Convulsioni: perché?
Salve,
nel febbraio del 2014 ho avuto una crisi convulsiva, secondo quanto detto dall'ospedale in cui ho fatto accertamenti.
Ero semplicemente seduto, parlavo con una persona e sentivo il collo molto teso. Poco dopo il vuoto totale. Mi sono risvegliato confuso, non sapevo chi avevo intorno o dove fossi. Durante la crisi ho espulso schiuma dalla bocca e rigirato gli occhi, ed essendo il primo avvenimento di questo tipo hanno chiamato l'ambulanza.
La stessa notte avevo dormito molto male, ero agitato ed ansioso e per qualche motivo mi concentravo sul battito cardiaco, cosa che mi dava molto fastidio.
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Insomma, dagli accertamenti fatti in ospedale la causa della crisi (secondo loro "convulsiva") è da collegare ad una ipopotassimia.
C'è da dire però che qualche anno fa, in seguito a crisi di panico e successivo controllo al pronto soccorso mi veniva sempre detto che avevo il potassio basso, e di bere un "Powerade" (o energade, integratori alimentari contenente appunto potassio).
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Nel periodo precedente l'attacco, stavo cambiando una terapia per l'ansia. Assumevo inizialmente "Tavor" da 2.5mg e Cipralex (non ricordo quanti mg). Per dormire mi avevano prescritto il Minias (30 gocce). Le prescrizioni erano state fatte dal neurologo di un CSM (prima e ultima volta che farò terapie gratuitamente).
Successivamente mi è stato prescritto Xeristar 60mg ed ancora Tavor da 2.5mg.
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Torniamo quondi a qualche mese dopo: convulsioni.
La domanda che mi tormenta è: perché le ho avute? Il collo teso è un sintomo che può precedere le convulsioni? Può avere a che fare con problemi cardiaci? Problemi reumatologici? Problemi respiratori? Asma bronchiale?
Concludo dicendo che da quel febbraio del 2014 non mi do più pace. Ho costante terrore che possa capitare nuovamente o che il problema sia di natura biologica e non psicologica.
Ho fatto varie visite precedenti e antecedenti, all'attacco convulsivo, che vi elenco:
- Holter (99 ore, grazie ad una dottoressa che conoscevo). Esito negativo
- Dopler (non so di che tipo). Esito negativo
- ECG ed ECG sotto sforzo. Esito negativo
- EEG (giorno dopo convulsioni). Esito negativo
- TAC (subito dopo convulsioni). Esito negativo
- Visita neurologica (subito dopo convulsioni). Esito negativo
- Risonanza magnetica. Esito negativo
- Analisi del sangue generiche e approfondite. Esito negativo
C'è qualche analisi più approfondita che posso fare, che possa convincermi definitivamente che sono totalmente sano?
Chiedo venia per la confusione, non ho scritto in ordine cronologico e me ne scuso.
Grazie!
nel febbraio del 2014 ho avuto una crisi convulsiva, secondo quanto detto dall'ospedale in cui ho fatto accertamenti.
Ero semplicemente seduto, parlavo con una persona e sentivo il collo molto teso. Poco dopo il vuoto totale. Mi sono risvegliato confuso, non sapevo chi avevo intorno o dove fossi. Durante la crisi ho espulso schiuma dalla bocca e rigirato gli occhi, ed essendo il primo avvenimento di questo tipo hanno chiamato l'ambulanza.
La stessa notte avevo dormito molto male, ero agitato ed ansioso e per qualche motivo mi concentravo sul battito cardiaco, cosa che mi dava molto fastidio.
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Insomma, dagli accertamenti fatti in ospedale la causa della crisi (secondo loro "convulsiva") è da collegare ad una ipopotassimia.
C'è da dire però che qualche anno fa, in seguito a crisi di panico e successivo controllo al pronto soccorso mi veniva sempre detto che avevo il potassio basso, e di bere un "Powerade" (o energade, integratori alimentari contenente appunto potassio).
