Followup primi mesi post k-gastrico con markers nella norma:Pet Tac o solo Tac o nulla?E la egds?

Egregi dott Mio papà 71 anni è stato in Marzo 2014 operato d'urgenza 118 all'ospedale per una perforazione intestinale, fu operato pochi giorni dopo per un'ulcera duoadenale,
Gli fu diagnosticata ANCHE UNA hCV-rNA 335.988 DI GENOTIPO 1b di cui non era mai stato a conoscenza, altro mio motivo di dubbi e preoccupazione anche attualmente.
In Ottobre 2014 dopo siderimia acuta e quindi esame sangue nelle feci che positivo. Subito lo portai sempre al pronto soccorso e iu diagnosticata un'anemia acuta in cirrotico e poi un DOPO L'egds una presenza in antro di lesione proferativa ulcerata
(il mio grande dubbio tuttoggi irrisolto)è perchè non gli abbiano fatto la egds nel ricovero a marzo 2014 e se la lesione tumorale sia possibIle che sia comparsa dopo cosa che faccio fatica a crede:
carcinoma della giunzione gastroduodenale
stadio PT2b,No,Mx tramite esame istologico di stomaco-milza-colecisti ed epiplon .
DESCRIZIONE MACROSCOPICA
A- Campione di gastrectomia subototale della lunghezza di cm.6 lungo la piccola curvatura e cm 14 lungo la grande.
All'apertura la regione antrale distale e quelle pilorica appasionio interessate da lesione tumorale ulcero infiltrativa di cm 4 di asse maggiore.
B-Lembi di tesuto adiposo omentale rispettivamente di cm 14 e cm 20 di asse maggiore con numerosi linfonodi di aspetto iperplastico campionati itoto.
C-Milza di cm 9x6x3 senza alterazioni macroscopiche di rilievo.
D-Colecisti idropica di cm 7 di asse maggore.
DESCRIZIONE MICROSCOPICA
A-Indifferenziato dffuso sec. Laureen cona spetti a cellule -signet rmg- originato a livello della regione pilorica con estesione iffusa al duodeno adiacente laddove è possibile apprezzare concomitante iperplasia della regione pilorica ed al conettivo subsieroso.
B-assenza di lesioni tumorali nello spessore de ltessuto adiposo omentale..
C-Milza con note di congestione vascolare dei sinusoidi della polpa rossa senza lesioni tumorali metastatiche.

Sottoposto a gastrectomia subtotale dimesso dopo 4 settimane .Non evidenzia problemi particolare nell'assunzione di alimenti dilazionati durante la giornata (anche se non è cambiata molto la sua alimentazione da prima), presenza tosse persistente forse stagionale o per reflusso o per lesione polmoni essendo moderato fumatore fin da giovane (?)
Analisi ematiche gennaio 2015:
Ves a 28 ma credo sia comprensibile nel post operazione
Got 45 (<42)
Gpt 47 (<41)
Sideremia 55 (70-155)
CEA 1.66 ng (<10)
CA19-9 12.5 ui (<37)
PSA 0.17 (<4)
Il valori che mi preoccupano un pò sono
WBC a 20.7 (4.0-10.0)
Plt a 83 (150-500) notare come 3 mesi prima del primo ricovero per l'ulcera ho scoperto avesse 20,durante 2 ricovero era normali.
Non so valutare
Neu 11.7 k/ul (2.0-7.5)
Bas 0,00 (<0.20)
Mon 0.57 (<0.80)
Mcv 72.1 fL (80-0-95.0).
Alla luce di ciò A ESATTAMENTE a 4 mesi dalla gastrectomia,MI CHIEDO SIA BENEFICO visto esami iniziarlo a sottoporre già ai raggi di una TC (meglio se a spirale?più slices ha meglio è?) (sarebbe la terza in 1 anno dopo 2 ricoveri ) o PET-TC torace (centro-sdn?).addome con o senza mdc (CONSIGLIO ?) E la egds? Possibilità recidiva a 5 anni 40-60%?
Devo farglio fare anche Tac e altre indagini cerebrali visto quello che fu riscontrato in ospedale perchè
Dottori evidenzio che nella Tac torace durante il ricovero in ottobre 2014 per il carcinoma senza e con Mdc gli fu ricontrata:
Regolare distribuzione struttuee vascolari
Circoscritte alterazioni densitometriche del tipo fibrotico-cicatriziale in camo medio sinistro e perilare ometrale.
Piccole bronchiectasei nel territorio del segmento mediale del lobo medio.
Assenza di alterazioni densitometriche focali parenchimali.Linfonodi calcifici in sede sottocarenale ed ilare destra.
Non apprezzabili tumefazioni linfonodali significative a carico delle stazioni polmonari e delle principali stazioni mediastiniche.
Assenza di versamento pleurico.Calcificazioni lamellari parietali dellì'aorta e dell'arteria coronaria discendente anteriore sinistra.
T.C. CEREBRALE SENZA E CON MDC(EVIDENZIO che il mio papà presenta spesso comporotamenti un pò instabili ed è molto irritabile).
Dilatazione delle cisterne della base e dei solchi liquorali pericerebrali con sfumata ipodensità della sostanza bianca da segni di atrofia corticale diffusa in sogetto con insufficienza cronica di circolo cerebrale.
Assenza di aree di impregnazione patologica del parenchima cerebrale dopo mdc in vena

