Risultati radiografie arcate dentarie

Gent.mi Dottori,
sia io (32 anni) che il mio compagno (40) abbiamo eseguito una radiografia alle arcate dentarie, e in attesa di effettuare una visita dentistica avrei piacere di sentire un vostro parere per quanto riguarda le descrizioni riportate sulle lettere allegate al dischetto con i raggi.


1) Risultati mio compagno:

PANORAMICA DENTARIA
Esiti di cure coronali e canalari.
Segni di parodontopatia mista.
Presenza di elemento dentario incluso e mesoverso in sede di 23.
Presenza di carie coronali a carico del 17 e del 38.
Piccole tasche parodontosiche ad entrambe le arcate dentarie.

2) Miei risultati:

PANORAMICA DENTARIA
Non aree di rarefazione ossea periapicale riferibili a granulomi.
Inclusi gli ottavi.


Riuscireste a "tradurmi" pressappoco quello che dicono le due lettere, e che tipo di problematiche sono presenti in entrambi i casi?
Si riesce a capire più o meno di che tipo di lavori avremmo bisogno oppure è necessario comunque visionare le radiografie?
Il mio dentista mi diceva che mi avrebbe fatto fare la radiografia anche per verificare la presenza di tartaro sottogengivale; si può capire dalla lettera (la mia è la n.2) se in effetti c'è del tartaro sottogengivale o meno, oppure bisogna per forza vedere anche la radiografia?

Vi ringrazio per l'aiuto,
cordiali saluti




[#1]
Dr. Sandro Compagni Gnatologo, Medico dello sport 257 3
Per una diagnosi corretta bisogna: vedere la radiografia, visitare il paziente, se necessario fare delle altre radiografie piccoline "endorali" direttamente a studio.
Personalmente il referto (le letterine) neanche lo leggo.
Comunque proviamo a chiarire qualcosa.

La 2
parrebbe non abbia nessun problema e non c'è nessun riferimento al tartaro sottogengivale, questo non vuol dire che non ci sia ma che il radiologo non lo ha menzionato.

La 1
invece ha un dente incluso in alto a sinistra, che di solito è il canino;
dei denti cariati, che nello specifico sono il secondo molare superiore di destra (17) e il dente del giudizio inferiore di sisistra (38);
segni di riassorbimenti ossei diffusi con delle tasche che sono degli spazi tra gengiva e radice.

Le visite sono indispensabili per formulare le diagnosi esatte con le relative terapie da eseguire.

Saluti

Dr. Sandro Compagni
Parodontologo, Gnatologo, Odontoiatra Sportivo, Odontologo Frorense
studiodentisticocompagni@gmail.com
www.studiodentistic

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2014
Ex utente
Grazie per la velocissima risposta, certamente sottoporrò le radiografie ad uno specialista.
Solo un paio di dubbi:
1) Cosa vuol dire dente "incluso"?
2) I "segni di riassorbimenti ossei diffusi con delle tasche che sono degli spazi tra gengiva e radice" che cosa sono e a cosa possono essere dovuti? E' una cosa che si può curare/sistemare?

Grazie ancora :)
[#3]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Incluso significa che è "trattenuto" all'interno dell'osso e non è ancora uscito e con molta probabilità non uscirà. Mentre le tasce gengivali od ossee possono essere curate tranquillamente con trattamenti di terapia parodontale.
Cordialmente
[#4]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Se la motivazione della richiesta di panoramiche è quella di

"vedere se c'è il tartaro sottogengivale"

non posso che suggerirle di controllare il possesso della laurea del dentista

Il tartaro che si vede in panoramica è quello dei grossi depositi.
Ma lei deve togliere anche quello dei depositi più piccoli, che si vedono ad occhio, e si sentono con una comune sonda quando sono sotto la gengiva.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#5]
dopo
Attivo dal 2007 al 2014
Ex utente
Grazie a tutti per le risposte.
per il Dr. Sergio Formentelli: le radiografie il dentista me le ha fatte fare per vedere un po' la situazione generale e per cercare eventuali "foci" (che detto tra noi non so cosa siano, immagino eventuali carie?)
Mi aveva detto che ho del tartaro sottogengivale già durante la visita di controllo: senza fare alcun tipo di esame per scoprirlo, ma semplicemente pulendo i denti, si era accorto della presenza di questo tartaro, e mi aveva che va tolto mediante levigatura radicolare.

[#6]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Dunque:
la situazione è opposta a quella che ci ha descritto nella sua richiesta di consulto.

La richiesta della panoramica è quindi giustificatissima, consideri il mio intervento precedente frutto delle errate informazioni fornite.
Ci stia attenta nei prossimi consulti: noi possiamo argomentare, on-line, esclusivamente sulla base dei vostri racconti, e se questi sono sbagliati le risposte saranno, per forza di cose, conseguenti, a vostro danno.

Nel merito non ho altro da aggiungere alle considerazioni dei miei colleghi.
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