Ipermetropia e strabismo accomodativo. si può risolvere?

Salve, sono una ragazza di 22 anni, soffro di una ipermetropia associata a strabismo accomodativo.

Quando sono nata l'ipermetropia era forte (anche 10-12 diottrie per occhio). E anche lo strabismo.
Ho sempre usato gli occhiali, occlusore e ho sempre fatto visite oculistiche.
A tre anni sono stata operata, per "raddrizzare" un pochino i muscoli.

Attualmente l'ipermetropia si è assestata (da circa 7 anni) a +4,25 all'occhio destro e +5,25 all'occhio sinistro. Da 4 anni uso anche le lenti a contatto (+4,5 OD e +5,5 OS).

Se non uso nè occhiali, nè lenti a contatto, l'occhio che fissa appare dritto, mentre l'altro converge (più il destro che il sinistro).
Se uso o occhiali o lenti a contatto gli occhi sono quasi dritti (a meno che non stia guardando un qualcosa di vicino) anche se osservando bene si osserva un piccolo strabismo residuo (anche qui più col destro che col sinistro).

Recentemente poi, da circa 3 annetti, mi capita che l'occhio destro veda male DA LONTANO. Il mio oculista mi ha detto che potrebbe dipendere dal fatto che è quello che uso maggiormente per guardare da vicino. E in effetti il problema è più forte nelle giornate in cui studio molto o leggo molto, mentre appena sveglia magari non è cosi forte.
Quindi quando devo alzare lo sguardo e guardare lontano mi sto abituando a passare all'occhio sinistro, che vede meglio. (Ma mi infastidisce farlo perchè so che "esteticamente" in quel momento il mio occhio destro un po' più storto si nota).


La mia domanda è: Cosa posso fare per risolvere i miei problemi?
Esiste un intervento chirurgico adatto che mi si risolva SIA L'IPERMETROPIA, che LO STRABISMO RESIDUO?

Io vorrei solamente potermi togliere gli occhiali o le lenti al mare o in presenza di altre persone senza pensare sempre che i miei occhi storti si possano notare.....

Ringrazio per un'eventuale risposta...


P.S. Dimenticavo una cosa: All'ultima visita, eseguita con le lenti a contatto negli occhi, l'oculista mi ha consigliato di cambiare gradazione: lasciare +4,5 all'occhio destro e mettere invece +6,5 (anzichè le vecchie 5.5) all'occhio sinistro, dicendomi che cosi magari gli occhi mi sarebbero stati più dritti. Mi ha detto di provare, e in caso mi desse fastidio di tornare alle 5,5.
Non capivo perchè mi avesse detto di farlo, dato che l'occhio sinistro già vedeva bene sia da vicino che da lontano, ma l'ho provato lo stesso! ... Mi ha solo aggiunto problemi: con la lente +5,5 all'occhio sinistro io vedevo già nitidissimo da quell'occhio, cambiando a +6,5 invece vedevo tutto sfocato!
Quindi non le ho usate (e non ho neanche capito perchè invece mi avesse consigliato di farlo).

[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
mia cara e giovane amica
sua domanda
1)Esiste un intervento chirurgico adatto che mi si risolva SIA L'IPERMETROPIA, che LO STRABISMO RESIDUO?
risposta SI
può effettuare chirurgia refrattiva che in genere riduce notevolmente l'eventuale strabismo residuo, o associare,
ma in un secondo Tempo intervento per Disturbo della motilità oculare lavorando sui muscoli estrinseci

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ma considerando che l'ipermetropia è di grado medio (+4,25 OD e +5,25 OS) non è sconsigliata la chirurgia?

Inoltre avrei un'altra domanda (forse stupida):
Se io ora risolvessi tramite chirurgia refrattiva l'ipermetropia (e quindi buona parte dello strabismo), e poi lavorando sui muscoli estrinseci risolvessi anche lo strabismo residuo, non potrebbe tornarmi in futuro qualche problema?

Magari miopia, oppure presbiopia...?
E se questo dovesse succedere: gli occhi ri-diventerebbero storti?
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