, tranne qualche deficit prensivo ad entrambi gli arti che, però, ho dalla nascita e un pò di disequilibrio nel passo, una tendenza a muovermi di lato, ma anche questo sempre presente e dovuto, pare, ai deficit posturali (sono alta, con massa muscolare molto poco sviluppata, cifosi dorsale accentuata e spalle protese in avanti).
Gioco a pallavolo e, spesso, dopo aver giocato, avverto formicolii intensi alle dita di entrambe le mani. Ho problemi di ritorno venoso, con tutti i sintomi annessi, a causa di capillari fragili e varici che peggiorano e si estendono ad ogni estate. Soffro di ipotensione (100/60 la mia pressione solita).
Il mio amico mi ripete che devo smetterla di fissarmi su questioni neurologiche (tempo fa temevo una neoplasia cerebrale che mi ha causato le fascicolazioni, ora scomparse), ma io sono ossessionata dal queste malattie. In questo periodo, il creutzfeld - jacob.
Sapreste darmi voi, qualche indicazione sui miei sintomi?
In pronto soccorso, cosi come i miei prof. non mi prendono più sul serio. Ma io, credetemi, non vivo più in attesa di morire.
sono una ragazza di 25 anni, all'ultimo anno di medicina. Questa scelta non mi ha mai aiutata considerando i miei disturbi ipocondriaci.
Attualmente sono in cura da uno psicoterapeuta che, però, dice di non identificarmi nel disturbo vero e proprio quanto in una tendenza che mi porto dietro fin dall'età di 7 anni.
Detto questo, la mia anamnesi vede una cervicalgia da inversione totale della lordosi cervicale in cifosi, con fulcro in C5. Non ho fatto RM quindi non so se ho protusioni. Ho una lieve asimettria a livello di spalle, clavicole, scapole, bacino e arti inferiori, probabilmente dovuta a scoliosi.
Da qualche mese, dopo una caduta con colpo di frusta annesso, son iniziati a peggiorare i miei sintomi. Il problema è che li associo all'ingestione di un hamburger bovino, comprato in supermercato italiano, circa 3 mesi fa. La notte stessa ebbi una gastroenterite che lì per lì non associai a nulla, poichè in quel mese mi è capitò più volte. Il mio gastroenterologo l'associò alla terapia con lansoprazolo, per l'MRGE ed l'esofagite. Ho sospeso il lansoprazolo e non è più capitato.
Ho pensato alla possibilità di aver preso il creutzfel - jacob.
Ho spesso cefalee tensive al mattino, che partono con dolore al collo per poi estendersi alle orbite oculari e alle tempie. Soffro di bruxismo. Negli ultimi giorni ho avvertito una sensazione di pseudo insensibilità a livello deltoideo di dx, una sensazione di calore alla gamba dx, e sensazione di freddo (o come di acqua che scorre o di umido, se vogliamo) alla guancia dx e al quadricipite femorale di dx. Tutte per una sola volta e per un minuto al max.
Ho pensato a parestesie da creutzfeld - jacob.
Qualche mese fa ho fatto una visita neurologica da un mio amico specializzando, che mi ha detto essere tutto nella norma, tranne qualche deficit prensivo ad entrambi gli arti che, però, ho dalla nascita e un pò di disequilibrio nel passo, una tendenza a muovermi di lato, ma anche questo sempre presente e dovuto, pare, ai deficit posturali (sono alta, con massa muscolare molto poco sviluppata, cifosi dorsale accentuata e spalle protese in avanti).
Gioco a pallavolo e, spesso, dopo aver giocato, avverto formicolii intensi alle dita di entrambe le mani. Ho problemi di ritorno venoso, con tutti i sintomi annessi, a causa di capillari fragili e varici che peggiorano e si estendono ad ogni estate. Soffro di ipotensione (100/60 la mia pressione solita).
Il mio amico mi ripete che devo smetterla di fissarmi su questioni neurologiche (tempo fa temevo una neoplasia cerebrale che mi ha causato le fascicolazioni, ora scomparse), ma io sono ossessionata dal queste malattie. In questo periodo, il creutzfeld - jacob.
Sapreste darmi voi, qualche indicazione sui miei sintomi?
In pronto soccorso, cosi come i miei prof. non mi prendono più sul serio. Ma io, credetemi, non vivo più in attesa di morire.
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Non ravviso alcuna sintomatologia correlabile alla CJ.
Tuttavia nel caso possa farla sentir meglio, ed è verosimile, potrebbe sottoporsi (dopo le numerose visite neurologiche cui verosimilmente si sarà assoggettata) ad un esame RM Encefalo (non a scopo diagnostico ma a scopo terapeutico).
La sindrome dello studente di medicina agli ultimi hanni ha colpito via via molti di noi ed è assolutamente frequente.
Se a questo aggiunge, come lei dice, una personalità premorbosa che la porta a una "quanto utile(?)" psicoterapia?
"Medicalizzare" ogni disagio: utile ed esaustivo?
Si sente meglio?
Per quel che possibile in consulto a distanza "vista da qui" un piccolo contributo nel senso di un iter da seguire ho cercato di fornirlo.
Cordialmente
Tuttavia nel caso possa farla sentir meglio, ed è verosimile, potrebbe sottoporsi (dopo le numerose visite neurologiche cui verosimilmente si sarà assoggettata) ad un esame RM Encefalo (non a scopo diagnostico ma a scopo terapeutico).
