Ipocondria, ansia oppure qualche malattia?
Salve a tutti.
Mi chiamo Barbara e ho 19 anni.
Avevo già richiesto un consulto attinente a questo argomento tempo fa.
Purtroppo il mio essere ansiosa, mi porta a riscrivere ancora su questo sito.
Ho avuto in passato degli episodi di depersonalizzazione, ansia e attacchi di panico, ho provato a rivolgermi ad uno psicologo ma non mi sono trovata bene e non so nemmeno io perchè ho smesso di cercare qualcosa in più.
Forse il motivo potrebbe essere che in famiglia non vengo ascoltata, non vengo creduta sul fatto che io stia male e che non lo faccio apposta ad avere tutte queste cose.
Avendo un fratellino con problemi di autismo, mia mamma crede che solo lei abbia dei problemi seri e che invece i miei, non sono affatto problemi ma "cose che mi creo da sola".
Ritornando a me, da qualche mese tutto si è fatto molto più complesso perchè oltre all'ansia si sono presentati spesso episodi di ipocondria, nel senso che ho paura di avere qualcosa. esattamente un tumore al cervello.
So che è una follia pensare a ciò, però è più forte di me non riesco a pensare ad altro.
Poi leggendo i sintomi su internet, mi accorgo che sono uguali ai miei e mi allarmo sempre di più.
Confusione mentale (e io la associo alla depersonalizzazione, perchè delle volte mi capita di essere a casa mia e di vedere tutto come se fosse estraneo, persino mia madre mi sembra di non conoscerla)
Vertigini (da qualche giorno non ho più quel terribile mal di testa in ogni parte del capo che avevo prima ma si sono presentati dei capogiri molto fastidiosi che vanno e vengono)
Cambiamenti d'umore (quando mi capita di essere felice un secondo dopo ritorno ad essere triste perchè penso sempre ad avere quel cavolo di tumore al cervello)
ed infine
Problemi alla vista (vedo sempre un puntino nero dall'occhio destro che si muove).
Non so se questi problemi possano essere delle conseguenze al fatto che ho smesso di assumere la pillola (siccome la prendevo da quando avevo 14 anni).
il mio medico di cura mi ha visitata (mi ha fatto fare un esercizio con il dito che dovevo seguire con gli occhi e mi ha controllato l'occhio con una lucina)circa 3 settimane fa, e mi ha detto che non ho bisogno di nessuna visita neurologica però comunque mi ha fatto l'impegnativa per fare gli esami del sangue.
Dall'esame del sangue potrò vedere se ho qualche malattia? perchè io davvero non ce la faccio più. sto impazzendo.
Sto sempre male, ho anche un fidanzato ma quando siamo insieme non riesco a pensare ad altro se non ad avere un tumore al cervello.
Spero che qualcuno di voi specialisti possa aiutarmi anche solo con delle parole scritte online.
Mi scuso per il mio sfogo.
Mi chiamo Barbara e ho 19 anni.
Avevo già richiesto un consulto attinente a questo argomento tempo fa.
Purtroppo il mio essere ansiosa, mi porta a riscrivere ancora su questo sito.
Ho avuto in passato degli episodi di depersonalizzazione, ansia e attacchi di panico, ho provato a rivolgermi ad uno psicologo ma non mi sono trovata bene e non so nemmeno io perchè ho smesso di cercare qualcosa in più.
Forse il motivo potrebbe essere che in famiglia non vengo ascoltata, non vengo creduta sul fatto che io stia male e che non lo faccio apposta ad avere tutte queste cose.
Avendo un fratellino con problemi di autismo, mia mamma crede che solo lei abbia dei problemi seri e che invece i miei, non sono affatto problemi ma "cose che mi creo da sola".
Ritornando a me, da qualche mese tutto si è fatto molto più complesso perchè oltre all'ansia si sono presentati spesso episodi di ipocondria, nel senso che ho paura di avere qualcosa. esattamente un tumore al cervello.
So che è una follia pensare a ciò, però è più forte di me non riesco a pensare ad altro.
Poi leggendo i sintomi su internet, mi accorgo che sono uguali ai miei e mi allarmo sempre di più.
