Meralgia parestetica coscia dx
Buongiorno
Sono uomo di 54 anni e
da un paio di mesi ho delle parestesie formicolanti alla coscia dx che si sono trasformate in parestesie urenti.
Dalla RM lombosacrale risulta esserci una
protrusione discale posteriore in L3 L4 con conflitto con la radice di L4 a dx.
Da elettromiografia invece risulta negativo per patologia radicolare ma compatibile con meralgia parestetica ma mononeuropatia del nervo femoro cutaneo laterale.
Oltre ovviamente a terapie FKT, come cura farmacologica è meglio Duloxetina 30 mg o Gabapentin associato a Normast?
Questi farmaci creano dipendenza?
Grazie fin d'ora per la vostra consulenza.
Sono uomo di 54 anni e
da un paio di mesi ho delle parestesie formicolanti alla coscia dx che si sono trasformate in parestesie urenti.
Dalla RM lombosacrale risulta esserci una
protrusione discale posteriore in L3 L4 con conflitto con la radice di L4 a dx.
Da elettromiografia invece risulta negativo per patologia radicolare ma compatibile con meralgia parestetica ma mononeuropatia del nervo femoro cutaneo laterale.
Oltre ovviamente a terapie FKT, come cura farmacologica è meglio Duloxetina 30 mg o Gabapentin associato a Normast?
Questi farmaci creano dipendenza?
Grazie fin d'ora per la vostra consulenza.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
premetto che è vietato consigliare farmaci a distanza in un soggetto che non si conosce.
Detto questo, l'efficacia di un farmaco o di un’associazione di farmaci è strettamente individuale per cui un farmaco efficace a Lei può non essere altrettanto efficace per un altro paziente, pertanto non esiste in assoluto un farmaco migliore di un altro.
Nel Suo caso si rivolga al medico curante o ad un neurologo.
I farmaci che ha menzionato non creano dipendenza.
Cordiali saluti
premetto che è vietato consigliare farmaci a distanza in un soggetto che non si conosce.
Detto questo, l'efficacia di un farmaco o di un’associazione di farmaci è strettamente individuale per cui un farmaco efficace a Lei può non essere altrettanto efficace per un altro paziente, pertanto non esiste in assoluto un farmaco migliore di un altro.
Nel Suo caso si rivolga al medico curante o ad un neurologo.
I farmaci che ha menzionato non creano dipendenza.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 466 visite dal 16/10/2023.
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