Parantologia
mi è stata diagnosticata una paradontite avanzata all'incisivo superiore destro con espansione meno marcata a 4 denti adiacenti.Dalla panoramica si evidenzia uno scollamento osseo dell'incisivo in questione che tentenna e è calato,appoggiando solo su tessuto infiammato senza più osso.Due dentisti mi hanno detto che non c'è da fare altro che curare al meglio l'infiammazione con impacchi di acqua e sale e applicazioni di gel corsodyl,però non si può escludere la perdita dei denti malati .L'incisivo mi è stato legato al primo dente adiacente ma non sarà possibile salvarlo per lungo tempo.Dovrei rassegnarmi alla dentiera.Vedo da internet la possibilità di curare la paradontite con il laser,ma i due dentisti consultati mi hanno escluso questa possibilità dicendo che il laser cura solo l'inizio della malattia.Cosa mi consigliate?La terapia laser può portarmi dei benefici per salvare i denti o non è adatta al mio caso? Quali sono gli aspetti negativi della terapia laser?
Dr. Cataldo Palomba
Dentista
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Gentile Utente,
non si può che confermare le risposte dei dentisti da Lei contattati: la terapia laser in parodontologia è un adiuvante della terapia causale che prevede il curettaggio delle tasche parodontali presenti e la rimozione del tartaro sopra e sotto gengivale nonchè la levigatura radicolare ove ritenuta necessaria.
Il laser servirebbe ad abbattere la carica batterica presente nelle tasche: diciamo pure che non è essenziale nè determinante per il successo della terapia, nel suo caso men che meno.
Se non riesce ad accettare la riabilitazione con protesi mobli, è sempre possibile valutare la riabilitazione implantoprotesica.
NOTA BENE
Questa risposta ha scopo puramente informativo e non ha valore di diagnosi né di prescrizione terapeutica e non deve essere considerata sostitutiva della visita medica.
Cordiali Saluti
non si può che confermare le risposte dei dentisti da Lei contattati: la terapia laser in parodontologia è un adiuvante della terapia causale che prevede il curettaggio delle tasche parodontali presenti e la rimozione del tartaro sopra e sotto gengivale nonchè la levigatura radicolare ove ritenuta necessaria.
Il laser servirebbe ad abbattere la carica batterica presente nelle tasche: diciamo pure che non è essenziale nè determinante per il successo della terapia, nel suo caso men che meno.
Se non riesce ad accettare la riabilitazione con protesi mobli, è sempre possibile valutare la riabilitazione implantoprotesica.
NOTA BENE
Questa risposta ha scopo puramente informativo e non ha valore di diagnosi né di prescrizione terapeutica e non deve essere considerata sostitutiva della visita medica.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 12/03/2015.
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