Fisioterapia per malocclusioni

Gentili Dottori,
Dopo essermi lamentato più volte con il mio dentista per la cattiva respirazione (orale) e la mancata espansione del palato (ho il morso crociato monolaterale) e per le leggere deformità del profilo (cranio da respiratore orale, tendente alla seconda classe di Angle, con la mandibola leggermente retratta e "verticalizzata"), mi è stata consigliata la fisioterapia come alternativa all'operazione maxillo-facciale, perchè sempre secondo il mio ortodontista le deformità craniche compensano le eventuali problematiche alla schiena/collo, gambe e l'appoggio dei piedi.
Domanda: la fisioterapia, all'età di 20 anni, dopo aver -stretto e raddrizzato- i denti, può portarmi alla condizione di respirare col naso (premetto che ho già eseguito l'intervento di settoturbinoplastica e adenoidi) e non solo, di ri-portare il cranio alla giusta posizione (prima classe di Angle, col mento parallelo alla mascella, il morso chiuso corretto appunto con l'apparecchio e il collo diritto) evitando quindi l'intervento plastico o maxillo-facciale?

Grazie in anticipo!
[#1]
Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46

Alla sua età, come le è già stato detto dai Colleghi nel precedente consulto di circa un anno fa, non è possibile ottenere un risultato scheletrico corretto senza la chirurgia maxillo-facciale, che deve essere preceduta e poi seguita da terapia ortognatodontica.

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Capisco. Però mi ha sconsigliato la terapia maxillo-facciale perchè i chirurghi maxillo facciali si "divertono" a spaccare le bocche senza conoscere le problematiche posturali dell'individuo (mi parlava della teoria di un certo Bricot, Sathy, delle interazioni intracraniche e dell'appoggio podalico), limitandosi quindi a fare tutti uguali come se fossimo manichini.
I problemi ci sono e purtroppo si vedono.
La domanda è se è vero che la fisioterapia è indispensabile per correggere eventuali malocclusioni della bocca, del cranio e possono veramente risolvere problematiche del cranio, collo e schiena (postura, forma...), senza ricorrere a operazioni a volte dolorose?

Grazie.
[#3]
Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46

Rilegga, per cortesia, con attenzione la risposta che ho scritto e quelle che ha già ricevuto dagli altri Colleghi.
[#4]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
No.

Se c'è deformità ossea c'è deformità ossea.
O la si corregge, o resta.

Se le parole che lei riporta: "i chirurghi maxillo facciali si "divertono" a spaccare le bocche senza conoscere le problematiche posturali dell'individuo (mi parlava della teoria di un certo Bricot, Sathy, delle interazioni intracraniche e dell'appoggio podalico), limitandosi quindi a fare tutti uguali come se fossimo manichini." sono esatte, l'autore delle stesse ha detto una idiozia.
Se è un medico, può essere sanzionato dall'ordine.
Se non è medico, non c'è purtroppo nessun ordine che possa sanzionarlo.

Non esistono i "chirurghi maxillo-facciali".
Esiste il dr. Tal dei tali con le sue competenze, il dr. Sempronio, eccetera eccetera.

Io non sto affermando in sostanza che i fisioterapisti non capiscono nulla.
Sto affermando che QUEL fisioterapista, se le parole che lei ha riportato sono esatte, ha detto una idiozia.
E noti bene: non ho affermato che è un idiota, ma che, eventualmente, ha detto una idiozia.
Senza nulla togliere alla sua capacità professionale che non conosco.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottor Formentelli per la risposta,
purtroppo le parole sono state dette dal mio ortodontista (laureato e tutto) e non dal fisiatra... ha aggiunto anche, durante le pensanti discussioni, che queste ideologie (parlava della teoria di Bricot e Sathy, che non so chi siano) sono poi state difficilmente accettate anche dagli specialisti maxillo-facciali, e ricordava che poi durante i -congressi- li ha visti in primissima fila tutti interessati all'argomento delle posture e dei problemi all'appoggio podalico che sono -a detta sua- il motivo, la causa, dei problemi cranici e della respirazione orale.
Sarà che al mio ortodontista non ha a cuore i chirurghi maxillo-facciali, però addirittura evitare di mettere l'espansore del palato o un quad-helix per risolvere il problema del morso crociato perchè lui vuole "dormire tranquillo la notte", mi sembra esagerato! Il suo compito, ha detto, è quello di stringere e raddrizzare i denti, altro non può fare. A 20 anni forse è così... o forse no? Certo, dopo lo sviluppo non si possono più far miracoli, questo lo so, purtroppo...
Io ho preso l'appuntamento da un fisiatra, e sentiamo un po'.

Grazie!
[#6]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Bernard Bricot è uno studioso che ha messo a punto un interessante metodo di riprogrammazione posturale.
Però ad oggi non c'è nessuna evidenza scientifica.
Ma non significa che non ci siano correlazioni!
Significa che ci si sta studiando sopra, e ricercando il nesso che sicuramente c'è fra postura e malocclusione.
L'amara realtà è che nel campo delle interazioni fra malocclusione e postura, stiamo procedendo a tentativi, provando e riprovando e vedendo come va.
Ad oggi, nel campo della posturologia, nessuna teoria si sta rivelando più convincente delle altre.

Per quanto riguarda invece l'espansione del palato, stia tranquillo che NESSUN METODO NON CHIRURGICO le ridarà il palato allargato.
Forse con altri metodi si potrà fare qualcosa, ma deve rivolgersi allora ad Harry Potter o a mago Merlino.

Il problema invece è un altro: sarà sufficiente stringere o raddrizzare i denti per risolvere il suo problema?
E' un problema di diagnosi, più che di terapia.

Le suggerisco di rivolgersi ad un competente gnatologo DI AMPIE VEDUTE per valutare la situazione.
[#7]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Intanto non ci ha ancora detto se vuole correggere l'occlusione per fattore estetico o per la presenza di sintomi dolorosi. Se per fattore estetico tutto quanto suddetto è valido, se per problemi funzionali la fisioterapia può essere di aiuto http://www.danieletonlorenzi.it/atm/stretching-mandibolare-contro-il-dolore-e-wellness-benessere-in-odontoiatria/ anche per confezionare un buon bite. Se il problema è il dolore la terapia (e il benessere) sono possibili, se il problema è estetico ci vuole la chirurgia.

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info