PROSTATA A STRUTTURA DISOMOGENEA CON CALCIFICAZIONI PERIURETRALI


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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Gentile Utente.
Anche se ci rendiamo conto delle sue preoccupazioni, possiamo solo consigliarle di
attenersi al Follow up programmato dalla struttura dove è stato trattato suo padre.
In alternativa si affidi ad un chirurgo oncologo.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
dottori vi chiedo: perchè riempire di tac (sarebbe la terza in meno di 1 anno) una persona che tranne un livello di piastrine bassi probabilmente derivante dall'epaptopatia cronica diagnosticata e fino al ricovero per la gastrectomia asintomatica non presenta altre anomalie a 4 mesi dall'intervento ? vi chiedo poi se il marker 72.4 è ancora utile utilizzarlo epr esami ematici oppure no.
Non bastterebbe una rx al torace e una ecografia all'addome o al massimo una tac all'addome con l'rx come ho letto su internet per un followup dopo carcinoma senza metastasi e senza chemio?
Grazie
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dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
dottori potete almeno dirmi se è meglio non riempirlo di raggi con a pet-tv e farglif are solo la Tc per tenere sotto controllo recidive e problemi a polmoni e fegato?
Potete dirmi se le analisi e markers non presenteranno anomalie se è utile stressare il corpo di uan persona anziana con la pet-tc e tc?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Gentile utente.
Non conosciamo nello specifico la situazione di suo padre.
Come le avevo già scritto, pur comprendendo le sue preoccupazioni, non possiamo consigliarla di disattendere il programma di Follow up programmato dalla struttura dove è stato trattato.
Ne deve parlare con chi ha in cura suo padre.
Cordiali saluti.
[#5]
dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
dottori al mio familiare è stata fatta anche una splenectomia e colecistemia, insieme alal gastrectomia. Questo come può influire sulla sua vita e sull'ìaspettativa della stessa? Il chirurgo è stato molto poco comunicativo :(
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dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
dottori non capisco il motivo anche della colicistectomia e splenoctomia, potete delucidarmi?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
La splenectomia spesso si associa alla gastrectomie per motivi oncologici o per motivi tecnici.
Questo vale anche per la colicistectomia.
[#8]
dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
dottori secondo voi è normale che il chirurgo non abbia mai comunicato al mio familiare (e ai suoi parenti più strett)i nei 25 giorni di ricovero di avergli asportato la milza (casistica da quello che ho letto prevista solo nella gastrectomia totale e l'esame istologico non faceva pensare a questo )e la colecisti e di non aver nemmeno informato di questo moglie e figlo?Sulla scheda di dimissione è citata rigorosamente a penna solo "gastrectomia subtotale per kgastrico " e questo è stato sempre comunicato nei giorni del ricovero, al paziente "gastrectomia per cancro gastrico". Alle sue dimissioni dall'opedale poi solo istruzioni molto superficiali sull'alimentazione e sui possiibli problemi nei primi giorno con l'invito a rivolgersi ad uno specialistia oncologo periodicamente per i controlli e l'anamnesi di eventuali problemi.
E' stata scoperta con ovviamente grande imbarazzo e stupore della persona operato, la splenctomia e la colecistectomia, solo durante una ecografia di controllo 4 mesi dopo.
Immediatamente dopo si sono, ci siamo recati dal chirurgo per fargli notare che della asportazione di milza e colecisti in blocco c''era scritto solo in una delle circa 40 pagine della cartella clinica (esattamente in una paginetta dove c'era la descrizione dell'intervento rigorosamente a penna )data dopo il ricovero .Sulla scheda di dismissione non c'era scritto nulla solo gastrectomia
Dopo le nostre ovvie lamentele e arrabbiatura, il chirurgo risponde molto evasivamente .
-Come è possibile che non avete detto nulla ad una persona a cui avete tolto oltre che parte dellos tomaco colecisti e milza e lo avete dimesso?
Risposta Chirurgo: "Era scritto nella apgina della discrezioje della cartella "
-Si dottore a penna tanto che nè il medico di base nè l'oncologa se ne sono accorti.Lo stadio p2tbNoMx ci ha aftto pensare che non fosse stato tolto nulla come l'esame istologico visto che ancheper la colecisti viene riprotato "colecisti idropica. Linfonodi pericistici indenni da lesioni metastatiche"
Risposta evasiva e provocatoria del Chirurgo :" Bisogna ringraziare Dio che è ancora vivo e perfettamente visto che cammina, guida,mangia senza problemi, la sopravvivenza media in questi interventi è 5,6 mesi".
Io rimango ancor più esterrefatto rispetto questa frase e gli dico :
Mia risposta:" Vero dottore sta bene per quello ma fino a quando? Senza parte dello stomaco, milza e colecisti, che qualità della vita nel medio lungo epriodo potrà avere. Gà da dopo l'intervento ha una tosse persistente (la rx è assolutamente negativa come le analisi ematiche ed ecografia) inoltre è molto nevrotico.
Risposta Chirurgo :"Gli faccia fare una Pet-Tc" (sarebbe la terza Tc in meno di 12 mesi).