Confusione mentale (e io la associo alla depersonalizzazione, perchè delle volte mi capita di essere a casa mia e di vedere tutto come se fosse estraneo, persino mia madre mi sembra di non conoscerla)
Vertigini (da qualche giorno non ho più quel terribile mal di testa in ogni parte del capo che avevo prima ma si sono presentati dei capogiri molto fastidiosi che vanno e vengono)
Cambiamenti d'umore (quando mi capita di essere felice un secondo dopo ritorno ad essere triste perchè penso sempre ad avere quel cavolo di tumore al cervello)
ed infine
Problemi alla vista (vedo sempre un puntino nero dall'occhio destro che si muove).
Non so se questi problemi possano essere delle conseguenze al fatto che ho smesso di assumere la pillola (siccome la prendevo da quando avevo 14 anni).
il mio medico di cura mi ha visitata (mi ha fatto fare un esercizio con il dito che dovevo seguire con gli occhi e mi ha controllato l'occhio con una lucina)circa 3 settimane fa, e mi ha detto che non ho bisogno di nessuna visita neurologica però comunque mi ha fatto l'impegnativa per fare gli esami del sangue.
Dall'esame del sangue potrò vedere se ho qualche malattia? perchè io davvero non ce la faccio più. sto impazzendo.
Sto sempre male, ho anche un fidanzato ma quando siamo insieme non riesco a pensare ad altro se non ad avere un tumore al cervello.
Spero che qualcuno di voi specialisti possa aiutarmi anche solo con delle parole scritte online.
Mi scuso per il mio sfogo.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Barbara,
la sintomatologia descritta lascia pensare che sia un problema psichico senza implicazioni organiche. Consideri che gli stessi sintomi erano presenti già a settembre dello scorso anno, in caso di neoplasia cerebrale si sarebbero aggiunti altri più specifici e tipicamente fisici.
L'idea fissa di avere un tumore configura un disturbo ossessivo che deve curare.
Già ad ottobre era stata invitata ad effettuare una visita psichiatrica che mi pare non abbia fatto, almeno qui non la menziona.
Pertanto affronti il problema rivolgendosi allo specialista di competenza, lo psichiatra.
Lei è giovanissima, non perda tempo, in tal modo la qualità della vita è scadente, non pensa?
Cordiali saluti
la sintomatologia descritta lascia pensare che sia un problema psichico senza implicazioni organiche. Consideri che gli stessi sintomi erano presenti già a settembre dello scorso anno, in caso di neoplasia cerebrale si sarebbero aggiunti altri più specifici e tipicamente fisici.
L'idea fissa di avere un tumore configura un disturbo ossessivo che deve curare.
Già ad ottobre era stata invitata ad effettuare una visita psichiatrica che mi pare non abbia fatto, almeno qui non la menziona.
Pertanto affronti il problema rivolgendosi allo specialista di competenza, lo psichiatra.
Lei è giovanissima, non perda tempo, in tal modo la qualità della vita è scadente, non pensa?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Dottore grazie per la sua gentilezza nel rispondere.
Ha ragione, non sono mai andata a fare una visita da uno psichiatra perchè appunto come le dicevo nessuno della mia famiglia vuole e nessuno ritiene che io ne abbia bisgono.
Per andare a fare una visita da uno psichiatra serve per forza l'impegnativa del medico di base?
Il disturbo che ha scritto potrebbe essere qualcosa di grave? quindi non centra nulla con il tumore.. cioè dai sintomi che le ho scritto non potrebbe essere collegato a nessun tumore cerebrale?
appunto che sono giovanissima, ho così tanta paura di avere qualcosa.
io mi sento diversa, prima non ero così.
Appunto da settembre dello scorso anno ho iniziato ad avere tutte queste cose, per questo mi preoccupo sempre di più.
Ha ragione, non sono mai andata a fare una visita da uno psichiatra perchè appunto come le dicevo nessuno della mia famiglia vuole e nessuno ritiene che io ne abbia bisgono.
Per andare a fare una visita da uno psichiatra serve per forza l'impegnativa del medico di base?
