Markers neoplastici positivi

Riaassuma quali sono i suoi dubbi in senso onclogico.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

Buongiorno Dottore,probabilmente le mie domande le sembreranno sciocche,anche perchè non sono un medico,ma essendo un pò pignolo,e comunque non avendo ancora avuto una diagnosi definitiva,anzi molte contrastanti, gradirei anche da parte sua un parere.Esami Durante il primo ricovero:Marcatori tumorali :nella norma eccetto Cyfra21.1 valore 4,44 val.rifer.0-3,30.(non so se può essere utile ma contemporaneamente aveva una polmonite batterica con versamento pleurico).Secondo ricovero,(7 mesi dopo)Markers neoplastici:positività NSE 32,43 val.rifer.0-16,30 (anche in questo caso numerosi batteri all'esame dell'espettorato-debellati).Mi domando,come mai non mi sono mai stati richiesti,nonostante svariate visite,di ripetere quelle positività o di fare altri tipi di indagini oncologiche,anche perchè l'immunologo nonostante gli SSA positivi;gli anticorpi anti-gangloiside GM1 IgM superiore alla norma;dosaggio anticorpo antinervo positivo anti GMA;anti-fifisina debolmente positivo;anti PNMA2 bebolmente positivo-borderline;anti-Ri debolmente positivo;mani sgonfiate dopo cortisone lo stesso immunologo mi disse che si trattava di artrosi,(per la reumatologa è artrite,per un altro medico vasculopatia.....)in più la polineuropatia assonale sensitiva motoria è di possibile natura carenziale;con diagnosi definitiva, ad esclusione:non rientra in una patologia immunologica.Circa 8 giorni fa,il neurologo ci consiglia una RMN Total-body da fare non prima di 3 mesi.Se è vero che non si tratta di autoimmunità.....,e se si consiglia una nuova RMN,senza ripetere le positività neoplastiche,cosa stanno ora ipotizzando?Le sarei grato di un chiarimento,visto che a volte mi è rimasto difficile chiederlo ai medici e ai Prof. che ho incontrato.La ringrazio molto.

Condivido quanto risposto dal collega su

https://www.medicitalia.it/consulti/reumatologia/131878-autoimmune-o-no.html

I marcatori non servono per fare diagnosi perchè aspecifici e possono incrementarsi anche per patologie non neoplastiche. Comunque vanno sempre interpretati nel contesto del quadro clinico- strumentale

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html

Grazie Dottore del suo parere,l'unico mio dubbio sul ricovero,sono le facili opportunità di contrarre, come fin'ora è successo sempre,batteri e virus.(pseudomonas,stafilococchi,etc.etc.)è per questo che avrei preferito fare qualsiasi esame da casa,ma non so quali.Ora vedrò cosa è più giusto fare.Grazie.