Pulpite, devitalizzazione

Salve,
da circa un paio di settimane sono iniziati i dolori di denti di un dente che precedentemente era stato otturato a causa di una rottura senza però comportare problemi alla radice. Il mio dentista mi ha somministrato per 5 giorni un antibiotico ma senza alcun risultato. Ritorno da lui e me ne prescrive un altro (clavulin prima, bacampicillina eg 1.2g dopo), anche questa volta senza grandi risultati. Il dolore si presente in torno le 20/ 21 di sera e devo prendere per forza una bustina di oki/aulin per calmare il tutto.
Sono andato da lui una terza volta per provare a devitalizzare il dente, e dopo l'anestesia ho notato che il dolore al dente era sempre presente e che quindi sarebbe stato impossibile procedere alla devitalizzazione. Ora mi ha detto di interrompere la cura di antibiotici e di sperare che vada in necrosi il nervo.
Io non posso stare tutti i giorni con questo insopportabile mal di denti e tantomeno prendere bustine di aulin/oki ogni giorno. Cosa posso fare per poter devitalizzare questo molare considerando il fatto che gia due cure di antibiotici non hanno fatto nulla?
Cordiali Saluti Giuseppe.
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Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92 2
Gentile Signore,
ripetere l'anestesia!
Spesso quando vi è una pulpite in atto, soprattutto a carico dei denti inferiori, l'anestetico non è efficace, ma è possibile comunque ripetere l'iniezione.

Cordiali Saluti


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

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dopo
Utente
Utente
Mi ha fatto 3 punture, ma avevo comunque sensibilità al dente.
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Dr. Alessandro Cappelli Dentista, Odontostomatologo 716 21 18
Come dice il collega in caso di pulpite e' difficile avere una anestesia profonda. Ma dipende anche dalla tecnica e dalla dose di anestetico.
Generalmente pero' con un po' di pazienza tutto si risolve, anche se talora e' necessario subire per qualche secondo un dolore abbastanza forte. Si tratta della anestesia intrapulpare a cui si ricorre nei casi come il suo e che consiste nell'iniettare direttamente nel nervo l'anestetico.
Sono al massimo due tre secondi di un dolore forte che pero' immediatamente scompare appena l'anestetico e' stato inettato.
So che puo' fare paura ma credo che due o tre secondi di dolore sono sempre meglio di ore e ore di dolore senza prospettiva di miglioramento, che e' quello che accadra' se segue il consiglio di aspettare la necrosi spontanea del nervo.
Torni quindi dal suo dentista ( oppure provi altrove) e chieda di affrontare e risolvere il problema .
Cordiali saluti

Dr. Alessandro Cappelli
Medico Odontoiatra- Master in Chirurgia Orale e implantologia avanzata
www.studiodontoiatricocappelli.it
www.drcappelli.it

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