Il disturbo che ha scritto potrebbe essere qualcosa di grave? quindi non centra nulla con il tumore.. cioè dai sintomi che le ho scritto non potrebbe essere collegato a nessun tumore cerebrale?
appunto che sono giovanissima, ho così tanta paura di avere qualcosa.
io mi sento diversa, prima non ero così.
Appunto da settembre dello scorso anno ho iniziato ad avere tutte queste cose, per questo mi preoccupo sempre di più.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Cara Barbara,
per effettuare la visita psichiatrica in struttura pubblica è necessaria la richiesta del medico curante, se la visita è privata questa non occorre.
Con tutti i limiti del consulto a distanza, la sintomatologia sembrerebbe di tipo psichico e in tal senso andrebbe affrontata.
Cordialmente
per effettuare la visita psichiatrica in struttura pubblica è necessaria la richiesta del medico curante, se la visita è privata questa non occorre.
Con tutti i limiti del consulto a distanza, la sintomatologia sembrerebbe di tipo psichico e in tal senso andrebbe affrontata.
Cordialmente
[#6]
dopo
Utente
Dottore ho avuto una ricaduta.
Sono andata a cercare i sintomi del tumore a lobo frontale e ho letto i sintomi ovvero confusione mentale e disorientato.
Io mi sento così. Ho paura.
Lei cosa pensa?
Sa dirmi altri sintomi e soprattutto se si ha un tumore i sintomi sono evidenti dall'esterno?
Continuo ad avere i brividi sono agitatissima
Sono andata a cercare i sintomi del tumore a lobo frontale e ho letto i sintomi ovvero confusione mentale e disorientato.
Io mi sento così. Ho paura.
Lei cosa pensa?
Sa dirmi altri sintomi e soprattutto se si ha un tumore i sintomi sono evidenti dall'esterno?
Continuo ad avere i brividi sono agitatissima
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Barbara,
non ha senso dare risposte alle Sue domande in quanto possono alimentare maggiormente il disturbo ansioso. Le rassicurazioni sono spesso il migliore modo per cronicizzare queste situazioni.
Aveva promesso di rivolgersi allo psichiatra, l'ha fatto?
Cordiali saluti
non ha senso dare risposte alle Sue domande in quanto possono alimentare maggiormente il disturbo ansioso. Le rassicurazioni sono spesso il migliore modo per cronicizzare queste situazioni.
Aveva promesso di rivolgersi allo psichiatra, l'ha fatto?
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Gentile dottore, si certo. Ogni giorno mi metto alla ricerca di qualche specialista. Ne ho trovata una nelle mie zone e lunedì mi metterò in contatto telefonicamente siccome sono riuscita a trovare anche il numero di telefono.
Io davvero non capisco perché mi sento così, l'altra notte mi è successa una cosa bruttissima: ero a dormire a casa del mio ragazzo e ad un certo punto in tarda notte mi sonosvegiata di colpo e non capivo piu dove fossi. Non riconoscevo il posto e soprattutto le persone e nemmeno me stessa. Poi sono corsa in bagno e avevo la stessa confusione. Ritornando poi a letto sono riuscita a dormire e il mattino seguente non avevo più nulla.però capisce dottore perché io mi spavento sul fatto della confusione mentale? Perché mi capitano spesse queste sensazioni orribili.
Io la ringrazio davvero perché è sempre disponibile.
Io davvero non capisco perché mi sento così, l'altra notte mi è successa una cosa bruttissima: ero a dormire a casa del mio ragazzo e ad un certo punto in tarda notte mi sonosvegiata di colpo e non capivo piu dove fossi. Non riconoscevo il posto e soprattutto le persone e nemmeno me stessa. Poi sono corsa in bagno e avevo la stessa confusione. Ritornando poi a letto sono riuscita a dormire e il mattino seguente non avevo più nulla.però capisce dottore perché io mi spavento sul fatto della confusione mentale? Perché mi capitano spesse queste sensazioni orribili.
Io la ringrazio davvero perché è sempre disponibile.
[#10]
dopo
Utente
È vero mi é capitato solo quella volta. Però ogni giorno io mi sento strana, estraniata e confusa. Stessa cosa di come mi sentivo nello scorso settembre-ottobre quando scrissi gli altri consulti.
