Una distorsione al ginocchio dx
Salve,
sono un ragazzo di 28 anni e durante una partita di calcetto, circa 6 settimane fa, ho riportato una distorsione al ginocchio dx.
La RM ha evidenziato, oltre al leggero spostamento della rotula e all'eccessivo versamento, anche una lesione inveterata in gola del LCA.
Sia dalle manovre del primo soccorso che dalle visite effettuate successivamente da un ortopedico e da un fisoterapista mi è stato detto che la lesione è minima e che risulta molto vecchia per questo il ginocchio risulta molto stabile (sopratutto l'ortopedico mi ha fatto manovre molto brusche con ginocchio flesso ed esteso deducendo che la lesione non influisce sulla stabilità del ginocchio).
Dopo 25 giorni circa, dopo 8 sedute di terapie (laser, magneto, correnti e manuale) con conseguente riassorbimento del liquido, ho ripreso l'attività sportiva principale: il nuoto, con esercizi atti a potenziare principalmente il quadricipite che risulta sotto tono. Dopo però due allenamenti in acqua con lavoro molto blando si è riformato il liquido, altro stop di 5 giorni con ghiaccio e di nuovo ok.Ieri sono tornato in acqua, perchè cmq mi hanno detto che è molto utile per la riabilitazione, ma stamattina ho avuto di nuovo un rigonfiamento sulla parte superiore alla rotula. Secondo lei posso continuare a nuotare provvedendo poi con ghiaccio se si presenta il rigonfiamento o devo fermarmi? In più vorrei sapere come mai si ripresenta questo liquido ed a cosa è dovuto il formarsi nonostante non lo sforzi e mia aiuti sempre con un bastone in presenza di salite o scale, possibile che mi "faccia male" il nuoto?
Ringrazio anticipatamente, a presto,
saluti.
sono un ragazzo di 28 anni e durante una partita di calcetto, circa 6 settimane fa, ho riportato una distorsione al ginocchio dx.
La RM ha evidenziato, oltre al leggero spostamento della rotula e all'eccessivo versamento, anche una lesione inveterata in gola del LCA.
Sia dalle manovre del primo soccorso che dalle visite effettuate successivamente da un ortopedico e da un fisoterapista mi è stato detto che la lesione è minima e che risulta molto vecchia per questo il ginocchio risulta molto stabile (sopratutto l'ortopedico mi ha fatto manovre molto brusche con ginocchio flesso ed esteso deducendo che la lesione non influisce sulla stabilità del ginocchio).
Dopo 25 giorni circa, dopo 8 sedute di terapie (laser, magneto, correnti e manuale) con conseguente riassorbimento del liquido, ho ripreso l'attività sportiva principale: il nuoto, con esercizi atti a potenziare principalmente il quadricipite che risulta sotto tono. Dopo però due allenamenti in acqua con lavoro molto blando si è riformato il liquido, altro stop di 5 giorni con ghiaccio e di nuovo ok.Ieri sono tornato in acqua, perchè cmq mi hanno detto che è molto utile per la riabilitazione, ma stamattina ho avuto di nuovo un rigonfiamento sulla parte superiore alla rotula. Secondo lei posso continuare a nuotare provvedendo poi con ghiaccio se si presenta il rigonfiamento o devo fermarmi? In più vorrei sapere come mai si ripresenta questo liquido ed a cosa è dovuto il formarsi nonostante non lo sforzi e mia aiuti sempre con un bastone in presenza di salite o scale, possibile che mi "faccia male" il nuoto?
Ringrazio anticipatamente, a presto,
saluti.
[#1]
Dr. Gianluca Cusmà
Ortopedico
122 9
Buonasera,
in un caso come il suo eviterei di sollecitare il ginocchio in modo torsionale, quindi eviterei senz'altro di nuotare a rana. In tutti gli altri modi eviti di piegare il ginocchio nella battuta di gambe, faccia un movimento lento e ampio con il quadricipite contratto. Ai miei pazienti di solito faccio usare la tavoletta e gli occhialini, per far si che il movimento delle gambe sia efficiente e controllato.
E' possibile che lei abbia una lesione di uno solo dei 2 fasci che compongono il LCA e che per questo motivo la RMN lo veda molto sottile (fino a definirlo rotto da tempo) mentre invece i colleghi trovino il ginocchio stabile. Dovrebbe secondo me farsi sottoporre a manovre dinamiche per valutare la stabilità torsionale... si è chiesto come mai ha avuto la distorsione ?
Probabilmente il suo ginocchio gode di un grado di libertà eccessivo proprio in funzione di una lesione parziale non recente. Ovviamente parlo in base alla mia esperienza, ma questa intuizione potrebbe essere smentita o confermata solo da una visita e dalla visione diretta delle immagini di RMN.
