Rmn encefalo e tronco enecefalitico

Buonasera,
sono un uomo di poco più di 41 anni e vorrei cortesemente avere un Vostro parere sul referto di una RMN encefalo e tronco encefatlitico
che ho eseguito alla fine di giugno.

RMN ENCEFALO CON E SENZA MEZZO DI CONTRASTO:
"alcune puntiformi iperintensità nelle immagini acquisite a TR lungo che non esercitano effetto massa sulle strutture circostanti, non mostrano segni di costrizione della diffusività protonica né incrementano il segnale dopo mezzo di contrasto paramagnetico, si osservano nella sostanza bianca peritrigonale dei due lati ed in quella sottocorticale adiacente alcune circonvoluzioni fronto-insulari, soprattutto dal lato sinistro; i reperti hanno significato aspecifico e sono, in prima ipotesi, attribuibili a piccoli focolai gliotici e/o a spazi perivascoalri prominenti con gliosi parenchimale circostante; in ragione dell’età da considerare anche l’ipotesi di aree di demielinizzazione da eventualmente monitorare nel tempo in dipendenza da variazioni cliniche; sistema ventricolare normale per morfologia e dimensioni con lieve asimmetria dei ventricoli laterali per prevalenza sinistra senza dislocazione della linea mediana; normalmente rappresentato lo spazio subarcnoideo periencefalico; non incrementi di segnale di significati patologico dopo mezzo di contrasto paramagnetico né segni di costrizione della diffusività protonica; ispessimento flogistico della mucosa di rivestimento sinusale mascellare da ambo i lati con piccole cisti da ritenzione e di alcune cellule etmoidali".

La RMN è stata effettuata per scrupolo successivamente ad accesso al Pronto Soccorso per parestesia emisoma sinistro e presso il quale è stato eseguito esame neuorlogico con esito negativo e TAC cranio anch'essa con esito negativo.

Aggiungo inoltre che che ho fatto visionare le immagini ed il referto della RMN alla mia neuorologa la quale dopo una ulteriore visita neurologica ha concluso che non riteneva necessari ulteriori accertamenti.

Vorrei comunque gentilmente anche un Vostro parere in merito.

RingraziandoVi anticipatamente per il servizio che svolgete saluto cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

si dovrebbero visionare direttamente le immagini per dare un parere attendibile.
Basandosi esclusivamente sul referto, le ipotesi che fa il neuroradiologo sono due, la più probabile quella vascolare ma non esclude del tutto quella demielinizzante quanto meno per l'età.
Anche l'ipotesi vascolare andrebbe indagata per risalire alla causa dell'eventuale problema.
Ma la neurologa ha ritenuto di non andare oltre, avendo ovviamente il vantaggio di averla visitata e di avere visionato le immagini.
Comunque un controllo RM nel tempo è consigliabile.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Ferraloro,
prima di tutto la ringrazio per la rapidissima risposta.
La neuorologa che mi ha vistitato mi ha successivamente inviato una relazione della quale per Sua utilità le riporto le conclusioni:
ESAME OBIETTIVO NEUROLOGICO
Paziente vigile, lucido, collaborante, mnesico e orientato. Eloquio fluente, appropriato e informativo.
Deambulazione e stazione eretta nella norma. Non alterazioni del tono muscolare. Non tremori né bradicinesia. Non deficit di forza nelle prove contro gravità e resistenza ai 4 arti. ROT presenti, simmetrici. Riflesso cutaneo-plantare assente bilateralmente. Assente il segno di Hoffman. Assenti i riflessi sottocorticali. Indenni la sensibilità superficiale e profonda e i nervi cranici.
ORIENTAMENTO DIAGNOSTICO
Fugaci e ricorrenti sensazioni di contrattura muscolare agli arti di sinistra e parestesie all’emivolto sn in assenza di significative anomalie alla RM encefalo.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
In considerazione della fugacità della sintomatologia, ancorché ripetuta nel tempo, della attuale remissione del disturbo, della negatività dell’obiettività neurologica e dell’assenza di anomalie suggestive alla RM encefalo, non si ritiene opportuno allo stato attuale procedere con ulteriori indagini mediche.
Da riconsiderare eventualmente in base al decorso clinico.
Nonostante mi sia stato detto di stare tranquillo questa situazione negli ultimi mesi mi ha provocato non poca ansia, Le chiedo, con tutti i limiti del consulto on line, se a Suo parere devo seriamente preoccuparmi circa una malattia demielinizzante o uno sviluppo di essa e quali altri esami diagnostici riterrebbe eventualmente opportuno fare per ulteriori indagini in tal senso.
Inoltre fra quanto tempo sarebbe consigliabile ripetere un RM?
La ringrazio anticipatamente per il tempo che vorrà dedicarmi e la saluto cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