Lei però dice che se avessi davvero qualche malattia ormai si sarebbe fatta sentire in qualche dolore piu fisico?
Sto anche tremando a scrivere questa risposta perché ho davvero paura.
Lei però dice che se avessi davvero qualche malattia ormai si sarebbe fatta sentire in qualche dolore piu fisico?
Sto anche tremando a scrivere questa risposta perché ho davvero paura.
[#12]
dopo
Utente
Salve dottore, volevo farle sapere che giovedì avrò la prima seduta con la psichiatra.
Ci tenevo a farglielo sapere visto che grazie a lei mi sono decisa a contattare uno specialista.
Poi volevo dirle che i miei mal di testa sono scomparsi fortunatamente però resta comunque la depersonalizzazione e la confusione.
Mi affiderò alla psichiatra e spero che tutte queste sensazioni possano sparire.
grazie ancora dell'attenzione gentile dottore.
Ci tenevo a farglielo sapere visto che grazie a lei mi sono decisa a contattare uno specialista.
Poi volevo dirle che i miei mal di testa sono scomparsi fortunatamente però resta comunque la depersonalizzazione e la confusione.
Mi affiderò alla psichiatra e spero che tutte queste sensazioni possano sparire.
grazie ancora dell'attenzione gentile dottore.
[#14]
dopo
Utente
Gentile Dottore,
Volevo comunicargli che ho effettuato la visita da una specialista, la psichiatra.
Mi ha detto che ho un disturbo legato all'ansia e all'umore.
Mi ha parlato anche di un disturbo dissociativo legato alle sensazioni di irrealtà.
Anche qualcosa di ossessivo ma solamente per il fatto che ho troppi pensieri in testa che mi portano a pensare che io possa avere un qualcosa di brutto.
Ora, ciò che volevo chiedergli è un consiglio sulla cura che mi è stata data.
Io non volevo per niente arrivare ad assumere farmaci, mi spaventa molto l'idea.
Ho paura che se inizio a prenderli poi potrei diventarne dipendente e potrebbero anche farmi star male più di quanto io non stia già.
i farmaci che mi ha prescritto sono:
MUTABON ansiolitico:
1/2 cp la sera a stomaco pieno per 2 settimane
ed infine ZOLOFT.
La specialista mi ha detto che al massimo l'unica cosa che potrei riscontrare è la nausea, ma io ho comunque paura.
Ma non è una paura ossessiva che ho di solito (come quando penso di avere qualche malattia) è una paura vera.
Ho sempre odiato i farmaci, non so che effetti potrebbero fare sul mio corpo.
Lei cosa può consigliarmi dottore?
Grazie per la sua disponibilità.
Volevo comunicargli che ho effettuato la visita da una specialista, la psichiatra.
Mi ha detto che ho un disturbo legato all'ansia e all'umore.
Mi ha parlato anche di un disturbo dissociativo legato alle sensazioni di irrealtà.
Anche qualcosa di ossessivo ma solamente per il fatto che ho troppi pensieri in testa che mi portano a pensare che io possa avere un qualcosa di brutto.
Ora, ciò che volevo chiedergli è un consiglio sulla cura che mi è stata data.
Io non volevo per niente arrivare ad assumere farmaci, mi spaventa molto l'idea.
Ho paura che se inizio a prenderli poi potrei diventarne dipendente e potrebbero anche farmi star male più di quanto io non stia già.
i farmaci che mi ha prescritto sono:
MUTABON ansiolitico:
1/2 cp la sera a stomaco pieno per 2 settimane
ed infine ZOLOFT.
La specialista mi ha detto che al massimo l'unica cosa che potrei riscontrare è la nausea, ma io ho comunque paura.
Ma non è una paura ossessiva che ho di solito (come quando penso di avere qualche malattia) è una paura vera.
Ho sempre odiato i farmaci, non so che effetti potrebbero fare sul mio corpo.
Lei cosa può consigliarmi dottore?
Grazie per la sua disponibilità.
