Dolore perineale persiste
Salve,<br />
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Sono un uomo di 46 anni,da 14 mesi sto combatendo con una prostatite abatterica(infiammazione prostata e vescicolete con esami colturali negativi)<br />
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Secondo gli urologi dopo tante visite e cure la prostata non risulta piu infiammata.Il passo successivo era una settimana fa un" eletromiografia dell pavimento pelvico che risulta negativa,tutti i nervi funzionano in modo regolare.<br />
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Sintomi ancora presenti : minzione frequente<br />
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eiaculazione dolorosa<br />
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dolore nella zona perineale(difficolta di stare seduto)<br />
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sensazione di freddo o di calore nel glande<br />
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Il dolore nel perineo aumenta quando sto seduto( centro del perineo e late sinistra del gluteo non posso stare seduto dal dolore)<br />
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Quale secondo voi gli esperti è il passo successivo per diagnosticare il dolore perineo che è stata dal primo giorno dell"imfiammazione prostatica e continua ancora ,probabile nervo pudendo (eletromiografia negative) Da tre mesi sto prendendo pelvilen forte 400mg ordinato dal"urologo,senza nessun miglioramento.
Grazie per un vostro parere!
la condizione clinica nota come CPPS (prostatite cronica abatterica, sindrome del dolore pelvico cronico) è relativamente frequente negli soggetti giovani, e per definizione è resistente ai trattamenti medici.
Presumo che il Suo urologo abbia prescritto una elettromiografia del pavimento pelvico per escludere si trattasse di neuropatia del nervo pudendo, una delle possibili e meno frequenti cause della sindrome di cui lei è affetto. La sua è una malattia cronica (di lunga durata) senza una causa individuabile, ma con una sintomatologia importante, come di fatto è la condizione chiamata prostatie cronica abatterica.
Continui a seguire i consigli del Suo urologo di fiducia e segua le terapie da lui prescritte, tenendo conto che è una condizione da cui difficilmente si riesce a guarire in tempi brevi, e che spesso prevede un cambiamento nello stile di vita e nel modo di pensare e creare pensieri stressanti.
Spero di esserLe stato utile.
Arrivederci
Se il Suo urolgo dichiara l'infiammazione prostatica "guarita" le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta (psicologo o psichiatra) vicino a lei, soprattutto se specializzato in terapia cognitivo-comportamentale e/o disturbi di somatizzazione, poichè, in base ai dati da Lei forniti, la sua situazione clinica potrebbe dipendere da una somatizzazione sulla zona perineale e genitale ("genitalizzazione") di condizioni psichiche od eventi stressanti.
Continui a rivolgersi al suo urologo per quel che riguarda la salute della sua prostata e più in generale del suo apparato genitourinario.
La saluto.
Tenga peró conto che gli approcci terapeutici sono diversi e, le ribadisco ulteriormente, non vi sono terapie farmacologiche standard per il Suo tipo di problema.
D'altronde la negativitá dell'elettromiografia pudenda dovrebbe far spostare l'attenzione da un problema prettamente "neurologico".
Spero di averLe chiarificato le idee.
La saluto nuovamente.
Il passo successivo Rmn rachide lombosacrale chiesto da me stesso per escludere problemi di neuropatia probabile secondo me nervo pudendo con sintomi presenti:
fastidio perineale
frequenza urinaria(esami urologia tutta nella norma)
eiaculazione dolorosa
difficolta di stare seduto (dolore gluteo lato sx)
sensazione di calore o fredo nel glande
Utile secondo lei la RMN rachide lombosacrale?
Sono visibili i nervi in caso del "infiammazione ?
Sono in difficolta perche non trovo nella mia città medici neuro urologi e cosi cerco di fare visite entrambi urologo e neurologo,grazie per un vostro parere!
La RMN lombosacrale sará difficilmente informativa in presenza di esami urologici ( presumo uroflussimetria, urinocoltura e spermiocoltura) ed elettromiografia pudenda negativi.
La saluto nuovamente.
Eco transrettale - probabile asceso prostatico
Tac contrasto - Infiammazione prostata e vescicolete.
Uroflussometria - Debole (ho 45 anni la flussometria come 60 anni)
Dopo 11 mesi (vari visite e terapie antibiotici/antifiammatori/integratori/alfa-litici)
Eco transrettale - Prostata in asenza di flogosi
Rmn addome inferiore - prostata nella norma ,no segni di prostatite
Uroflussometria - debole per l"eta
Uretrocistografia retrograda e minzionale - uretra nelle calibri normali,non segni di stenosi o sclerosi uretrale
ogni due mesi spermiocoltura e urino coltura - negativi
Con quei esami negativi perche persistono i fastidi perineali e urina debole assiociato
da un getto sottile!
La saluto cordialmente
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