una RM encefalica di controllo potrebbe essere fatta a un anno in assenza di sintomatologia, invece se sintomatico converrebbe a sei mesi dalla prima.
Gli esami indicati dopo una RM dubbia per malattie demielinizzanti sono i Potenziali Evocati (visivi, motori e somatosensoriali) e la rachicentesi (puntura lombare) per la ricerca delle bande oligoclonali nel liquor. Questo teoricamente, la neurologa però, considerata la negatività della visita neurologica, non ha ritenuto opportuno al momento ulteriori approfondimenti a meno che non insorga una sintomatologia sospetta.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Buon pomeriggio Dott. Ferraloro,
la ringrazio per la Sua consueta rapidità e puntualità nella risposta.
Mi permetto di rubare ancora un po' del Suo tempo.
Ho richiesto il consulto perchè nelle ultime settimane ho notato la comparsa di alcuni sintomi che non mi fanno stare tranquillo.
- In alcuni momenti della giornata sento la vista stanca e gli occhi lievemente indolenziti ma in modo alternato e nell'occhio sinistro a volte sento come la presenza di un corpo estraneo. Non ho alterazioni della vista soltanto la sera se guardo delle scritte luminose in lontananza vedo lettere e numeri un po sfuocati fin quando non mi avvicino. Circa venti giorni fa ho sostenuto una visita oculistica nella quale è stato soltanto riscontrato un assottigliamento della retina dell'occhio sinistro che mi è stato detto di tenere sotto controllo. Aggiungo che a fine Luglio ebbi un singolo episodio in cui ho avuto una fitta prima all'occhio sinistro e subito dopo al destro;
- pur riuscendo a camminare bene, ed a praticare attività sportiva, sento un senso di stanchezza alla gamba sinistra dal ginocchio in giù, che avevo già avvertito all'epoca della RMN, ma che era sostanzialmente sparito;
- al mattino quando mi sveglio e talvolta durante l'arco della giornata avverto come un senso di tremore interno alla testa come delle pulsazioni che seguono il ritmo cardiaco ed un lieve senso di poco equilibrio.

Mi perdoni se mi sono dilungato ma come può ben immaginare, nonostante le visite neurologiche negative, da quando sul referto ho letto " ipotesi di aree di demielinizzazione" anche se a fasi alterne sto vivendo questi mesi con molta ansia e poca serenità.
RinnovandoLe i miei ringraziamenti per la sua cortesia e disponibilità la saluto cordialmente.

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

i disturbi visivi che riferisce non fanno pensare una neurite ottica che potrebbe essere indicativa di malattia demielinizzante.
Gli altri sembrano di breve durata mentre nella predetta malattia di solito sono continuativi, per più giorni.
Il tremore interno alla testa non è un sintomo tipico.
Cerchi di rasserenarsi.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Egr. Dott. Ferraloro,
quindi allo stato attuale e con i limiti del consulto on line, credo di aver capito che posso tranquillizzarmi?
Forse dopo tutti questi mesi dovrò convincermi che in tutta questa situazione c'è una forte componente psicosomatica considerato anche l'ultimo anno è stato piuttosto faticoso da un punto di vista professionale.
Naturalmente seguirò il Suo consiglio circa il controllo RMN nel tempo e se vorrà La terrò aggiornato.

La ringrazio nuovamente per il tempo che mi ha voluto dedicare con estrema rapidità, professionalità e cortesia.
AugurandoLe buona serata la saluto cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Certamente, può farmi sapere l'esito della RM di controllo.