[#15]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
la terapia prescritta è congrua con la sintomatologia riferita e non mi pare assolutamente pesante, infatti il mutabon ansiolitico, mezza cpr, è limitato a sole due settimane, mentre lo zoloft (a quale dosaggio) è un farmaco generalmente ben tollerato e si può prescrivere anche in età pediatrica, dai 6-8 anni in su, limitatamente al disturbo ossessivo-compulsivo.
Cordialmente
la terapia prescritta è congrua con la sintomatologia riferita e non mi pare assolutamente pesante, infatti il mutabon ansiolitico, mezza cpr, è limitato a sole due settimane, mentre lo zoloft (a quale dosaggio) è un farmaco generalmente ben tollerato e si può prescrivere anche in età pediatrica, dai 6-8 anni in su, limitatamente al disturbo ossessivo-compulsivo.
Cordialmente
[#16]
dopo
Utente
Secondo lei con questa cura che mi ha dato potrei vedere miglioramenti?
Non è strano che a 19 anni devo assumere dei farmaci? la mia paura è solo quella, perchè comunque il mio problema sono le sensazioni di irrealtà e l'agitazione.
Non sono depressa ma ho altri sintomi.
Comunque per quanto riguarda lo Zoloft il dosaggio è:
2 gocce al dì per 4 giorni poi dopo 4 giorni 3 gocce al dì per 4 giorni fino ad arrivare a 20 gocce al dì.
Parlando con una cara amica, mi ha consigliato di non arrivare a 20 gocce perchè sono davvero tante, ma di fermarmi a 10.
Lei cosa ne pensa dottore?
Mi deve scusare davvero se scrivo sempre a lei per questi consigli, ma davvero lei è una persona davvero gentile e anche se sono consulti via computer, lei mi ha aiutata molto.
Non è strano che a 19 anni devo assumere dei farmaci? la mia paura è solo quella, perchè comunque il mio problema sono le sensazioni di irrealtà e l'agitazione.
Non sono depressa ma ho altri sintomi.
Comunque per quanto riguarda lo Zoloft il dosaggio è:
2 gocce al dì per 4 giorni poi dopo 4 giorni 3 gocce al dì per 4 giorni fino ad arrivare a 20 gocce al dì.
Parlando con una cara amica, mi ha consigliato di non arrivare a 20 gocce perchè sono davvero tante, ma di fermarmi a 10.
Lei cosa ne pensa dottore?
Mi deve scusare davvero se scrivo sempre a lei per questi consigli, ma davvero lei è una persona davvero gentile e anche se sono consulti via computer, lei mi ha aiutata molto.
[#17]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
è strana la prescrizione dello zoloft soluzione e per di più con la conta delle gocce. Il dosaggio minimo raccomandato è di 50 mg al giorno (esistono le cpr con questo dosaggio). Dieci gocce dovrebbero corrispondere a poco più di 10 mg, pertanto 20 gtt sarebbero intorno ai 25 mg (mezza dose).
Lasci perdere cosa Le dice la Sua amica, non pensa che i medici ne sappiano di più?
Il farmaco in questione non si usa solo per la depressione ma ha molte altre indicazioni, compresi i disturbi d'ansia.
Cordialità
è strana la prescrizione dello zoloft soluzione e per di più con la conta delle gocce. Il dosaggio minimo raccomandato è di 50 mg al giorno (esistono le cpr con questo dosaggio). Dieci gocce dovrebbero corrispondere a poco più di 10 mg, pertanto 20 gtt sarebbero intorno ai 25 mg (mezza dose).
Lasci perdere cosa Le dice la Sua amica, non pensa che i medici ne sappiano di più?
Il farmaco in questione non si usa solo per la depressione ma ha molte altre indicazioni, compresi i disturbi d'ansia.
Cordialità
[#18]
dopo
Utente
Salve dottore,
Volevo dirle che domani farò una visita dal neurologo perchè sono davvero stanca di avere questi mal di testa.
Mi sono ritornati come il mese scorso, soltanto che adesso il mal di testa mi colpisce la parte laterale sinistra sopra l'occhio.
Mi fa male anche solo toccandola, a volte il dolore si sposta anche a destra ma è più lieve.
Mi vengono anche dei giramenti di testa e una volta mentre stavo camminando per negozi, ho avuto una nausea tremenda accompagnata da giramenti.
