Lesione legamento crociato anteriore, collaterale mediale e menisco

Buongiorno,

domenica 7 Marzo 2010 sono caduto sciando (mia grande passione, sciatore esperto, cerco di andare ogni weekend) e mi sono procurato una lesione al ginocchio.

Risposta della risonanza magnetica effettuata in data 12/03/2010:
"Lesione verticale del menisco mediale al corno posteriore coinvolge la limitante articolare inferiore, perifericamente.
Nei limiti il menisco esterno.
Lesione recente del ligamento crociato anteriore che presenta interruzione della struttura fibrillare all'inserzione femorale, moncone distale grossolanamente ispessito e disomogeneamente iperintenso per soffusione emorragica-edematosa.
Nei limiti crociato posteriore.
Lesione recende di secondo grado del collaterale mediale, coinvolgente la sua porzione profonda.
Lesione recende del ligamento collaterale laterale della metà superiore.
Edema spongioso di aspetto contusivo allo spigolo posteriore dell'emipiatto tibiale esterno ed interno e in piccola area alla voluta condilica femorale laterale.
Ampio versamento articolare con componente corpuscolata al recesso del quadricipitale mediale.
Aspetti di reazione sinoviale diffusa.
Nei limiti il tendine del sottorotuleo."

Sto consultando diversi ortopedici. Mi dicono di aspettare circa un mese per l'intervento per vedere se il collaterale reagisce o meno e dopo decidere quale tipo di intervento fare.

Vi chiedo, cortesemente, di indicarmi la vostra opinione su come intervenire per curare il mio trauma.

Per il momento sto mettendo ghiaccio, da ieri inizio a caricare con un tutore libero a 90% (naturalmente sempre con le stampelle), impacchi di argilla verde un paio di volte al giorno, magnetoterapia da domani.
Mi duole molto il polpaccio, è dovuto al fatto che sono stato 8 giorni senza mai caricare e praticamente sempre disteso a letto?

Posso fare qualcos'altro, avete consigli da darmi?

Vi ringrazio molto.
[#1]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Si tratta, secondo la risonanza, di una lesuione meniscale e legamentosa che coinvolge il LCA ed i legamenti collaterali.
Se e' sportivo come ci dice indubbiamente e' da prendere in considerazione ubn intervemto di ricostruzione che, generalmente, e' meglio eseguire a distanza di almeno 30 - 40 gg. dal trauma.
Giusta la cura che lei ci ha riportato.
Quanto al dolore al polpaccio non mi e' possibile rassicurarla senza una visita clinica diretta.
Si faccia vedere, quantomeno, dal suo medico di famiglia.
Cordiali saluti.
generalmente

Dr. Roberto LEO

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dr. Leo,

la ringrazio per la celere risposta.
Come scritto mi sono fatto vedere da diversi ortopedici, vista l'entità del danno.

Io ho inserito questa richiesta anche per sapere che tipo d'intervento dovrei fare secondo il suo parere e dei medici qui presenti.

Se possibile, mi piacerebbe sapere anche il suo parere e di altri dottori che leggono.

Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Il funzionamento del sito prevede che, in genere, se uno specialista prende in carico la domanda di un paziente, mediamente, altri colleghi non intervengono poiche' sarebbe come se durante una visita in ambulatorio, entrassero altri medici fornendo pareri tecnici sul paziente esaminando.
Come sa cio' non si verifica.

Quanto al tipo di intervento non e' possibile pronunciarsi in maniera professionalmente corretta senza poter visitare il suo ginocchio, valutare la sua massa muscolare, la sua struttura ossea e infine capire le sue esigenze funzionali.

Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Leo,
non era assolutamente mia intenzione mancarle di rispetto o di fiducia. E' la prima volta che scrivo in questo ambiente. Sinceramente, dopo aver letto altri quesiti con risposte multiple da più di un dottore, non pensavo ci fossero queste "regole". Pure io, nella vita reale, come scritto, sto sentendo più specialisti, e non per mancanza di fiducia, ma perchè ognuno ha la propria opinione, e molte volte è discordante.
Naturalmente, una volta scelto il medico che mi opererà, avrò piena fiducia in lui, e non andrò a fare altri consulti.

