Testa leggera, stordimento

Buona sera,
Ho 45 anni. Ho sempresofferto di ansia.Anni fa' con attacchi di panico.Tutt ora prendo tre quarti si paroxetina .Sono agente immobiliare. Da un po' di tempo avverto la senzazione di testa leggera, leggero stordimento, non proprio vertigini ma la sensazione ci va' vicino. <pensavo a cervicale visto che frequento da sempre le palestre.Il medico curante mi dice ch enon e' nulla di grave, potrebbe essere stress, ansia.Mi ha prescritto il Alvertan.
Quali possono essere secondo voi le cause. E secondo vo ia cosa puo' essere dovuto?
[#1]
Dr. Virgilio De Bono Medico di medicina generale 34 1
Salve,

la paroxetina non è un farmaco in prima battuta per ansia e/o attacchi di panico, piuttosto sarei più propenso a un ansiolitico. Per il fatto vertiginoso, in effetti, può essere causato dalla stessa ansia soprattutto se importante. Come giustamente dice anche lei, valuterei però l'aspetto del rachide cervicale eseguendo una rx anteroposteriore e laterolaterale. Inoltre esercizi di stretching indirizzati all'allungamento dei muscoli posteriori delle gambe e della schiena sarebbero ideali.

Cordialmente

Dr. Virgilio De Bono

[#2]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Buon giorno,

"...Ho sempre sofferto di ansia. Anni fa' con attacchi di panico.Tutt' ora prendo tre quarti si paroxetina...";

beh direi come questa sia la situazione in cui il farmaco di scelta sia proprio un antidepressivo della classe SSRI.

In una situazione cronica, e questa la è, l'uso prolungato di benzodiazepine conduce ad una down regulation o adattamento recettoriale conducendo sovente aumento del dosaggio nell'uso delle benzodiazepine medesime fino al dischio di abuso/dipendenza.

Mi atterrei, pertanto, alle "linee guida" internazionalmente condivise.

Per la sua sensazione di testa leggera e disturbi soggettivi dell'equilibrio può essere in disturbo d'ansia, può essere la distrazione del rachide cervicale, ecc. ma in ogni caso ritengo indicata una valutazione clinica specialistica.

Questo è consulto a distanza e ccome tale non può sostituire una visita medica.

Cordiamente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#3]
Dr. Virgilio De Bono Medico di medicina generale 34 1
Ansia e attacchi di panico non hanno necessariamente una matrice depressiva. Anzi sovente sono indice di ipereccitazione, maniacalità ed esaltazione; la depressione tuttavia può scaturire DOPO questi eventi e non sarebbe pertanto la causa prima. In ogni caso credo opportuno una psicoterapia poichè entrambi i farmaci (paroxetina e ansiolitici , non ho mai parlato di miorilassanti) sono in questo caso palliativi e non risolutivi. Detto ciò è ovvio che bisogna valutare il paziente nel complesso e una visita è necessaria.

Cordialmente
[#4]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

Le confermo che, nel Suo caso, il farmaco di prima scelta appartiene agli antidepressivi SSRI, come la paroxetina che già sta assumendo. Non si lasci fuorviare dalla dizione "antidepressivo" in quanto questa classe farmacologica ha diverse indicazioni e non si usa solo per i disturbi depressivi.
Infatti oggi i disturbi d'ansia cronici, gli attacchi di panico e altre problematiche (sindromi fobiche, ossessivo-compulsive, ecc.) si curano prioritariamente con questi farmaci.
Si rivolga allo specialista che La segue per una valutazione diretta del caso.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#5]
dopo
Utente
Utente
grazie a tutti per le risposte.
Ho contattato il neurologo che mi ha sempre seguito. Per la sensazione di tasta leggera/ vertigini mi ha detto che non e' il primo caso negl ultimi gg che li si presenta. Probabile causa clima.
Ora va meglio. Per la cervicale, dite che bastano due rx per valutazione?
grazie
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