Non avevo problemi a stare in equilibrio, però mi sentivo strana.
Ho ancora la paura del tumore al cervello, è vero che sto assumendo da poco i farmaci. Però comunque vado a fare la visita perchè penso che mi toglierei questa maledetta paura.
Ho sempre la sensazione di confusione mentale, e sensazione di irrealtà come se a volte non riconosco chi mi sta intorno ed è davvero bruttissimo.
Secondo lei questi non sono i sintomi di una malattia?
So che la psichiatra mi ha detto che è questione di ansia e di un disturbo ossessivo, però non mi ha visitata, non ci sono prove che io non abbia nulla alla testa..
Il neurologo anche senza la tac si accorge se si ha qualche malattia alla testa?
Sono così in ansia per domani, ho paura di avere qualcosa.
Scusi dottore se le ho scritto di nuovo, ma avevo proprio bisogno di parlare con lei.
Grazie in anticipo.
Volevo dirle che domani farò una visita dal neurologo perchè sono davvero stanca di avere questi mal di testa.
Mi sono ritornati come il mese scorso, soltanto che adesso il mal di testa mi colpisce la parte laterale sinistra sopra l'occhio.
Mi fa male anche solo toccandola, a volte il dolore si sposta anche a destra ma è più lieve.
Mi vengono anche dei giramenti di testa e una volta mentre stavo camminando per negozi, ho avuto una nausea tremenda accompagnata da giramenti.
Non avevo problemi a stare in equilibrio, però mi sentivo strana.
Ho ancora la paura del tumore al cervello, è vero che sto assumendo da poco i farmaci. Però comunque vado a fare la visita perchè penso che mi toglierei questa maledetta paura.
Ho sempre la sensazione di confusione mentale, e sensazione di irrealtà come se a volte non riconosco chi mi sta intorno ed è davvero bruttissimo.
Secondo lei questi non sono i sintomi di una malattia?
So che la psichiatra mi ha detto che è questione di ansia e di un disturbo ossessivo, però non mi ha visitata, non ci sono prove che io non abbia nulla alla testa..
Il neurologo anche senza la tac si accorge se si ha qualche malattia alla testa?
Sono così in ansia per domani, ho paura di avere qualcosa.
Scusi dottore se le ho scritto di nuovo, ma avevo proprio bisogno di parlare con lei.
Grazie in anticipo.
[#19]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
ok, faccia la visita neurologica, servirà per tranquillizzarsi, infatti dalla descrizione che fa della sintomatologia l'ipotesi dell'origine psichica è concreta.
Consideri che dovrà attendere alcune settimane per vedere i primi benefici della cura, ma almeno a dosaggi medi.
Stia serena e mi faccia sapere cosa Le dirà il collega.
Cordiali saluti
ok, faccia la visita neurologica, servirà per tranquillizzarsi, infatti dalla descrizione che fa della sintomatologia l'ipotesi dell'origine psichica è concreta.
Consideri che dovrà attendere alcune settimane per vedere i primi benefici della cura, ma almeno a dosaggi medi.
Stia serena e mi faccia sapere cosa Le dirà il collega.
Cordiali saluti
[#20]
dopo
Utente
Salve Dr. Ferraloro,
dopo tanto tempo, torno a riscrivere su questo sito.
Volevo farle sapere che ho effettuato la visita neurologica ed è risultato tutto nella norma, poi ho avuto la fortuna di trovare questo Neurologo che esercita anche la professione di Psichiatra, perciò mi ha fatta parlare e ha voluto sapere che cosa mi sentivo esattamente.
Mi ha detto che il mio problema è tutta un questione ansiosa e che non devo pensare di avere qualche malattia.
Adesso vorrei rimettermi in contatto con lui perchè mi ha fatta davvero stare bene, grazie a lui non ho più l'ossessione di avere un tumore. non ci penso praticamente più.
Però, ritorno a scrivere quà anche per un altro problema che ormai mi accompagna da quasi 9 mesi:
questa sensazione di irrealtà, non so più che fare.
Riguardo ai farmaci, li ho presi solo per pochi giorni e poi ho smesso perchè mi sentivo peggio, mi sentivo rallentata e ancora più confusa con la testa.