Le chiedo, per cortesia, anche se capisco il fatto che le è difficile, mediamente come opererebbe una lesione del genere. Le mie esigenze sono quelle di poter fare una partita a calcetto con amici, che sia in spiaggia o in campo, e soprattutto sciare ad ottimo livello senza nessun tipo di problema.

La ringrazio nuovamente per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Le linee guida del sito, sconsigliano le risposte multiple da parte di piu' medici.
Alcuni colleghi non le seguono forse perche' non le conoscono a fondo.
Ai miei pazienti in genere, nei casi piu' complessi, consiglio.
A - Un parere base da specialista esperto e di fiducia.
B - Un secondo parere solo in caso di proposta di intervento chirurgico per il quale il paziente non si trova convinto.

- Se la diagnosi ed il trattamento coincidono ---> STOP Fermarsi dallo specialista che ha dato piu' fiducia.
- Se le diagnosi non conicidono e solo in quel caso un terzo parere.

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Quanto al mio parere le lesioni del LCA non tutte sono per forza chirurgiche.
Lo sono nel paziente giovane e sportivo ed in generale anche nel paziente meno giovane in cui le rischieste funzionali al ginocchio sono elevate.

Cordiali saluti.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Leo,

intanto la ringrazio, anche se in ritardo.
Ho consultato diversi ortopedici, e tutti hanno concordato con l'intervento chirurgico.
Purtroppo la lesione del legamento collateriale mediale pare seria, per questo motivo mi hanno detto di fare molta fisioterapia e vedere se recupera. Nelle peggiore delle ipotesi mi hanno prospettato un'intervento di plastica.
Sto facendo impacchi di argilla, magnetoterapia, fisioterapia e utilizzo l'elettrostimolatore, oltre al fatto di essermi messo in dieta in quanto un po' in sovrappeso.

Ha qualche suggerimento / consiglio da darmi per l'intervento / preparazione pre intervento?

La ringrazio in anticipo.
[#7]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Il fatto che piu' di un collega sia concorde con la necessita' di un intervento deve metterla in stato di animo sereno.
Giusta la ipotesi della plastica al collaterale mediale se esso causa una importante instabilita'.
Quanto ai consigli:
- controllare il peso quanto piu' possibile
- arrivare all'intervento con un ginocchio non dolente e con una muscolatura il piu' possibile tonica ed elastica (potenziamento e stretching)

Un cordiale saluto
[#8]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dott. Leo,

in questo momento sono in dieta ferrea e cerco di fare quanti più esercizi possibile.

Una curiosità: lei saprebbe indicarmi pregi / difetti del trapianto da cadavere per LCA, o allograft.

La ringrazio molto!
[#9]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
pregi / difetti del trapianto da cadavere per LCA, o allograft.

E' UNA DOMANDA COMPLESSA LA CUI RISPOSTA POTREBBE FAR DISCUTERE COLLEGHI PER ALCUNE ORE IN AMBITO CONGRESSUALE.
POSSO DIRLE CHE TALE TIPO DI IMPIANTO VIENO OGGI USATO SOPRATTUTTO NEI CASI IN CUI IL PAZIENTE SIA AFFETTO DA UNA RI-ROTTURA DEL NEOLEGAMENTO PRECEDENTEMENTE IMPIANTATO. IN ALCUNI CASI PER MOTIVAZIONI TECNICHE SI PUO' SCEGLIERE DI FARE IL SECONDO IMPIANTO CON ALLOGRAFT
CIO' E' POI SEMPRE USATO NEI PAZIENTI PIU' SFROTUNATO IN CUI NELLO STESSO GINOCCHIO SONO STATI OPERATI 2 VOLTE PER RICOSTRUZIONE DI LCA CON ROTULEO E CON SEMITENDINI.

SALUTI