Spero di esserle stato utile,
un saluto
in un caso come il suo eviterei di sollecitare il ginocchio in modo torsionale, quindi eviterei senz'altro di nuotare a rana. In tutti gli altri modi eviti di piegare il ginocchio nella battuta di gambe, faccia un movimento lento e ampio con il quadricipite contratto. Ai miei pazienti di solito faccio usare la tavoletta e gli occhialini, per far si che il movimento delle gambe sia efficiente e controllato.
E' possibile che lei abbia una lesione di uno solo dei 2 fasci che compongono il LCA e che per questo motivo la RMN lo veda molto sottile (fino a definirlo rotto da tempo) mentre invece i colleghi trovino il ginocchio stabile. Dovrebbe secondo me farsi sottoporre a manovre dinamiche per valutare la stabilità torsionale... si è chiesto come mai ha avuto la distorsione ?
Probabilmente il suo ginocchio gode di un grado di libertà eccessivo proprio in funzione di una lesione parziale non recente. Ovviamente parlo in base alla mia esperienza, ma questa intuizione potrebbe essere smentita o confermata solo da una visita e dalla visione diretta delle immagini di RMN.
Spero di esserle stato utile,
un saluto
Dr. Gianluca Cusmà
Chirurgia Protesica ed Artroscopica
di Anca e Ginocchio www.orthopedia.it
[#2]
dopo
Utente
Salve,
anzitutto la ringrazio per la risposta molto esauriente.
Volevo preisare che la torsione è avvenuta in seguito ad uno scontro di gioco con un portiere che mi ha investito ed il ginocchio è rimasto fermo non seguendo il corpo, da qui la distosione.
Volevo aggiungere che l'ortopedico che ora mi segue proprio questo ha affermato, secondo lui la lesione (che non ho riportato in precedenza è presente in gola al legamento) riguarda in minima parte solo uno dei due fasci del LCA per questo il ginocchio risponde positivamente a tutte le manovre effettuate in merito alla stabilità come ad esempio forti "botte" dalla parte inferiore con gionocchio in flessione.
Le chiedo quindi, secondo lei è opportuno continuare seppur in modo leggero il nuoto praticando solo tavoletta?
Ed inoltre l'ipotesi intervento è completamente da scartare come detto da suoi colleghi e dal fisioterapista che mi segue?
Conviene continuare a camminare senza bastone(come mi hanno consigliato) o aiutarmi visto il formarsi del versamento? Quest'ultima domanda la faccio perchè ho paura di non venirne fuori visto che con il ripresentarsi ripetutamente del versamento sembra che stia sempre punto e a capo visto che, quando si presenta, perdo i gradi in estensione/flessione che ho impiegato tanto per recuperare (ero arrivato a 5°-100°). Mi è stata inoltre consigliata dal fisioterapista la terapia isocinetica ma il mio ortopedico non è tanto d'accordo, lei cosa ne pensa? Siccome non so di che si tratti ho paura che sforzi il ginocchio facendo aumentare lo stato del versamento.
Mi scuso per le molteplici domande, grazie ancora dell'aiuto, saluti.
anzitutto la ringrazio per la risposta molto esauriente.
Volevo preisare che la torsione è avvenuta in seguito ad uno scontro di gioco con un portiere che mi ha investito ed il ginocchio è rimasto fermo non seguendo il corpo, da qui la distosione.
Volevo aggiungere che l'ortopedico che ora mi segue proprio questo ha affermato, secondo lui la lesione (che non ho riportato in precedenza è presente in gola al legamento) riguarda in minima parte solo uno dei due fasci del LCA per questo il ginocchio risponde positivamente a tutte le manovre effettuate in merito alla stabilità come ad esempio forti "botte" dalla parte inferiore con gionocchio in flessione.
Le chiedo quindi, secondo lei è opportuno continuare seppur in modo leggero il nuoto praticando solo tavoletta?
Ed inoltre l'ipotesi intervento è completamente da scartare come detto da suoi colleghi e dal fisioterapista che mi segue?
Conviene continuare a camminare senza bastone(come mi hanno consigliato) o aiutarmi visto il formarsi del versamento? Quest'ultima domanda la faccio perchè ho paura di non venirne fuori visto che con il ripresentarsi ripetutamente del versamento sembra che stia sempre punto e a capo visto che, quando si presenta, perdo i gradi in estensione/flessione che ho impiegato tanto per recuperare (ero arrivato a 5°-100°). Mi è stata inoltre consigliata dal fisioterapista la terapia isocinetica ma il mio ortopedico non è tanto d'accordo, lei cosa ne pensa? Siccome non so di che si tratti ho paura che sforzi il ginocchio facendo aumentare lo stato del versamento.
Mi scuso per le molteplici domande, grazie ancora dell'aiuto, saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 06/07/2010.
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