Liquido denso e fotofobia oculare

Salve, sono un ragazzo di 19 anni.

Negli anni ho avuto più episodi di congiuntivite e il mio oculista mi ha sempre dato del collirio da applicare.
Dopo la terapia la congiuntivite passava ma restava e persiste tuttora una forma di intolleranza alla luce, tendo a strizzare gli occhi spesso anche solo guardando il cielo nuvoloso.

Oltre a questo, anni fa riuscivo a usare normalmente le lenti a contatto mentre ormai adesso basta applicarle per avere una forte sensazione di fastidio agli occhi, come se avessi qualcosa che sfrega contro l'occhio, arrossamento oculare e lacrimazione eccessiva.

Riguardo la richiesta del consulto, i sintomi che oggi, da mesi, senza utilizzo di lenti a contatto negli ultimi 3 anni e con l'ultimo episodio di congiuntivite 1 anno e mezzo fa, sono:
Lieve arrossamento nell'angolo mediale e secrezioni dense giallo-verdastre in entrambi gli occhi, fotofobia, sensazione di vista più scura del normale in ambienti non molto illuminati, corpi volanti scuri nel campo visivo illuminato, dolore oculare assente o intermittente con emicrania e quando mi capita di lacrimare gli occhi bruciano molto per qualche secondo, o anche se mi capita che acqua entri negli occhi, come se le lacrime fossero "acide".

La mia paura è che possa trattarsi di uveite e non di un altro episodio di congiuntivite.
Sono molto preoccupato perché non è da poco che ho questi sintomi, ho paura possa perdere la vista se aspetto ancora.

Il mio sospetto nasce anche da dolori articolari e alla schiena che porto dietro da anni e per i quali avevo prenotato una visita reumatologica poi rimandata per l'emergenza sanitaria.
Grazie mille in anticipo, spero possiate dirmi qualcosa in più e di confortante.
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.2k 578
deve andare al pronto soccorso

uveite forse NO

ma Cheratite SI CERTO



MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Innanzitutto grazie mille per la risposta celere!
Lei pensa possa aspettare la fine dell'emergenza per un consulto privato o è necessario recarmi in pronto soccorso? Chiedo perché nella mia città hanno sospeso l'attività di alcuni reparti e non so se quello oculistico sia tra questi.
Volevo chiederle, inoltre, se si trattasse di uveite il rossore all'occhio non dovrebbe essere più evidente? E soprattutto, una routinaria visita oculistica non metterebbe in evidenza eventuali uveiti? Perché la mia ultima visita risale al marzo dell'anno scorso e nulla mi è stato riferito dal mio medico oculista.
Un'ultima cosa, se può tornare utile, è che faccio fatica ad osservare schermi digitali senza dovere sforzarmi di mettere a fuoco le lettere, come se si sdoppiasse la vista e io dovessi concentrarmi per mantenerla corretta.
Segnala un abuso allo Staff
Utente
Utente
Scrivo di nuovo a distanza di giorni perché, come anticipato, il reparto oculistica è stato momentaneamente chiuso.
Il mio medico di base mi ha prescritto Tobral 3 volte al giorno per via delle secrezioni denso giallastre secondo lui di natura batterica, il mio oculista non è stato reperibile negli ultimi giorni e quindi adesso mi trovo costretto a chiedervi se, eventualmente alla fine dovessi avere realmente un'uveite, l'applicazione di questo collirio potrebbe causare effetti negativi su quest'ultima o se posso assumerlo tranquillamente. Grazie, spero possiate capire che se fosse per me sarei già andato in pronto soccorso..
Segnala un abuso allo Staff
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto

Consulti simili su ansia

Altri consulti in oculistica