Adenocarcinoma colico
Buonasera dottori,
scrivo per avere un parere sulla situazione di mia madre(45 anni) operata il 4 luglio per una neoplasia al sigma.
Dall'esame istologico è emerso che siamo davanti ad un pt3 ma con assenza di coinvolgimento linfonodale (n0) nei 29 linfonodi prelevati. Inoltre non vi è stata un'invasione vascolare né un'invasione perineurale. Risulta coinvolta la tonaca muscolare a tutto spessore e focalmente il connettivo fibroso periviscerale.
La settimana prossima è stata fissata una visita con un oncologo. Vorrei sapere cosa dovremmo aspettarci da questo risultato istologico.
Grazie anticipatamente
scrivo per avere un parere sulla situazione di mia madre(45 anni) operata il 4 luglio per una neoplasia al sigma.
Dall'esame istologico è emerso che siamo davanti ad un pt3 ma con assenza di coinvolgimento linfonodale (n0) nei 29 linfonodi prelevati. Inoltre non vi è stata un'invasione vascolare né un'invasione perineurale. Risulta coinvolta la tonaca muscolare a tutto spessore e focalmente il connettivo fibroso periviscerale.
La settimana prossima è stata fissata una visita con un oncologo. Vorrei sapere cosa dovremmo aspettarci da questo risultato istologico.
Grazie anticipatamente
[#1]
Gentile signore,
è un risultato che, laddove vi fosse anche il riscontro di M0 (metastasi a distanza),
consente di rientrare in un'alta percentuale (>90%) di sopravvivenza a 5 anni.
Distinti saluti
è un risultato che, laddove vi fosse anche il riscontro di M0 (metastasi a distanza),
consente di rientrare in un'alta percentuale (>90%) di sopravvivenza a 5 anni.
Distinti saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Grazie per la Sua risposta. Copio il risultato dell'esame istologico.
Descrizione Macroscopica: segmento di grosso intestino della lunghezza di cm 18 rivestito da sierosa. All'apertura neoformazione a cavolfiore posta ad una distanza minima di cm 2.8 dal margine distale, con diametro longitudinale di cm 4 e diametro trasverso di cm 3.1 infiltrante al taglio la parete fino alla tonaca muscolare e focalmente retraente il tessuto adiposo. Presenti aree giallastre verosimilmente necrotiche. Presenti piccoli rilievi sessili della mucosa alla periferia della neoplasia del diametro massimo compreso tra mm 1 e mm3.
Diagnosi: adenocarcinoma colico moderatamente differenziato infiltrante la tonaca muscolare a tutto spessore e focalmente il connettivo fibroso periviscerale. Presenza di aree di necrosi.
Non evidenza di invasione vascolare (valutazione immunoistochimica con Cd31 coerente) e di invasione perneurale. Coesistono polipi iperplastici. Iperplasia reattiva in assenza di metastasi in 29 linfonodi esaminati alcuni dei quali di rilievo microscopico.
Margine di resezione colico libero da neoplasia. Anello di resezione rettale libero da neoplasia. Stadiazione sec TNM VII: pT3 pN0 M0.
snomed : T-59300 M-81403.
Oggi siamo andati da un oncologo e lui ha sconsigliato una terapia di chemioterapia dopo l'intervento, consigliando invece una serie di controlli periodici,in quanto non sono certi i benefici della chemioterapia in questo caso e affermando che la percentuale di recidiva è bassa (10-20%). Tuttavia chiedo: non sarebbe consigliato,data l'età (45 anni) e date le dimensioni (si tratta comunque di un T3) di procedere con la chemioterapia come ci ha consigliato altri medici?Cosa fare in questo caso?
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
Descrizione Macroscopica: segmento di grosso intestino della lunghezza di cm 18 rivestito da sierosa. All'apertura neoformazione a cavolfiore posta ad una distanza minima di cm 2.8 dal margine distale, con diametro longitudinale di cm 4 e diametro trasverso di cm 3.1 infiltrante al taglio la parete fino alla tonaca muscolare e focalmente retraente il tessuto adiposo. Presenti aree giallastre verosimilmente necrotiche. Presenti piccoli rilievi sessili della mucosa alla periferia della neoplasia del diametro massimo compreso tra mm 1 e mm3.
Diagnosi: adenocarcinoma colico moderatamente differenziato infiltrante la tonaca muscolare a tutto spessore e focalmente il connettivo fibroso periviscerale. Presenza di aree di necrosi.
Non evidenza di invasione vascolare (valutazione immunoistochimica con Cd31 coerente) e di invasione perneurale. Coesistono polipi iperplastici. Iperplasia reattiva in assenza di metastasi in 29 linfonodi esaminati alcuni dei quali di rilievo microscopico.
Margine di resezione colico libero da neoplasia. Anello di resezione rettale libero da neoplasia. Stadiazione sec TNM VII: pT3 pN0 M0.
snomed : T-59300 M-81403.
Oggi siamo andati da un oncologo e lui ha sconsigliato una terapia di chemioterapia dopo l'intervento, consigliando invece una serie di controlli periodici,in quanto non sono certi i benefici della chemioterapia in questo caso e affermando che la percentuale di recidiva è bassa (10-20%). Tuttavia chiedo: non sarebbe consigliato,data l'età (45 anni) e date le dimensioni (si tratta comunque di un T3) di procedere con la chemioterapia come ci ha consigliato altri medici?Cosa fare in questo caso?
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
[#3]
Gentile utente,
le sue osservazioni possono essere condivisibili.
Chiaramente la scelta, a mio avviso, va fatta "sul campo",
pertanto direi che, come è ovvio, nulla e nessuno le vieta di ascoltare un'ulteriore parere oncologico.
Cordialmente
le sue osservazioni possono essere condivisibili.
Chiaramente la scelta, a mio avviso, va fatta "sul campo",
pertanto direi che, come è ovvio, nulla e nessuno le vieta di ascoltare un'ulteriore parere oncologico.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.4k visite dal 22/07/2012.
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