Necrosi mandibolare

Gentili dottori,
vi scrivo per esporre un problema di mia madre che, a seguito di ortopantomografia, risulta essere affetta da 'note di paradontosi'. Mia madre soffre, inoltre, di diverse carie e, pur non essendosi ancora sottoposta ad aclun intervento chiururgico dentale, è stata recentemente dal dentista che le ha installato un supporto per tenere il dente fermo.
Nel frattempo a mia madre, reduce da una distorsione al piede, sono state prescritte iniezioni di Clasteon 100mg /3,3ml (soluzione intramuscolare) e ne ha fatte solo sei. Il dentista le ha detto che, avendo fatto queste iniezioni, corre il rischio di avere una necrosi mandibolare.
E' vera questa ipotesi? se si, in quale percentuale e dopo quanto tempo si potrebbe manifestare la necrosi?
Vi ringrazio
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
quando dice recentemente significa da quanto tempo?
certamente se la guarigione chirurgica è completata il rischio non c'è più
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Esistono protocolli precisi per il trattamento di pazienti in terapia con bifosfonati che il suo dentista probabilmente conosce, se non li conosce può sempre documentarsi e seguire sua madre minimizzando i rischi che la complicanza si verifichi.Altrimenti può rivolgersi a specialisti o centri a lei vicini che accettano di prendere in carico pazienti in terapia con bifosfonati. Va comunque detto che il rischio di osteonecrosi è basso, almeno questo sembra emergere dalla letteratura scientifica, per terapie intraprese da meno di 3 mesi. Inoltre altre molecole di bifosfonati rispetto a quella presente nel Clasteon sembrano più spesso coinvolte nella genesi dell'osteonecrosi.
E' giusto esser prudenti e prender tutte le precauzioni del caso ma stia tranquillo ed abbia fiducia.
Cordiali saluti e Buone Feste

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

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