La visita del 9/11 l'ortopedico ha prestato attenzione alla sola lesione del menisco mediale
Salve ho 38 anni, sono alto 178 cm e peso circa 80 kg
Gioco abitualmente a calcio da tanti anni
Mi sono procurato una distorsione al ginocchio dx durante una partita l'1/11
Al pronto soccorso la diagnosi è stata di lesione al menisco mediale
Applicatami fasciatura elastica e richiesta di rmn
Cura a base di FANS per 5 giorni ho eseguito lo scarico immobilizzato con la gamba dx per 1 sett
Referto del 3/11
Indagine RM effettuata mediante utilizzo di acquisizioni secondo piani sagittali assiali e
coronali con tecnica SE-TSE-GE pesata in TI-T2
Regolarità dei rapporti articolari in sede femoro-tibiale
Presenza di versamento endoarticolare, con evidente distensione fluida della borsa sierosa
del recesso del quadricipite femorale, determinante atteggiamento in iperpressione esterna
della rotula
Alterazione dell'intensità di segnale e dello spessore del legamento crociato anteriore, mal
valutabile nella sua continuità soprattutto a livello dell'inserzione prossimale, per verosimile
lesione parziale in esiti di natura distrattiva, normale rappresentazione del legamento crociato
posteriore, di regolare spessore, decorso ed intensità del segnale.
A livello meniscale si apprezza alterazione dell'intensità di segnale del corno posteriore del
menisco mediale, con fissurazione a tutto spessore, di natura post-traumatica, normale
morfologia del menisco laterale
Ispessimento del collaterale esterno
Assenza di alterazioni in corrispondenza del cavo popliteo, Regolare spessore ed intensità del
segnale del tendine rotuleo
Alterazione del segnale osseo a livello del versante posteriore dell'emipiatto tibiale esterno, di
significato edemigeno, post-contusivo
Lunedì 9/11 ho effettuato visita ortopedica
Il referto è stato visionato, anche le lastre ma frettolosamente
Rimossa la fasciatura elastica il ginocchio si è presentato gonfio con ridotta capacità di piegamento
Non accusavo dolore nel movimento ma solo nella parte interna alla palpazione
L'ortopedico mi ha consigliato di provare x 1 mese a riprendere gradualmente il movimento
Niente farmaci e ghiaccio mi ha prescritto una nuova visita ortopedica dopo 1 mese per decidere su eventuale operazione
Subito ho ripreso a camminare ma il ginocchio si è infiammato e gonfiato
Mercoledì 11/11 il medico generico mi ha ripristinato FANS 2/giorno x 5 giorni e poi 1/giorno x 5 giorni, ghiaccio x 20 min. 3/giorno, applicazioni di pomata all'arnica
Mi ha prescritto visita ortopedica dopo 7-10 giorni per eventuale riabilitazione in fisioterapia
Il 13/11 al seguito dell'uso di FANS le condizioni sono un po migliorate e l'infiammazione ridotta
Le chiedo un parere in merito considerando che durante la visita del 9/11 l'ortopedico ha prestato attenzione alla sola lesione del menisco mediale; le altre alterazioni riscontrate da rmn a crociato anteriore, piatto tibiale, cavo popliteo sono quindi trascurabili?
Svolgo costantemente attività di calcio e ciclismo e vorrei tranquillamente continuare
Grazie e saluti
Gioco abitualmente a calcio da tanti anni
Mi sono procurato una distorsione al ginocchio dx durante una partita l'1/11
Al pronto soccorso la diagnosi è stata di lesione al menisco mediale
Applicatami fasciatura elastica e richiesta di rmn
Cura a base di FANS per 5 giorni ho eseguito lo scarico immobilizzato con la gamba dx per 1 sett
Referto del 3/11
Indagine RM effettuata mediante utilizzo di acquisizioni secondo piani sagittali assiali e
coronali con tecnica SE-TSE-GE pesata in TI-T2
Regolarità dei rapporti articolari in sede femoro-tibiale
Presenza di versamento endoarticolare, con evidente distensione fluida della borsa sierosa
del recesso del quadricipite femorale, determinante atteggiamento in iperpressione esterna
della rotula
Alterazione dell'intensità di segnale e dello spessore del legamento crociato anteriore, mal
valutabile nella sua continuità soprattutto a livello dell'inserzione prossimale, per verosimile
lesione parziale in esiti di natura distrattiva, normale rappresentazione del legamento crociato
posteriore, di regolare spessore, decorso ed intensità del segnale.
A livello meniscale si apprezza alterazione dell'intensità di segnale del corno posteriore del
menisco mediale, con fissurazione a tutto spessore, di natura post-traumatica, normale
morfologia del menisco laterale
Ispessimento del collaterale esterno
Assenza di alterazioni in corrispondenza del cavo popliteo, Regolare spessore ed intensità del
segnale del tendine rotuleo
Alterazione del segnale osseo a livello del versante posteriore dell'emipiatto tibiale esterno, di
significato edemigeno, post-contusivo
Lunedì 9/11 ho effettuato visita ortopedica
Il referto è stato visionato, anche le lastre ma frettolosamente
Rimossa la fasciatura elastica il ginocchio si è presentato gonfio con ridotta capacità di piegamento
Non accusavo dolore nel movimento ma solo nella parte interna alla palpazione
L'ortopedico mi ha consigliato di provare x 1 mese a riprendere gradualmente il movimento
Niente farmaci e ghiaccio mi ha prescritto una nuova visita ortopedica dopo 1 mese per decidere su eventuale operazione
Subito ho ripreso a camminare ma il ginocchio si è infiammato e gonfiato
Mercoledì 11/11 il medico generico mi ha ripristinato FANS 2/giorno x 5 giorni e poi 1/giorno x 5 giorni, ghiaccio x 20 min. 3/giorno, applicazioni di pomata all'arnica
Mi ha prescritto visita ortopedica dopo 7-10 giorni per eventuale riabilitazione in fisioterapia
Il 13/11 al seguito dell'uso di FANS le condizioni sono un po migliorate e l'infiammazione ridotta
Le chiedo un parere in merito considerando che durante la visita del 9/11 l'ortopedico ha prestato attenzione alla sola lesione del menisco mediale; le altre alterazioni riscontrate da rmn a crociato anteriore, piatto tibiale, cavo popliteo sono quindi trascurabili?
