Forte dolore nello spazio tra due denti che non passa da mesi, come fare?
Gentili Medici,
lo scorso novembre il mio dentista di fiducia ha provveduto a curarmi una carie ad un molare, e fin qui tutto nella norma.
Nei giorni successivi però notavo un enorme fastidio tra il quinto e il sesto superiore destro (l'otturazione era stata fatta al sesto), e recandomi di nuovo a visita il dentista mi dice che tra i due denti si è venuto a creare uno spazio anomalo, si infilano i residui di cibo e la mucosa si infiamma.
Ha provveduto a tamponare la cosa mettendo del materiale tra i due denti, e la cosa è risultata efficace, perché i residui di cibo non toccavano più quella zona e quindi sono stato tranquillo per vari mesi.
Scherzo del destino, quel materiale tra i due denti si è tolto proprio quando è iniziato il periodo di quarantena e il dentista è chiuso.
Ogni volta che qualcosa sfiora quella zona provo un dolore davvero intenso e spesso perdo molto sangue.
Mi ha consigliato di utilizzare il collutorio, ma dopo una ventina di giorni non è cambiato nulla ed ogni pasto è diventato una tortura.
Lavo i denti almeno quattro volte al giorno, quando necessario utilizzo il filo interdentale in modo delicato, e infatti il resto della mucosa orale e tutti i denti sono in perfetta salute.
Il problema persiste sempre e solo in quella zona là.
Possibile mai che non accenni a guarire?
Dovrei iniziare a preoccuparmi che sotto ci sia qualcosa di ben più grave di una semplice gengivite da infiammazione?
Non so quando riaprirà il dentista, e nel frattempo mi sarebbe di conforto (per quanto sia possibile) una dritta, un consiglio.
Ringrazio di cuore anticipatamente.
Cordialmente.
lo scorso novembre il mio dentista di fiducia ha provveduto a curarmi una carie ad un molare, e fin qui tutto nella norma.
Nei giorni successivi però notavo un enorme fastidio tra il quinto e il sesto superiore destro (l'otturazione era stata fatta al sesto), e recandomi di nuovo a visita il dentista mi dice che tra i due denti si è venuto a creare uno spazio anomalo, si infilano i residui di cibo e la mucosa si infiamma.
Ha provveduto a tamponare la cosa mettendo del materiale tra i due denti, e la cosa è risultata efficace, perché i residui di cibo non toccavano più quella zona e quindi sono stato tranquillo per vari mesi.
Scherzo del destino, quel materiale tra i due denti si è tolto proprio quando è iniziato il periodo di quarantena e il dentista è chiuso.
Ogni volta che qualcosa sfiora quella zona provo un dolore davvero intenso e spesso perdo molto sangue.
Mi ha consigliato di utilizzare il collutorio, ma dopo una ventina di giorni non è cambiato nulla ed ogni pasto è diventato una tortura.
Lavo i denti almeno quattro volte al giorno, quando necessario utilizzo il filo interdentale in modo delicato, e infatti il resto della mucosa orale e tutti i denti sono in perfetta salute.
Il problema persiste sempre e solo in quella zona là.
Possibile mai che non accenni a guarire?
Dovrei iniziare a preoccuparmi che sotto ci sia qualcosa di ben più grave di una semplice gengivite da infiammazione?
Non so quando riaprirà il dentista, e nel frattempo mi sarebbe di conforto (per quanto sia possibile) una dritta, un consiglio.
Ringrazio di cuore anticipatamente.
Cordialmente.
Gentile utente, il sangue che vede è espressione dell'infiammazione gengivale.
Provi a tenere il più possibile pulito lo spazio interdentale degli elementi che ha citato nell'attesa di tornare a visita dal suo odontoiatra.
L'ideale sarebbe l'utilizzo, al posto del filo interdentale, di uno scovolino.
Provi a tenere il più possibile pulito lo spazio interdentale degli elementi che ha citato nell'attesa di tornare a visita dal suo odontoiatra.
L'ideale sarebbe l'utilizzo, al posto del filo interdentale, di uno scovolino.
Dr. Giammarco Caradonna
Odontoiatra
Utente
La ringrazio di cuore per la risposta. Seguirò il Suo consiglio.
Cordialmente.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.5k visite dal 31/03/2020.
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