Buona serata

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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott. Ferraloro,
mi perdoni ma il "certamente" significa che mi posso tranquillizzare...
Mi scusi ma sono un po' confuso.....
Grazie ancora e Le auguro una buonanotte.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente.

"Certamente" era riferito al fatto che poteva farmi sapere dei prossimi controlli.
Nel contempo si può tranquillizzare, almeno in base alla sintomatologia e all'esito della visita neurologica, sempre ricordando, come bene ha fatto, i limiti del consulto on line.

Buon fine settimana
[#10]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Ferraloro,
la ringrazio ancora e le auguro un buon fine settimana.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla, buona giornata.


Cordiali saluti
[#12]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
riapro questo post dopo oltre due anni per aggiornala sulla mia situazione.
Le anticipo che alcuni mesi dopo l'ultimo consulto permanendo uno stato di malessere, ho effettuato una seconda visita neurologica, nella quale lo specialista dopo aver visionato le immagini della RMN si limito' ad attribuire le puntiformi iperintensità a spazi perivascolari e dopo l'esame obbiettivo negativo mi disse che si trattava di uno stato ansioso
Dopo alcuni mesi di normalità i vecchi sintomi si ripresentarono e ad essi se ne sono aggiunti di nuovi.
Non so bene come descriverli ma prevalentemente erano simili a degli stati confusionali/di intontimento durante i quali sono sempre riuscito a comprendere bene cosa accadeva intorno a me e che iniziavano all'improvviso con una sensazione strana alla guancia vicino alla bocca più frequentemente a sinistra ma talvolta anche a destra e che potevano durare da alcuni minuti ad al massimo mezz'ora e magari ripresentarsi durante la giornata tant'è che avevo anche imparato a riconoscerli quando arrivavano, talvolta avevo anche la sensazione di far fatica a parlare ma probabilmente era una mia impressione perchè i miei amici mi dicevano di non aver notato niente.
Tuttavia, in base a quanto dettomi dal neurologo ed avendo attraversato un periodo piuttosto particolare della mia vita ho pensato che si trattasse di stress anche perche' i sintomi andavano e venivano.
Negli ultimi mesi al ripresentarsi fra alti e bassi di questi sintomi ho effettuato una visita oculistica che non ha evidenziato particolari problemi ed analisi del sangue complete dalle quali è emersa un carenza di vitamina D.
Tuttavia la cosa che mi inquieta è una frequente sensazione di instabilità soprattutto quando muovo la testa verso il basso o verso l'alto o quando mi alzo in pedi non necessariamente in maniera repentina.
Aggiungo inoltre che da qualche giorno in alcuni momenti della giornata percepisco una sensazione di freddo/umido, che è iniziata nell'interno della coscia sinistra ma che si presenta ache ai glutei e sulla schiena.
Mi scuso se mi sono dilungato ma ho cercato di essere il più chiaro possibile.
Le sarei grato se potesse darmi un suo parere in merito.
Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

difficile dare un parere a distanza in un caso aspecifico come il Suo. Potrebbero esserci associate componenti ansiose, cervicali e dell’orecchio.
È necessaria una visita diretta per valutare il caso.

Cordiali saluti
[#14]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
e grazie mille per la risposta.
Comprendendo bene i limiti di un consulto a distanza potrebbe comunque darmi un indirizzo diagnostico o diversamente un'indicazione circa gli esami effettuare in casi simili.
La ringrazio anticipatamente e mi scuso per il disturbo.

Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

potrebbe effettuare una visita otorino, eventuali esami diagnostici li richiederà lo specialista qualora dovesse ritenerli utili.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Buonasera,
grazie mille.
per quanto riguarda le sensazioni di freddo/umido, secondo Lei da cosa potrebbe dipendere?

Grazie ancora

Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

considerato che la sensazione l'avverte solo in alcuni momenti non escluderei la sua origine ansiosa.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
Oggi sembrano essere un pò più frequenti ma non localizzate bensì diffuse.
La ringrazio molto e le auguro buon fine settimana.

Cordiali saluti
[#19]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla.

Buon fine settimana anche a Lei
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