Svolgo costantemente attività di calcio e ciclismo e vorrei tranquillamente continuare
Grazie e saluti
[#1]
Dr. Giuliano Salvadori Del Prato
Ortopedico
41 4
Effettivamnete credo che questo ginocchio vada valutato con maggiore attenzione, la lesione meniscale che è evidente all'esame RMN dovrà probabilmente essere trattata chirugicamente ma sarebbe utile valutare la tenuta del'LCA perchè se fosse rotto si potrebbe trattare anch'esso; una buona riabilitione preventiva con recupero del movimento e potenziamento muscolare è molto importante per affrontare meglio l'intervento chirugico quale esso sia...
Quindi valutazione clinica della stabilità del LCA e decisione sul trattamento da prendere con lo specialista che poi la opererà.
saluti
Quindi valutazione clinica della stabilità del LCA e decisione sul trattamento da prendere con lo specialista che poi la opererà.
saluti
Dr. Giuliano Salvadori del Prato
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la celere risposta.
Sono sollevato dal fatto che mi conferma quello che purtroppo temevo e cioè che le altre lesioni potrebbero non essere trascurabili.
Convinto che mi servisse un ulteriore consulto ho già prenotato una nuova visita convenzionata, che però, non effettuata passando per il pronto soccorso mi è stata concessa per il 21/12.
A questo punto sto considerando l'idea di effettuare una visita privata.
Però, poiché sono ansioso di riprendere la condizione e a maggior ragione leggendo quanto mi scrive, vorrei farle ulteriori domande per ottenere delle anticipazioni, se possibile.
Poiché non provo dolore al ginocchio nel camminare dopo quanti giorni dall'infortunio potrò iniziare a sottoporre l'articolazione ad un minimo lavoro di riabilitazione come camminare a lungo più di 1 ora, provare a piegare il ginocchio, fare le scale?
Dopo quanti giorni potrei iniziare a fare delle sedute di riabilitazione in piscina?
La fisioterapia è necessaria e se si quale tipo é consigliata? Mi hanno parlato molto bene della tecarterapia, che ne pensa?
Inoltre se e quando dovrò effettuare nuovamente rmn per analizzare eventuale miglioramento?
La ringrazio per la disponibilità e la competenza, mi è stato molto utile.
Saluti
Sono sollevato dal fatto che mi conferma quello che purtroppo temevo e cioè che le altre lesioni potrebbero non essere trascurabili.
Convinto che mi servisse un ulteriore consulto ho già prenotato una nuova visita convenzionata, che però, non effettuata passando per il pronto soccorso mi è stata concessa per il 21/12.
A questo punto sto considerando l'idea di effettuare una visita privata.
Però, poiché sono ansioso di riprendere la condizione e a maggior ragione leggendo quanto mi scrive, vorrei farle ulteriori domande per ottenere delle anticipazioni, se possibile.
Poiché non provo dolore al ginocchio nel camminare dopo quanti giorni dall'infortunio potrò iniziare a sottoporre l'articolazione ad un minimo lavoro di riabilitazione come camminare a lungo più di 1 ora, provare a piegare il ginocchio, fare le scale?
Dopo quanti giorni potrei iniziare a fare delle sedute di riabilitazione in piscina?
La fisioterapia è necessaria e se si quale tipo é consigliata? Mi hanno parlato molto bene della tecarterapia, che ne pensa?
Inoltre se e quando dovrò effettuare nuovamente rmn per analizzare eventuale miglioramento?
La ringrazio per la disponibilità e la competenza, mi è stato molto utile.
Saluti
[#3]
Dr. Giuliano Salvadori Del Prato
Ortopedico
41 4
Oggi sono passati 13 giorni dall'evento, quindi credo che possa iniziare a camminare magari con tutela di stampelle (ricoradiamoci della lesione del piattto tibiale esterno), intraprendere fisioterapia per rinforzo muscolare isometrico e Kinesi attiva per recupero del rom sempre senza forzare...of course.
Utile potrebbe essere fare RMN a 40 giorni dal trauma in mnaiera che il riassorbimento del versamento articolare renderà meglio visibili le lesion; potrebbe essere indicata la tecar terapia di cui però io non ho dimestichezza ma so che ha buoni risultati. Le suggerirei al contrario della magnetoterapia (tipo I-one della Igea)
saluti
Utile potrebbe essere fare RMN a 40 giorni dal trauma in mnaiera che il riassorbimento del versamento articolare renderà meglio visibili le lesion; potrebbe essere indicata la tecar terapia di cui però io non ho dimestichezza ma so che ha buoni risultati. Le suggerirei al contrario della magnetoterapia (tipo I-one della Igea)
saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.5k visite dal 13/11/2009.
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