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Nel periodo precedente l'attacco, stavo cambiando una terapia per l'ansia. Assumevo inizialmente "Tavor" da 2.5mg e Cipralex (non ricordo quanti mg). Per dormire mi avevano prescritto il Minias (30 gocce). Le prescrizioni erano state fatte dal neurologo di un CSM (prima e ultima volta che farò terapie gratuitamente).
Successivamente mi è stato prescritto Xeristar 60mg ed ancora Tavor da 2.5mg.
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Torniamo quondi a qualche mese dopo: convulsioni.
La domanda che mi tormenta è: perché le ho avute? Il collo teso è un sintomo che può precedere le convulsioni? Può avere a che fare con problemi cardiaci? Problemi reumatologici? Problemi respiratori? Asma bronchiale?
Concludo dicendo che da quel febbraio del 2014 non mi do più pace. Ho costante terrore che possa capitare nuovamente o che il problema sia di natura biologica e non psicologica.
Ho fatto varie visite precedenti e antecedenti, all'attacco convulsivo, che vi elenco:
- Holter (99 ore, grazie ad una dottoressa che conoscevo). Esito negativo
- Dopler (non so di che tipo). Esito negativo
- ECG ed ECG sotto sforzo. Esito negativo
- EEG (giorno dopo convulsioni). Esito negativo
- TAC (subito dopo convulsioni). Esito negativo
- Visita neurologica (subito dopo convulsioni). Esito negativo
- Risonanza magnetica. Esito negativo
- Analisi del sangue generiche e approfondite. Esito negativo
C'è qualche analisi più approfondita che posso fare, che possa convincermi definitivamente che sono totalmente sano?
Chiedo venia per la confusione, non ho scritto in ordine cronologico e me ne scuso.
Grazie!
[#1]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Gent.le utente
-step 1: dopo una preliminare valutazione clinica neurologica presso esperto in epilessie
-step 2: le consiglierei di sottoporsi ad un "esame EEG dinamico delle 24 ore".
Circa l'episodio critico:
-unico,
-in condizione di stress psicofisico,
-in condizione di deprivazione di sonno,
-in condizione di ipopotassiemia.
Per dire: nella vita si può avere una crisi epilettica senza essere affetti da epilessia quando più fattori di rischio/scatenanti la crisi si concentrano nel medesimo momento.
Per sana "prudenza medica" approfondisca la questione come su riportato agli step 1 e 2.
Cordialmente.
-step 1: dopo una preliminare valutazione clinica neurologica presso esperto in epilessie
-step 2: le consiglierei di sottoporsi ad un "esame EEG dinamico delle 24 ore".
Circa l'episodio critico:
-unico,
-in condizione di stress psicofisico,
-in condizione di deprivazione di sonno,
-in condizione di ipopotassiemia.
Per dire: nella vita si può avere una crisi epilettica senza essere affetti da epilessia quando più fattori di rischio/scatenanti la crisi si concentrano nel medesimo momento.
Per sana "prudenza medica" approfondisca la questione come su riportato agli step 1 e 2.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dr. Poli,
la ringrazio infinitamente per la risposta.
Mi informo subito per quanto riguarda l'EEG dinamico 24 ore ed eventualmente le comunicherò a fini informativi il risultato.
Per quanto riguarda il "collo teso" di cui parlavo, che è l'unica cosa che ho sentito prima di avere la crisi convulsiva, può avere un significato in questa situazione? Consideri che ormai lo sento teso praticamente quasi ogni giorno, e a volte ho degli sbandamenti mentre cammino.
Vorrei altresi specificare (visto che ogni medico mi ha sempre fatto questa domanda) che NON bevo e non faccio uso di sostanze stupefacenti.
Grazie ancora!
la ringrazio infinitamente per la risposta.
Mi informo subito per quanto riguarda l'EEG dinamico 24 ore ed eventualmente le comunicherò a fini informativi il risultato.
Per quanto riguarda il "collo teso" di cui parlavo, che è l'unica cosa che ho sentito prima di avere la crisi convulsiva, può avere un significato in questa situazione? Consideri che ormai lo sento teso praticamente quasi ogni giorno, e a volte ho degli sbandamenti mentre cammino.
