Una rassicurazione se possibile dal dott. ferrarolo

Buongiorno dottore.
le scrivo perché ho una paura che mi sta parecchio disturbando.
Ho un bambino di 27 mesi e mezzo, giorni fa nel bere gli è andata credo l’acqua di traverso, ha tossito, è diventato tutto rosso ma la respirazione e sembrava che non riprendesse.
Per cercare di farlo riprendere gli ho dato un paio di pacche sulla schiena... poi gli ho preso la faccina e l’ho fatta vibrare... con delle oscillazioni di mezzo centimetro... la mia paura è quella della sindrome del bambino scosso... lui nn ovviamente sta benissimo e non ha avuto nessun problema è vispo e allegro come al solito...
ho visto alcuni video su questa sindrome e mi è parso di capire che il bambino debba fare dei movimenti ampi con il collo e la testa, come un colpo di frusta... quasi a picchiare il mento sul petto e la nuca sulla schiena... ecco non era sicuramente il nostro caso...
testolina ha solo vibrato e il collo era assolutamente fermo.
vorrei sapere gentilmente da voi se questo mio gesto possa aver causato qualche problema al mio piccolo o se sto solo volando troppo con la fantasia...
La ringrazio dottore se vorrà liberarmi da questo pensiero.
Buona giornata.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

si tranquillizzi, non c’è nessun motivo di preoccupazione, non ha causato nulla al Suo bambino.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Grazie dottore ,
E’ stato gentilissimo nel volermi rispondere !
Vorrei chiederle una spiegazione, non c’è nessun pericolo perché appunto per causare quella sindrome è necessario che ci siano dei movimenti ampi e violenti della testa e collo simili ad un colpo di frusta per causare dei danni? e non delle vibrazioni da mezzo centimetro con il collo assolutamente fermo ?
Grazie di nuovo se mi dedicherà il suo tempo .
Buona serata
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Certamente, lo scuotimento deve essere violento e prolungato tale da causare lesioni del sistema nervoso centrale dovute a stiramento eccessivo delle fibre nervose e/o dei vasi cerebrali e a meccanismi di accelerazione/decelerazione violenta a cui vengono sottoposte le strutture cerebrali.

Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Non capisco una cosa dottore ,
non è stato sicuramente un gesto violento.
Ma la sua testina tra le mie mani ha comunque vibrato in modo veloce ...
Una vibrazione di mezzo centimetro non può causare nessun problema quindi ?
Mi scusi dottore .. non sono duro dorecchi...solo vorrei proprio capire bene e togliermi ogni dubbio definitivamente!
meglio una domanda in più e non pensarci più ...
Ancora grazie se troverà il tempo per rispondermi!!!
Buona giornata.
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Le ho già detto tutto, non deve pensarci più.
[#6]
dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Grazie dottore, come al solito è stato gentilissimo!volevo domandarle una cosa, il mio bambino è un po’ raffreddato il mattino, e questa mattina appena sveglio ha avuto una specie di conato senza vomitare nulla, crediamo si trattasse di catarro che dava un po’ fastidio... ma so anche che esiste il vomito cerebrale che succede spesso il mattino, si può escludere una cosa del genere? Ha caratteristiche completamente diverse ?
Grazie se mi dedicherà il suo tempo.
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Deve rivolgersi al pediatra del bambino.

Dr. Antonio Ferraloro

[#8]
dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Grazie dottore, se lo rifarà sicuramente lo porteremo, ma per quanto scritto sopra, che lei mi a totalmente rassicurato e la ringrazio di cuore ! Ora è capitato questo conato mattutino senza emettere nulla, e quindi mi è tornato in mente questa cosa...pensando al vomito cerebrale che avevo letto accadare al mattino.
Per questo le chiedevo se potessi escludere questa cosa... e se il vomito neurologico si presenta in maniera diversa...
tutto qui !Grazie come al solito
[#9]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

se non c’è stato vomito non può essere vomito cerebrale.

Dr. Antonio Ferraloro