Incremento dimensionale del sistema ventricolare sovratentoriale

Buongiorno, mio papà di anni 81, si è sottoposto a RM encefalo, consigliata dal neurologo per problemi legati alla rigidità degli arti . Nellesito viene segnalato ciò: quadro microvasculopatico cronico di lieve entità caratterizzato da sporadici focolai gliotici, iperintensi in TR lungo e disposti in sede sottocorticale frontale, lungo la sostanza bianca periventricolare ed in regione nucleo-capsulare, in assenza di significative riduzioni del segnale di Diffusione, riferibili a lesioni ischemiche di più recente insorgenza. Presente evoluzione atrofica, caratterizzata da un incremento dimensionale del sistema ventricolare sovratentoriale e da modico ampliamento degli spazi subaracnoidei della base e delle convessità, cui si associa parziale appianamento di alcuni solchi corticali fronti-parietali al vertice e una focale ectasia delle scissure calcarine. Strutture della linea mediana in asse. Minimo risentimento infiammatorio in corrispondenza di alcune cellette etmoidali. Si consiglia visita specialistica per escludere eventuale quadro di riduzione della fisiologica dinamica liquorale.
Sono estremamente preoccupata, nonché completamente ignorante in materia, la visita è già stata prenotata, ma nel frattempo, mi rivolgo a Voi per avere un quadro della situazione un po’ più chiaro, grazie mille.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

oltre un problema vasculopatico cronico giudicato dal neuroradiologo di lieve entità e compatibile con l’età di Suo padre, alla RM encefalica è stata riscontrata un'atrofia, cioè una sofferenza delle cellule nervose, che porta a perdita di una parte dei neuroni stessi. Tale condizione è entro certi limiti compatibile con l’età ma è necessario visionare direttamente le immagini dell’esame per dare un parere attendibile.
Clinicamente tale atrofia si potrebbe manifestare con disturbi cognitivi e della memoria ma queste condizioni non si verificano in tutti i soggetti.
Inoltre il neuroradiologo vuole escludere un problema di circolazione del liquor che, almeno da quanto scrive, non sembra molto probabile.
In ogni caso veda cosa Le dirà il neurologo che visionerà le immagini e visiterà Suo padre potendo pertanto valutarlo clinicamente.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo, Le farò sapere l’esito della visita, buona giornate
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla.
Va bene, mi faccia sapere l’esito.

Cordialmente