Retrazione gengivale ed impianti dentali
Spett.li dottori,
sono venuto a conoscenza del fatto che a seguito di un'avulsione le gengive tendono a ritirarsi. Questo è vero anche quando al posto della radice vi è inserito un impianto dentale oppure quest'ultimo preclude la recessione gengivale?
Inoltre, sarebbe più traumatico (anche a livello di dolore) un impianto a carico immediato o a carico differito. E' vero che con il carico immediato si corre un maggiore rischio di una lesione del nervo? Quale è più indicato per chi ha un conteggio di piastrine basso (perché in un cura con Depakin o affini)?
Grazie.
sono venuto a conoscenza del fatto che a seguito di un'avulsione le gengive tendono a ritirarsi. Questo è vero anche quando al posto della radice vi è inserito un impianto dentale oppure quest'ultimo preclude la recessione gengivale?
Inoltre, sarebbe più traumatico (anche a livello di dolore) un impianto a carico immediato o a carico differito. E' vero che con il carico immediato si corre un maggiore rischio di una lesione del nervo? Quale è più indicato per chi ha un conteggio di piastrine basso (perché in un cura con Depakin o affini)?
Grazie.
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Dr. Armando Ponzi
Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico
2.1k 56 18
Gentile paziente,
il profilo della gengiva e del sottostante osso si modificano dopo l'estrazione del dente (è normale che tutto ciò avvenga)-
L'impianto post-estrattivo può dare dei vantaggi poichè 'guida' la fase di guarigione dei tessuti.
L'indicazione a fare l'uno piuttosto che l'altro dipendono da numerosi fattori, non ultimo la capacità del dentista ad eseguire la tecnica.
Si affidi a un buon dentista.
Cordiali saluti
il profilo della gengiva e del sottostante osso si modificano dopo l'estrazione del dente (è normale che tutto ciò avvenga)-
L'impianto post-estrattivo può dare dei vantaggi poichè 'guida' la fase di guarigione dei tessuti.
L'indicazione a fare l'uno piuttosto che l'altro dipendono da numerosi fattori, non ultimo la capacità del dentista ad eseguire la tecnica.
Si affidi a un buon dentista.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#2]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.5k 227 18
L'impianto inibisce la successiva retrazione dell'osso, comunque inevitabile nella fase iniziale.
Le due tecniche, carico immediato o differito non sono alternative.
Personalmente non eseguo quasi mai il carico immediato su un solo dente, tantomeno se l'impianto è eseguito contestualmente all'estrazione.
Ci sono delle situazioni in cui è possibile (ma non indispensabile) eseguire il carico immediato, altre in cui è necessario eseguire il carico differito, e altre ancora in cui possono essere eseguite entrambe le tecniche.
E' falso che si corrono più rischi di ledere il nervo con il carico immediato.
Non finisco mai di stupirmi di quante sciocchezze senza alcun fondamento si leggano su internet.
Le due tecniche, carico immediato o differito non sono alternative.
Personalmente non eseguo quasi mai il carico immediato su un solo dente, tantomeno se l'impianto è eseguito contestualmente all'estrazione.
Ci sono delle situazioni in cui è possibile (ma non indispensabile) eseguire il carico immediato, altre in cui è necessario eseguire il carico differito, e altre ancora in cui possono essere eseguite entrambe le tecniche.
E' falso che si corrono più rischi di ledere il nervo con il carico immediato.
Non finisco mai di stupirmi di quante sciocchezze senza alcun fondamento si leggano su internet.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 20/05/2014.
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