La sindrome dello studente di medicina agli ultimi hanni ha colpito via via molti di noi ed è assolutamente frequente.
Se a questo aggiunge, come lei dice, una personalità premorbosa che la porta a una "quanto utile(?)" psicoterapia?
"Medicalizzare" ogni disagio: utile ed esaustivo?
Si sente meglio?
Per quel che possibile in consulto a distanza "vista da qui" un piccolo contributo nel senso di un iter da seguire ho cercato di fornirlo.
Cordialmente
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
dopo
Utente
Fare una RM dottore...privatamente? Perché non me la farebbero né prescriverebbero. Posso provarci come ho provato a farmi prescrivere altre indagini diagnostiche. Non sempre a vuon fine. Spero di poter esercitare normalmente la professione di medico nel prossimo futuro poiché stando così le cose, dubito riuscirò!
[#3]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Se il suo è un disagio psichico transitorio o seppur basato su una personalità pre-morbosa riuscirà ad esercitare la professione medico-chirurgica senza alcun dubbio.
"Purtroppo" con il tempo ci si abitua alla propria ansia ed alla altrui sofferenza.
E' la conditio sine qua non per essere un buon medico.
Non ci si può far carico di tutti i mali del mondo come nella "sindrome di Atlante".
"Purtroppo" con il tempo ci si abitua alla propria ansia ed alla altrui sofferenza.
E' la conditio sine qua non per essere un buon medico.
Non ci si può far carico di tutti i mali del mondo come nella "sindrome di Atlante".
[#4]
dopo
Utente
Negli ultimi giorno, tra l'altro, è comparso un nuovo "sintomo": ha presente la sensazione, visibile anche allo specchio, di pulsazione involontaria di palpebra o labbro? Non so se siano fascicolazioni vere e proprie. Ad ogni modo, nel tempo, mi è sempre capitato di averne, al labbro inferiore.
Stavolta sono pulsazioni, visibili e percepibili quando mantengo le labbra ferme e socchiuse, all'apice del labbro superiore sx.
10 mesi fa, fui "morsa" da un cane. Non era un morso vero e proprio. Probabilmente gli pestai una zampa e mi afferrò per un attimo il polpaccio sx non provocandomi nè graffi nè lesioni visibili. Avevo anche un jeans. Andai in pronto soccorso per avere il siero anti rabbico, ma il medico voleva ridermi in faccia.
So che il periodo di incubazione di tale malattia può raggiungere anche un anno.
Vede dottore? Mi pulsa il labbro? Per me è necessariamente qualcosa di grave e non ho idea del perchè io sia portata a rielaborare così! Combatto adesso con la vogia irrefrenabile di andare in PS, ma cosa dovrei dire? Mi pulsa il labbro sx e per un giorno ciascuno ho avuto simil parestesie tutte al lato sx (nel primo consulto ho sbagliato, volevo scrivere sx, confondo dx e sx fin da piccola).
E se andassi da un altro neurolgo? Cosa dovrei dire? Un giorno mi batteva il labbro, un altro avevo sensazione di acqua che scorre, un altro ancora di pelle ruvida?
e mi proporrebbe una RM? E nell'attesa di farla, qui da noi passano anni, sarei divorata dall'ansia e cercherei rassicurazioni da altri neurologi?
Stavolta sono pulsazioni, visibili e percepibili quando mantengo le labbra ferme e socchiuse, all'apice del labbro superiore sx.
10 mesi fa, fui "morsa" da un cane. Non era un morso vero e proprio. Probabilmente gli pestai una zampa e mi afferrò per un attimo il polpaccio sx non provocandomi nè graffi nè lesioni visibili. Avevo anche un jeans. Andai in pronto soccorso per avere il siero anti rabbico, ma il medico voleva ridermi in faccia.
So che il periodo di incubazione di tale malattia può raggiungere anche un anno.
Vede dottore? Mi pulsa il labbro? Per me è necessariamente qualcosa di grave e non ho idea del perchè io sia portata a rielaborare così! Combatto adesso con la vogia irrefrenabile di andare in PS, ma cosa dovrei dire? Mi pulsa il labbro sx e per un giorno ciascuno ho avuto simil parestesie tutte al lato sx (nel primo consulto ho sbagliato, volevo scrivere sx, confondo dx e sx fin da piccola).
E se andassi da un altro neurolgo? Cosa dovrei dire? Un giorno mi batteva il labbro, un altro avevo sensazione di acqua che scorre, un altro ancora di pelle ruvida?
e mi proporrebbe una RM? E nell'attesa di farla, qui da noi passano anni, sarei divorata dall'ansia e cercherei rassicurazioni da altri neurologi?
[#5]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Mi spiace ma in un consulto a distanza come questo, che ovviamente non può sostituire una visita medica, un iter diagnostico strumentale per dirimere sulla sua idea intrusiva di essere affetta da un C-J io l'ho già espresso.
Non saprei cosa altro dirle.
Mi sembra che la capacità di critica e di analisi di realtà non le faccia difetto.
Le usi, pertanto: esca da questo "loop".
Mi sono anche espresso circa il suo disagio psichico che verosimilmente pone le basi su tratti personologici.
Cordialmente.
Non saprei cosa altro dirle.
Mi sembra che la capacità di critica e di analisi di realtà non le faccia difetto.
Le usi, pertanto: esca da questo "loop".
Mi sono anche espresso circa il suo disagio psichico che verosimilmente pone le basi su tratti personologici.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 04/08/2014.
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