Processi infiammatori delle palpebre e degli occhi..cronici

Gentili dottori,
ho 26 anni e sono uno studente universitario.
Scrivo per segnalarvi un problema con il quale combatto da anni e che non sembra trovare soluzione. Premetto che ho consultato diversi oculisti, disseminati in tutto lo stivale, senza trovare soluzione, anche perché ogni volta si ricomincia da capo nelle spiegazioni senza arrivare mai a niente. Sono stato anche a Siena dal prof. Caporossi (consigliatomi come il miglior specialista italiano) senza risolvere il problema. Quello che penso potrebbe trarmi giovamento - però - è un consulto pluri-disciplinare, e per questo mi appresto a spiegarvi il mio problema, nella speranza che medici di diversa specializzazione possano leggere e contribuire alla risoluzione.
Semplicemente, in alcuni periodi dell'anno, mi si infiammano le ghiandoline delle ciglia, le palpebre divengono sporche e mi spuntano alcuni calazi.
A volte a tutti e due gli occhi, a volte solo uno.
A volte questo è accompagnato da rossore fortissimo di uno o tutti due gli occhi.
Questa patologia mi è stata diagnosticata e curata nei modi più diversi. Il rossore è "congiuntivite allergica, batterica, virale, cheratocongiuntivite con infiltrati corneali", le pallette che mi vengono sulle ciglia sono "calazio, orzaiolo, brufoli", etc etc.
Io vorrei sapere da voi se è possibile effettuare delle analisi o comunque dei test per capire la "natura" di questi problemi. Esami del sangue? Sul sistema immunitario? Tamponi?
Cosa potrei fare per avere un approccio non "momentaneo" ma "risolutivo" alla questione?
Siccome ho altri problemi anche in altre zone (per esempio nella zona genitale, con secchezza e sospetto lichen ..a giudicare da quello che leggo sul lichen in questo sito) che poi guariscono spontaneamente...possono essere collegati a questo problema dell'occhio?
Magari un problema di intolleranza alimentare?
Allego foto degli occhi, la trovate qui:

http://img404.imageshack.us/img404/5303/image394.jpg

http://img404.imageshack.us/img404/1547/image406.jpg
[#1]
Dr. Giulio Bamonte Oculista 431 25 4
Gentile utente,

il fatto alimentare puo' indubbiamente avere un ruolo, cosi come certamente lo avra' il suo metabolismo, e fattori immunologici, suoi specifici. Ci dice che soffre di calaziosi recidivante e di altri problemi dermatologici.
Probabilmente non e' possibile eradicare completamente i suoi disturbi, ma appunto alleviarli e combatterli di volta in volta.
Benche' probabilmente non risolutivo le consiglio di eliminare il piu' possibile i grassi saturi di origine animale dalla dieta.
In ogni caso le rispondero' con piu' calma nei prossimi giorni, voglio documentarmi su alcune possibili associazioni tra calaziosi e lichen.
Cordiali SAluti,

Dr. Giulio Bamonte.
Chirurgia della retina e della cataratta
www.giuliobamonte.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
grazie dottore,
volevo aggiungere:

1) utilizzo lenti a contatto morbide usa e getta (mensili) fra le migliori in commercio (il mio ottico dice che son quelle con cui si può anche "dormire"...io però le tolgo ogni sera)

2) sono soggetto a frequenti cali e aumenti di peso nel corso dell'anno perché mi sottopongo a diete che poi costantemente falliscono riportandomi al peso iniziale (perdo 10 kg, prendo 10 kg); frequento una palestra e mi alleno "intensamente" (se pure non con costanza)

3) trascorro molto tempo al computer per lavoro, circa 10-12 ore al giorno.

grazie per la tempestività nella risposta.
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Dr. Giulio Bamonte Oculista 431 25 4
la risposta al problema e' nel punto 2.
Si rivolga a un dietologo, ma non per fare una dieta, per imparare a mangiare.
Concettualmente se si fa una "dieta" bisogna farla per tutta la vita, altrimenti si riprende tutto, come lei stesso dice. Se invece si impara a mangiare, non si deve fare nessuna dieta, nessuno sforzo, e molte cose vanno a posto.
Dietologo quindi, non oculista.
SAluti,
[#4]
dopo
Utente
Utente
quindi le persone che soffrono di disturbi alimentari tipo bulimia, anoressia, hanno i calazi e la congiuntivite?
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Dr. Giulio Bamonte Oculista 431 25 4
scusi il ritardo nella risposta.
No non e' necessariamente vero. Anzi non c'entrano proprio niente.
Ingrassare, mangiare alimenti grassi specie di origine animale, in soggetti predisposti, porta ad avere calaziosi. DImagrire no.
Cordiali SAluti,
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore, ma non c'è nessun modo per indagare su questa possibilità per ottenere una risposta sicura?

Sto curando il calazio con tobradex pomata..ma non va via. mi hanno consigliato di fare impacchi con acqua bollita e salata...lei cosa ne dice? l'oculista sostiene che sia inutile...ma io ho provato un paio di volte e l'occhio sembra un po' più pronto a "scoppiare". forse però tobradex fa l'effetto contrario, lo sgonfia, quindi le due cose insieme risultano improduttive?
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