Infezione da candida

Circa un mese e mezzo fa ho avuto un rapporto orale con il mio compagno.Dopo circa 5 giorni dal rapporto noto il lato sinistro della gola gonfio con una macchia bianca di circa mezzo centimetro.Il mio ginecologo,consultato telefonicamente,senza vedermi mi diagnostica una infezione da candida e mi prescrive l'assunzione di Diflucan per 3 gg.da riprendere con un intervallo di altri 3gg.Trascorso tale periodo e terminata la cura la macchia ed il gonfiore spariscono(dimenticavo di aggiungere che ho usato anche Daktarin gel orale).Faccio presente che durante tutto questo periodo cioè dal giorno del rapporto orale ( 21 nov.2011) fino ad oggi non ho più avuto alcun tipo di rapporto ma lamento un forte fastidio giornaliero alla lingua che è rossa con una leggera patina biancastra e sento un sapore metallico ed una sensibilità al salato ed al caldo.
Il mio medico di base consultato ieri pomeriggio dopo avermi visitato pensa che sia un infezione da candida (ma io non mi ero già curata x questa malattia?) e mi prescrive un tampone faringeo con antibiogramma...nel frattempo i miei fastidi non passano cosa posso fare x alleviare il dolore alla lingua ed il sapore metallico?grazie per la risposta
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Dr. Alessandro Cappelli Dentista, Odontostomatologo 716 21 18
Sarebbe meglio che pazientasse in attesa di verificare con il tampone l'effettiva presenza di miceti (candida).
Nel frattempo si faccia visitare da un dentista ed eviti cibi molto speziati o comunque irritanti.
Cordiali saluti

Dr. Alessandro Cappelli
Medico Odontoiatra- Master in Chirurgia Orale e implantologia avanzata
www.studiodontoiatricocappelli.it
www.drcappelli.it

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Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
Immagino che il suo medico abbia richiesto la ricerca di funghi e non di batteri, nel quale caso si esegue un antibiogramma.
E' singolare la terapia locale di infezione da candida basata su una conversazione telefonica col suo ginecologo.
La macchia da lei riferita puo' anche essere una placca, legata ad un periodo di facili infiammazioni influenzali o da germi invernali.
il suggerimento e' di farsi visitare sempre e di non stabilire a priori un nesso di causalita' tra le cose: talvolta cio' che e' non e' cio' che sembra.
Cordiali saluti.

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

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Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Gentile Signora,
la richiesta del tampone faringeo è saggia.
Che una forma di candidosi orale venga trasmessa tramite rapporto orale, è possibile, ma in questo caso anche il suo partner dovrebbe lamentare una specifica sintomatologia e riferire un quadro clinico riconducibile ad un infezione da Candida a livello genitale, spesso sono crociate.

Le diagnosi per telefono equivalgono ad una previsione oroscopale:
alcune volte ci si azzecca, altre no.
Vista la terapia seguita, tra l'altro con farmaci antimicotici molto potenti, della candida non dovrebbe più restare traccia.
Considerando inoltre la sede descritta non si può escludere una patologia a carico delle tonsille: le lesione candidosiche tra l'altro non si presentano con gonfiore.

Comunque in attesa dell'esito del tampone può eseguire sciacqui con collutorio a base di clorexidina, un forte ed efficace disinfettante, molto attivo contro diversi batteri ed anche contro il micete della candidosi.
Cordiali Saluti


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

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