La descrizione dell'intervento rigorosamente scritta a penna in una apgina della cartella clinica recita:
"Rilaparatomia mediana sopra e sotto ombelicale con escissione dela grossa cicatrice chirurgica (nota personale penso dovuta all'intervento per ulcera perforante dello stomaco compiuto dalla stessa equipe e chirurgo 6 mesi prima). Si evidenzia grossa neoformazione dello antro-gastrico con concomitante idope della colecisti . Colecistectomia e gastrectomia subtotale con spin blocco,con successiva anastomosi "e una serie di 5,6 termini fino al tdi cui non capisco la scrittura fino al " tubi di drenaggio nello scavo pelvico del sottoepatico e nela loggia splenica- Sutura in massa e cute con seta.

Dottori considerando quindi tutto ciò quale ptorebbe essere l'aspettativa di vita del mio familiare? Dovrebbe essere seguito epriodicamente solo dall'oncologa del distretto dell'asl dove risiede?
Grazie
[#9]
dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
Mio padre è stato operato ad ottobre 2014,sulla scheda di dimissione hanno sritto gastrectomia subttoale, ma nella descrizione dell'intervento della cartella clinicam che ci è stata data 40 giorno dopo la di dismissione (ricovero durato 22 giorni in cui mai è stato detto a mio padre dell'asportazione di milza e colecisti ma solo di una aprte dellos tomaco) parlano di splenectomia e colecistectomia, quindi ho fatto presente questo al chirurgo dopo ben 5 mesi dall'intervento , dopo aver scoperto la mancanza di milza e colecisti dall'ecografia e il chirurgo ha detto "E' sfuggito sulla scheda di dimissione e al paziente ma lo abbiamos critto nella descrizione dell'intervento". Cosa pensate a proposito considerando che a mio apdre è stata diagnosticata anche una epatite C CON fibroscan Sniffness 14.6 compatibile con una fibrosi f3-f4 . Valori transaminasi normali e nei limiti la funzione epatica.
Che complicanze e recidive pososno esserci, può essere tenuto tutto sottocontrollo tramite esami ematochimici e al massimo una pet-tac l'anno?
[#10]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Gentile Utente
Questo deve chiarirlo con i colleghi che hanno in cura suo padre, se non ha più fiducia nella struttura dove è seguito, nulla le vieta di affidarlo ad altri medici.
Cordiali saluti.
[#11]
dopo
Attivo dal 2014 al 2019
Ex utente
dottori io le mie rimostranze direttamente le ho già fatte cioè al l'unico mio interlocutore, ovvero il chirurgo che l'ha operato 2 volte,e le risposte son state "ringrazia dio che tuo padre si è salvato", "la splenectomia e l'asportazione della colecisti sono citate nella descrizione dell'internto in cartella, sulla scheda di dismissione è sfuggito come anche dirlo al paziente" , operato quindi la prima per perforazione intestino per ulcera duodenale, la seconda a distanza di 6 mesi per k gastrico pt2bN0mx gastrectomia subtotale con splenectomia e olecistectomia, queste 2 riportate solo nella decrizione dell'intervento della cartella e mai riferite al paziente ne a noi familairi sia regolare o no. E se è regolare che non sia stata fatta alcuna gastroscopia durante il ricovero durato 12 giorni per il primo intervento per la perforazione, dovuta probabilmente già al carcinoma
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