Non riesco a capire perchè questo senso di irrealtà non mi abbandona.
E' una cosa bruttissima essere a casa e avere tutto ciò, so che è casa mia, so dove abito e tutto. però la percepisco quasi come un luogo sconosciuto.
Idem con mia mamma e mio fratello, ci parlo, ci vivo insieme so che sono la mia famiglia ma anche loro li percepisco distanti e sembra come se sono delle persone che io nemmeno conosco.
Mi chiedo "ma questa è mia madre?" "che strano, la sento distante" idem per mio fratello o per altri membri della famiglia.
Da mio padre riesco a stare meglio, riesco ad alleviare questa paura che si crea dentro di me, però la sensazione rimane tale. Non va via.
Ho letto che la perdita di contatto con la realtà potrebbe essere uno dei sintomi della Schizofrenia, lei cosa pensa dottore?
Al solo pensiero mi viene una sensazione di terrore indescrivibile.
non so più a cosa è dovuta questa sensazione che prevale 24 ore su 24.
Sapevo che la sensazione di irrealtà cresce molto negli attacchi di panico, però viene solo in quel momento poi va via..
invece a me c'è sempre. anche senza attacchi di panico.
Attendo una sua risposta dottore e la ringrazio.
dopo tanto tempo, torno a riscrivere su questo sito.
Volevo farle sapere che ho effettuato la visita neurologica ed è risultato tutto nella norma, poi ho avuto la fortuna di trovare questo Neurologo che esercita anche la professione di Psichiatra, perciò mi ha fatta parlare e ha voluto sapere che cosa mi sentivo esattamente.
Mi ha detto che il mio problema è tutta un questione ansiosa e che non devo pensare di avere qualche malattia.
Adesso vorrei rimettermi in contatto con lui perchè mi ha fatta davvero stare bene, grazie a lui non ho più l'ossessione di avere un tumore. non ci penso praticamente più.
Però, ritorno a scrivere quà anche per un altro problema che ormai mi accompagna da quasi 9 mesi:
questa sensazione di irrealtà, non so più che fare.
Riguardo ai farmaci, li ho presi solo per pochi giorni e poi ho smesso perchè mi sentivo peggio, mi sentivo rallentata e ancora più confusa con la testa.
Non riesco a capire perchè questo senso di irrealtà non mi abbandona.
E' una cosa bruttissima essere a casa e avere tutto ciò, so che è casa mia, so dove abito e tutto. però la percepisco quasi come un luogo sconosciuto.
Idem con mia mamma e mio fratello, ci parlo, ci vivo insieme so che sono la mia famiglia ma anche loro li percepisco distanti e sembra come se sono delle persone che io nemmeno conosco.
Mi chiedo "ma questa è mia madre?" "che strano, la sento distante" idem per mio fratello o per altri membri della famiglia.
Da mio padre riesco a stare meglio, riesco ad alleviare questa paura che si crea dentro di me, però la sensazione rimane tale. Non va via.
Ho letto che la perdita di contatto con la realtà potrebbe essere uno dei sintomi della Schizofrenia, lei cosa pensa dottore?
Al solo pensiero mi viene una sensazione di terrore indescrivibile.
non so più a cosa è dovuta questa sensazione che prevale 24 ore su 24.
Sapevo che la sensazione di irrealtà cresce molto negli attacchi di panico, però viene solo in quel momento poi va via..
invece a me c'è sempre. anche senza attacchi di panico.
Attendo una sua risposta dottore e la ringrazio.
[#21]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
non faccia autodiagnosi in base alle cose che legge, la sensazione di irrealtà, sempre che di questo si tratti, può associarsi a svariate condizioni di origine psichica, pertanto Le consiglio di contattare lo psichiatra che La segue e con cui si è trovata bene.
Cordialmente
non faccia autodiagnosi in base alle cose che legge, la sensazione di irrealtà, sempre che di questo si tratti, può associarsi a svariate condizioni di origine psichica, pertanto Le consiglio di contattare lo psichiatra che La segue e con cui si è trovata bene.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 4.7k visite dal 07/04/2015.
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Approfondimento su Ansia
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