Effetti del cambiamento di terapia

A seguito di attacchi di panico sono in terapia con compresse di compendium da 1,5 mg (1 la mattina e 1 la sera) e 1 compressa di Cipralex da 10 mg la sera dalla fine di ottobre 2008.
Dopo un primo periodo di assestamento ho ripreso i ritmi di vita normali per cui all'ultimo controllo il mio neurologo ha deciso di cambiarmi la terapia:
- sostituire le compresse di compendium con 10 gocce la mattina e 10 la sera;
- dimezzare la compressa di Cipralex la sera.
Ho iniziato con il dimezzare il Cipralex, poi dopo circa 15 gg ho completato l'ultima scatola di Compendium e ho iniziato con le gocce.
Dopo 5 gg dal cambiamento sono stata malissimo.... astenia, nausea, diarrea, sudorazione notturna, palpitazioni...
Ho telefonato al neurologo il quale mi ha detto di tornare alla vecchia terapia.
Io nel frattempo avevo raddoppiato le gocce (da 10 a 20) e ripreso interamente il cipralex.
Penso che abbia ridotto la terapia in modo troppo drastico.
Voi cosa ne pensate? Posso continuare con le gocce in modo da ridurle gradualmente nel tempo o devo tornare alle compresse?
Ed inoltre... ho fatto bene a riprendere la compressa di Cipralex intera?
Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto che mi darete.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile utente,
mi sembra corretto avere ripreso la cpr intera di Cipralex, così come sono d'accordo a continuare con la formulazione a gocce in quanto è molto più facile ridurre gradualmente la dose.
Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro