Leiomiosarcoma: è aggressivo?
mi rifaccio ad altro consulto che avevo chiesto quando ancora non avevamo il risultato dell'analisi istologica del pezzo operatorio e sospettavamo un sarcoma. Riassumo:
mio suocero 65 anni è stato operato per un presunto lipoma. e' stata invece trovata una "massa gelatinosa, tesa al piano costale , non ben capsulata". Sono arrivati i primi esiti dell'esame istologico che recitano."
materiale da esaminare 1)voluminosi frammenti irregolari sfrangiati (da cm 7 a cm. 3 ) lardacei al taglio. 2) due frammenti ( 1 cm.)
DIAGNOSI ITOLOGICA: Neoplasia mligna mesenchimale fusocellulare , con cospicuo pleomorfismo nucleare, riferibile morfologicamente a leiomiosarcoma. frammenti interamente neoplastici.
sono in corso indagini IIC (istochimici??)
Parlando con il dottore che ha analizzato i frammenti mi ha detto che faccio bene a portarlo da bari a firenze , presso il centro di careggi. per sapere fino a che punto si è propagato ai fini delle terapie da seguire si deve necessariamente attendere ulteriori risultati, verso martedi o mercoledi.
Ora io chiedo. Sono cosciente che siamo in presenza di un tumore fra i più aggressivi, ma ci sono speranze di sopravvivenza data l'età , a seguito di ulteriore intervento chirurgico e radioterapia ? Siamo veramente disperati. Vorrei chiedervi una parola di conforto , ma chiederò invece di sapere la verità. Vi ringrazio di cuore .
mio suocero 65 anni è stato operato per un presunto lipoma. e' stata invece trovata una "massa gelatinosa, tesa al piano costale , non ben capsulata". Sono arrivati i primi esiti dell'esame istologico che recitano."
materiale da esaminare 1)voluminosi frammenti irregolari sfrangiati (da cm 7 a cm. 3 ) lardacei al taglio. 2) due frammenti ( 1 cm.)
DIAGNOSI ITOLOGICA: Neoplasia mligna mesenchimale fusocellulare , con cospicuo pleomorfismo nucleare, riferibile morfologicamente a leiomiosarcoma. frammenti interamente neoplastici.
sono in corso indagini IIC (istochimici??)
Parlando con il dottore che ha analizzato i frammenti mi ha detto che faccio bene a portarlo da bari a firenze , presso il centro di careggi. per sapere fino a che punto si è propagato ai fini delle terapie da seguire si deve necessariamente attendere ulteriori risultati, verso martedi o mercoledi.
Ora io chiedo. Sono cosciente che siamo in presenza di un tumore fra i più aggressivi, ma ci sono speranze di sopravvivenza data l'età , a seguito di ulteriore intervento chirurgico e radioterapia ? Siamo veramente disperati. Vorrei chiedervi una parola di conforto , ma chiederò invece di sapere la verità. Vi ringrazio di cuore .
[#1]
La diagnosi tra leiomiosarcoma e liposarcoma è talora difficile. Comunque in etrambi in entrambi i casi l'agressività della malattia è solo locale.
Un ampia exeresi oltre i margini della neoplasia dovrebbe essere sufficiente a evitare la ricomparsa di recive locali
Un ampia exeresi oltre i margini della neoplasia dovrebbe essere sufficiente a evitare la ricomparsa di recive locali
Dr. Cesare Gentili
www.cesaregentili.it
[#4]
Utente
Non so come ringraziarla per la sua gentilezza e soprattutto per le sue parole perchè alcuni siti internet parlano in modo molto diverso di questo tipo di sarcoma
l'UNICO PROBLEMA è CHE NON è Stata effettuata una operazione chirurgica degna del problema, e quindi dovrà di sicuro essere ripetuta per asportare questa massa gelatinosa che si è di sicuro riformata, data l'espulsione di piccoli frammenti similari alla distanza di 5 giorni.
comunque io ho portato mio suocero da bari a firenze, in una realtà sanitaria che mi tranquillizza certamente di più, senza offesa per nessuno, perchè essendo i sarcomi dei tumori abbastanza rari, preferisco metterlo in un centro specializzato in queste cose, e quindi abbiamo optato per Careggi, dal dr. campanacci dell'equipe del prof. capanna. Non possiamo assolutamente perderlo, è una persona speciale, e per noi di fondamentale importanza!Comunque le sue parole ci sono state di enorme e considerevole supporto morale, affronteremo da domani tutto quanto con un pizzico di ottimismo che finora non avevamo! Inoltre , oggi che mio maito è ndato a prenderlo e che lo vedo, mi sembra che stia abbastanza bene, non posso credere che abbia "questa cosa" .
Saluti e grazie infinite
l'UNICO PROBLEMA è CHE NON è Stata effettuata una operazione chirurgica degna del problema, e quindi dovrà di sicuro essere ripetuta per asportare questa massa gelatinosa che si è di sicuro riformata, data l'espulsione di piccoli frammenti similari alla distanza di 5 giorni.
comunque io ho portato mio suocero da bari a firenze, in una realtà sanitaria che mi tranquillizza certamente di più, senza offesa per nessuno, perchè essendo i sarcomi dei tumori abbastanza rari, preferisco metterlo in un centro specializzato in queste cose, e quindi abbiamo optato per Careggi, dal dr. campanacci dell'equipe del prof. capanna. Non possiamo assolutamente perderlo, è una persona speciale, e per noi di fondamentale importanza!Comunque le sue parole ci sono state di enorme e considerevole supporto morale, affronteremo da domani tutto quanto con un pizzico di ottimismo che finora non avevamo! Inoltre , oggi che mio maito è ndato a prenderlo e che lo vedo, mi sembra che stia abbastanza bene, non posso credere che abbia "questa cosa" .
Saluti e grazie infinite
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 21.7k visite dal 18/10/2008.
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