Dolore nel cavo orale
Buona sera, sono un ragazzo di 33 anni, dà un anno ho un problema alla bocca che mi preoccupa, dopo una vacanza al mare dove ho avuto un attacco di dissenteria durata 2 settimane, mi ha incominciato a bruciare la punta della lingua ed la radice della lingua è dolorante con conseguenza sensazione di collo gonfio, e sensazione di poca salivazione. Ho fatto come prima cosa le analisi del sangue dove hanno trovato il livello di colesterolo leggermente alto, ed ho quindi incominciato a evitare cibi grassi, poco dopo il medico curante mi ha fatto fare per ben 2 volte a distanza di due mesi da ognuna due ecografie alle ghiandole salivari, dove hanno trovato i linfonodi del collo leggermente ingrossati.. un mese dopo ho effettuato una gastroscopia dove è stata trovata un ernia iatale da scivolamento e reflusso gastrico, mi hanno prescritto omopreazen compresse 20 gr che sto prendendo regolarmente da febbraio, non vedendo miglioramento il mio dottore mi ha fatto fare un'altra visita dal gastroenterologo, dove da parte sua mi ha consigliato un buon collutorio Dentosan con clorexidina da prendere per una settimana ma ho avuto solo un leggero sollievo... ho effettuato un'otturazione e una devitaliazzione di un dente a gennaio.
ora vi chiedevo dato che devo ritornare dal medico venerdi cosa devo fare? perchè sinceramente sono un po stanco di questa situazione fastidiosa che va e che viene ci sono giorni dove sto abbastanza bene e altri dove ho la bocca dolorante. Puo' dipendere tutto ciò ancora per l'ernia? o puo' essere qualche altra causa? che visite mi consigliate di fare?
grazie
buona serata
ruben
bergamo
ora vi chiedevo dato che devo ritornare dal medico venerdi cosa devo fare? perchè sinceramente sono un po stanco di questa situazione fastidiosa che va e che viene ci sono giorni dove sto abbastanza bene e altri dove ho la bocca dolorante. Puo' dipendere tutto ciò ancora per l'ernia? o puo' essere qualche altra causa? che visite mi consigliate di fare?
grazie
buona serata
ruben
bergamo
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Dr. Cataldo Palomba
Dentista
3.1k 92 2
Gentile Utente,
la sintomatologia descritta può rientrare nel quadro clinico-sintomatologico della malattia gastro-esofagea da reflusso:se si riesce ad ottenerne la remissione con la terapia a base di anti-acidi di solito si ottengono benefici anche a livello del cavo orale.
Cordiali Saluti
la sintomatologia descritta può rientrare nel quadro clinico-sintomatologico della malattia gastro-esofagea da reflusso:se si riesce ad ottenerne la remissione con la terapia a base di anti-acidi di solito si ottengono benefici anche a livello del cavo orale.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
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Dr. Armando Ponzi
Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico
2.1k 56 18
Gentile paziente,
il suggerimento è quello di verificare eventuali disturbi di tipo gnatologico ed eventuali problematiche legate al sonno (apnee notturne) spesso collegate. Il disturbo che lamenta, che appare disfunzionale, è purtroppo poco definito sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico. La visita gnatologica, come detto,può essere indicata nel suo caso.
Cordiali saluti
il suggerimento è quello di verificare eventuali disturbi di tipo gnatologico ed eventuali problematiche legate al sonno (apnee notturne) spesso collegate. Il disturbo che lamenta, che appare disfunzionale, è purtroppo poco definito sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico. La visita gnatologica, come detto,può essere indicata nel suo caso.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
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Dr. Giovanni Auletta
Dentista, Ortodontista
1.5k 34
Gentile utente dalla sua storia clinica non emerge un attento studio della problematica orale,propio perchè stata considerata semplice sintomo secondario ad altre patologie,come quella della ernia,potrebbe non essere così.
E' per questo che Le consiglio quindi di sottoporsi ad una attenta visita stomatologica per ben indagare sulla origine e causa della sua affezione.
E' per questo che Le consiglio quindi di sottoporsi ad una attenta visita stomatologica per ben indagare sulla origine e causa della sua affezione.
La risposta ha il solo scopo informativo.
Dr.Giovanni Auletta
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 30/07/2013.
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