Dolori e bruciori alla testa al risveglio
Buongiorno, dottori di medicitalia
è da un bel po di mesi che ho forti mal di testa al risveglio, bruciori nella parte occipitale del cranio.
Il medico di base mi ha fatto fare la risonanza magnetica con mezzo di contrasto.
Il referto è stato il seguente:
- minuta areola di elevato segnale in T2 e F1AIR a carico del corpo del nucleo caudato di sinistra cui corrisponde in SWI ectasia di una vena midollare.
Ventricoli laterali in sede, non dilatati nè deformati.
3 e 4 ventricolo sulla linea mediana.
Regolari gli spazi subaracnoidei della volta e della base.
In sede le tonsille cerebellari.
Non si rivelano alterazioni di segnale nelle immagini in diffusione isotropica.
Dopo iniezione ev di Gadolino non si rivelano aree di impregnazioni patologica.
R. A. ipertrofia concentrica della mucosa della porzione basale del seno mascellare di destra.
Chiedo un parere medico sulla base del referto, da dove provengono questi mal di testa mattutini e continui.
Spero nel potermi aiutare a risolvere questo problema.
Grazie
è da un bel po di mesi che ho forti mal di testa al risveglio, bruciori nella parte occipitale del cranio.
Il medico di base mi ha fatto fare la risonanza magnetica con mezzo di contrasto.
Il referto è stato il seguente:
- minuta areola di elevato segnale in T2 e F1AIR a carico del corpo del nucleo caudato di sinistra cui corrisponde in SWI ectasia di una vena midollare.
Ventricoli laterali in sede, non dilatati nè deformati.
3 e 4 ventricolo sulla linea mediana.
Regolari gli spazi subaracnoidei della volta e della base.
In sede le tonsille cerebellari.
Non si rivelano alterazioni di segnale nelle immagini in diffusione isotropica.
Dopo iniezione ev di Gadolino non si rivelano aree di impregnazioni patologica.
R. A. ipertrofia concentrica della mucosa della porzione basale del seno mascellare di destra.
Chiedo un parere medico sulla base del referto, da dove provengono questi mal di testa mattutini e continui.
Spero nel potermi aiutare a risolvere questo problema.
Grazie
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Egregio Paziente,
Escluda che l’origine della sua cefalea possa essere ascritta al reperto della risonanza magnetica che è praticamente privo di significativi effetti clinici e comunque non tali da costituire fattore patogenetico della sua cefalea. A mio avviso è opportuno che lei consulti un neurologo per un inquadramento del tipo di cefalea da cui è affetto, il quale sulla base del quadro clinico potrà indicare ulteriori indagini oppure indirizzarla per una terapia appropriata.
Cordialmente
Escluda che l’origine della sua cefalea possa essere ascritta al reperto della risonanza magnetica che è praticamente privo di significativi effetti clinici e comunque non tali da costituire fattore patogenetico della sua cefalea. A mio avviso è opportuno che lei consulti un neurologo per un inquadramento del tipo di cefalea da cui è affetto, il quale sulla base del quadro clinico potrà indicare ulteriori indagini oppure indirizzarla per una terapia appropriata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 836 visite dal 07/02/2020.
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