Vorrei altresi specificare (visto che ogni medico mi ha sempre fatto questa domanda) che NON bevo e non faccio uso di sostanze stupefacenti.
Grazie ancora!
[#3]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Come dorme?
Bene oppure c'è deprivazione o frammentazione del sonno?
Per l'EEG dinamico delle 24 ore troverà facilmente a Roma, dove Lei vive ed io esercito.
Ci sono diversi buoni centri o team neurologici.
Basta guardarsi attorno o cercare sul web.
Cordialmente.
Bene oppure c'è deprivazione o frammentazione del sonno?
Per l'EEG dinamico delle 24 ore troverà facilmente a Roma, dove Lei vive ed io esercito.
Ci sono diversi buoni centri o team neurologici.
Basta guardarsi attorno o cercare sul web.
Cordialmente.
[#4]
dopo
Utente
Salve,
attualmente dormo abbastanza bene, sonno non frammentato e faccio orari sempre simili. Ogni tanto faccio orari un po' particolari, ad esempio vado a dormire alle 4 del mattino e mi sveglio verso le 11 del mattino. Altre volte invece vado a dormire alle 4 e mi sveglio alle 13-14.
Il motivo di tali orari è più che altro la mancanza di sonno o ansia.
Per dormire meglio prendo un massimo di 7 gocce di Minias e uno Xanax da 0.50mg (dietro prescrizione del neurologo ovviamente). Prendo mezza pasticca di Elopram da 20mg la sera, insieme allo Xanax.
L'ansia deriva principalmente da vari sintomi, come ad esempio il battito cardiaco (a volte sui 50bpm) o dalla mancanza di respiro, da giramenti di testa e sbandamenti vari. Ormai sono delle ossessioni per me, sebbene la diagnosi che mi è stata fatta è stata sempre e solo "ansia". Non riesco a togliermi queste cose dalla testa.
Specifico che fortunatamente ancora lavoro, ma ho avuto un periodo durato una settimana (qualche mese fa) in cui non riuscivo ad andarci (disto circa 17KM con la macchina).
Non riesco ancora a capire il motivo di tali sensazioni. Nel frattempo cerco su internet un luogo dove fare l'EEG dinamico delle 24 ore.
Grazie ancora!
attualmente dormo abbastanza bene, sonno non frammentato e faccio orari sempre simili. Ogni tanto faccio orari un po' particolari, ad esempio vado a dormire alle 4 del mattino e mi sveglio verso le 11 del mattino. Altre volte invece vado a dormire alle 4 e mi sveglio alle 13-14.
Il motivo di tali orari è più che altro la mancanza di sonno o ansia.
Per dormire meglio prendo un massimo di 7 gocce di Minias e uno Xanax da 0.50mg (dietro prescrizione del neurologo ovviamente). Prendo mezza pasticca di Elopram da 20mg la sera, insieme allo Xanax.
L'ansia deriva principalmente da vari sintomi, come ad esempio il battito cardiaco (a volte sui 50bpm) o dalla mancanza di respiro, da giramenti di testa e sbandamenti vari. Ormai sono delle ossessioni per me, sebbene la diagnosi che mi è stata fatta è stata sempre e solo "ansia". Non riesco a togliermi queste cose dalla testa.
Specifico che fortunatamente ancora lavoro, ma ho avuto un periodo durato una settimana (qualche mese fa) in cui non riuscivo ad andarci (disto circa 17KM con la macchina).
Non riesco ancora a capire il motivo di tali sensazioni. Nel frattempo cerco su internet un luogo dove fare l'EEG dinamico delle 24 ore.
Grazie ancora!
[#5]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Bene,
per il miglioramento riferito del sonno,
bene per la consapevolezza ad effettuare un EEG dinamico delle 24 ore cercando sul web scrivendo le semplici parole "eeg dinamico 24 ore a..." ed il nome della sua città.
A presto,
cordialmente.
per il miglioramento riferito del sonno,
bene per la consapevolezza ad effettuare un EEG dinamico delle 24 ore cercando sul web scrivendo le semplici parole "eeg dinamico 24 ore a..." ed il nome della sua città.
A presto,
cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 10/02/2015.
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